L'ANALISI DEI DATI PER IL MIGLIORAMENTO CONTINUO DELLA ISO 9001
Come si devono trattare i dati perché siano realmente utili nell'ambito della ISO 9001?

L'analisi dei dati e il miglioramento continuo sono diventati elementi fondamentali per il successo delle organizzazioni e la norma ISO 9001, che definisce i requisiti per un sistema di gestione della qualità, pone particolare enfasi su questi due aspetti, riconoscendoli come pilastri per l'efficacia e l'efficienza organizzativa. L'analisi dei dati, infatti, fornisce alle organizzazioni gli strumenti necessari per prendere decisioni informate e basate su evidenze concrete mentre la capacità di migliorare costantemente è essenziale per mantenere e accrescere la competitività.
L'analisi dei dati permette alle organizzazioni di:
1. identificare tendenze e modelli nei processi aziendali
2. misurare le prestazioni rispetto agli obiettivi stabiliti
3. rilevare precocemente problemi o non conformità
4. valutare l'efficacia delle azioni correttive e preventive
5. supportare il processo decisionale con informazioni oggettive
Integrando l'analisi dei dati nella gestione della qualità, le organizzazioni possono passare da un approccio reattivo a uno proattivo, anticipando le problematiche e cogliendo le opportunità di miglioramento prima che si manifestino crisi significative.
Nella ISO 9001, il miglioramento continuo è visto come:
1. un obiettivo permanente dell'organizzazione
2. un processo sistematico e strutturato
3. un'attività che coinvolge tutti i livelli e le funzioni dell'organizzazione
4. un mezzo per aumentare la soddisfazione del cliente e delle parti interessate
La norma richiede alle organizzazioni di stabilire processi per identificare opportunità di miglioramento e implementare le azioni necessarie per realizzarle.
L'integrazione dell'analisi dei dati nel processo di miglioramento continuo crea una potente sinergia. I dati forniscono la base oggettiva per identificare le aree di miglioramento, mentre il processo di miglioramento continuo offre il contesto e la struttura per trasformare queste intuizioni in azioni concrete.
Requisiti della ISO 9001 relativi all'analisi dei dati
La norma ISO 9001:2015 pone grande attenzione all'analisi dei dati come strumento per il miglioramento continuo. I requisiti specifici relativi all'analisi dei dati includono:
Monitoraggio, misurazione, analisi e valutazione (punto 9.1)
- Le organizzazioni devono determinare cosa deve essere monitorato e misurato, i metodi da utilizzare, la frequenza e l'analisi e la valutazione dei risultati per assicurarsi che le prestazioni siano conformi agli obiettivi di qualità.
Analisi dei dati (punto 9.1.3)
- Le organizzazioni devono analizzare e valutare i dati e le informazioni derivanti dal monitoraggio e dalla misurazione per assicurarsi che il sistema di gestione della qualità sia efficace.
- L'analisi deve coprire aspetti come la conformità dei prodotti e servizi, il grado di soddisfazione dei clienti, le prestazioni dei processi e l'efficacia delle azioni intraprese per affrontare i rischi e le opportunità.
Miglioramento (punto 10.1)
- La norma richiede che le organizzazioni migliorino continuamente l'idoneità, l'adeguatezza e l'efficacia del sistema qualità attraverso l'analisi dei dati e l'implementazione di azioni correttive e preventive.
Tipologie di dati da analizzare
Le principali tipologie di dati da analizzare nel contesto della ISO 9001 includono:
1. dati sulla soddisfazione del cliente come feedback, reclami, sondaggi di soddisfazione
2. dati sulle prestazioni dei processi: indicatori, tempi di ciclo, tassi di difettosità
3. dati sulla conformità del prodotto/servizio: risultati di ispezioni, test e controlli di qualità
4. dati sulle non conformità: frequenza, tipologia e gravità delle non conformità rilevate.
5. dati sull'efficacia delle azioni intraprese per risolvere problemi o prevenire rischi
6. dati sulle prestazioni dei fornitori, qualità delle forniture, tempi di consegna
7. dati sul contesto organizzativo
8. dati sull'utilizzo e sull'efficienza delle risorse umane, materiali e finanziarie.
Metodi e strumenti per l'analisi dei dati e integrazione dei dati nel miglioramento
Per condurre un'analisi dei dati efficace, le organizzazioni possono utilizzare diversi metodi e strumenti. I metodi principali sono:
Dati qualitativi
- Interviste: chiacchierate strutturate o semi-strutturate con dipendenti, clienti e altre parti interessate per raccogliere informazioni dettagliate e approfondite.
- Focus group: gruppi di discussione per ottenere feedback e opinioni su specifici argomenti o processi.
- Osservazioni dirette: osservazione dei processi e delle attività aziendali per raccogliere dati sulle pratiche e sui comportamenti reali.
- Analisi del contenuto: analisi di documenti, report e comunicazioni per identificare temi e tendenze rilevanti.
Dati quantitativi
- Questionari e sondaggi: distribuzione di questionari e sondaggi per raccogliere dati numerici e statistici su vari aspetti della qualità e delle prestazioni.
- Misure di performance: raccolta di dati attraverso indicatori di performance chiave (KPI) come tempi di ciclo, tassi di errore, e produttività.
- Controlli di processo: monitoraggio e registrazione dei dati durante i controlli di processo per valutare la conformità e l'efficienza.
- Analisi statistica: utilizzo di tecniche statistiche per analizzare i dati raccolti e identificare tendenze e pattern significativi.
1. analisi statistica: analisi della varianza, regressione e controllo statistico di processo
2. principio di Pareto per identificare le cause principali dei problemi e stabilire priorità
3. diagrammi di causa-effetto (Ishikawa)
4. carte di controllo per monitorare la stabilità dei processi nel tempo
5. istogrammi per visualizzare la distribuzione dei dati e identificare modelli
6. analisi delle serie temporali per esaminare le tendenze dei dati nel tempo
7. FMEA (Failure Mode and Effects Analysis) per valutare potenziali rischi e loro impatti
L'integrazione efficace dell'analisi dei dati nel processo di miglioramento continuo è fondamentale per ottenere il massimo dei benefici di entrambi gli approcci. L'analisi dei dati, infatti, fornisce un approccio sistematico per identificare aree di miglioramento all'interno dell'organizzazione. Questo processo può essere strutturato come segue:
1. analisi delle tendenze: esaminare i dati storici per identificare modelli ricorrenti
2. analisi comparativa: confrontare le prestazioni attuali con benchmark interni o esterni
3. analisi delle cause: identificare le cause sottostanti di problemi ricorrenti
4. analisi dei rischi e delle opportunità
5. analisi dei feedback dei clienti
6. analisi dei processi
7. analisi predittiva: utilizzare modelli statistici per prevedere potenziali problemi futuri
Una volta identificate le opportunità di miglioramento, è fondamentale definire obiettivi chiari e misurabili basati sui dati. Questo approccio, noto come "data-driven goal setting", include i seguenti passaggi:
1. utilizzare i dati per stabilire un punto di partenza chiaro per ogni area di miglioramento
2. definire obiettivi SMART
3. allineare gli obiettivi con la strategia aziendale
4. stabilire indicatori che permettano di misurare i progressi verso gli obiettivi stabiliti.
5. definire soglie di intervento che inneschino azioni correttive se non raggiunti.
6. comunicare gli obiettivi a tutte le parti interessate all'interno dell'organizzazione.
Il monitoraggio continuo e la valutazione dei risultati sono essenziali per garantire l'efficacia del processo di miglioramento continuo. Questo processo dovrebbe includere:
1. raccolta continua dei dati
2. analisi periodiche dei dati raccolti per valutare i progressi verso gli obiettivi stabiliti
3. dashboard e reporting per visualizzare i dati er fornire una panoramica chiara
4. incontri regolari per discutere i risultati dell'analisi dei dati
5. essere pronti a modificare gli obiettivi in base ai risultati ottenuti e ai cambiamenti
6. valutare l'impatto delle azioni di miglioramento sui risultati complessivi
7. utilizzare le informazioni ottenute dal monitoraggio per alimentare feedback loop
8. mantenere registrazioni accurate dei risultati e delle azioni intraprese
L'integrazione efficace dell'analisi dei dati nel processo di miglioramento continuo crea un ciclo virtuoso in cui i dati guidano le azioni di miglioramento, e i risultati di queste azioni forniscono nuovi dati per ulteriori analisi e miglioramenti. Questo approccio sistematico e basato sui dati è fondamentale per il successo a lungo termine del sistema di gestione della qualità e per il raggiungimento degli obiettivi organizzativi nel contesto della ISO 9001.
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