AZIENDE DI QUALITA': QUALITIAMO
INCONTRA PRIMA INDUSTRIE

Staff di QualitiAmo

Il Manuale Qualità di Prima Industrie

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Conosciamo Prima Industrie

Il Gruppo PRIMA INDUSTRIE è un leader mondiale nel settore dei sistemi laser e di lavorazione lamiera.

Fondata nel 1977 a Torino, PRIMA INDUSTRIE SpA guida un Gruppo che include FINN-POWER Oy e PRIMA ELECTRONICS SpA, con circa 1400 dipendenti.
Ha stabilimenti produttivi in Italia, Finlandia, Stati Uniti e Cina, ed è attiva in oltre 60 Paesi attraverso una capillare rete commerciale e di assistenza tecnica.

Il Gruppo opera in tre settori:

  • Sistemi e generatori laser di alta potenza per il taglio, la saldatura e la foratura, attraverso PRIMA INDUSTRIE
  • Sistemi e macchine per la lavorazione della lamiera (punzonatrici, sistemi integrati punzonatura-cesoaitura e punzonatura-laser, piegatrici, pannellatrici), attraverso FINN-POWER
  • Elettronica industriale, attraverso PRIMA ELECTRONICS
testa zaphiro prima industrie

PRIMA INDUSTRIE è un leader indiscusso nelle macchine laser 3D che sono ampliamente utilizzate nei settori automotive, aerospazio & energia, agricolo ed elettrodomestico, dove l’Azienda può vantare una vasta esperienza di oltre 30 anni.

A 33 anni dalla fondazione, la missione di PRIMA INDUSTRIE è sempre quella della sua origine: innovazione, eccellenza, crescita.
Competenza ed esperienza nel settore delle macchine laser e della lavorazione lamiera, passione e dedizione, importanti investimenti in Ricerca e Sviluppo, hanno reso possibile la continua evoluzione di Prima Industrie, dei suoi prodotti e dei suoi servizi.
Gli alti tassi di fedeltà della clientela, la certificazione ISO 9001:2008, la quotazione nel 1999 alla Borsa Italiana (segmento STAR) e i diversi riconoscimenti internazionali ricevuti, sono segni tangibili della professionalità e dell’impegno che Prima Industrie dedica da sempre ad ogni aspetto della sua attività.

Le sue macchine 3D veloci, precise e flessibili sono un riferimento nel settore.
Nel settore 2D Prima Industrie è fra i protagonisti a livello mondiale e offre macchine laser all’avanguardia, con prestazioni superiori.

QualitiAmo intervista Gianni Di Santo, Quality Manager di Prima Industrie

Per illustrare meglio il concetto di "Qualità" In Prima Industrie, QualitiAmo ha rivolto qualche domanda a Gianni Di Santo, Responsabile Qualità dell'azienda.

Può condividere con gli amici di QualitiAmo la sua personale definizione di Qualità?

Qualità è considerare il cliente e la sua soddisfazione al centro delle proprie attività. E’ fare le cose come vorremmo fossero fatte quando i clienti siamo noi.

Quali sono i principi della Qualità che avete reso “vostri” in Prima Industrie?

Il coinvolgimento e la partecipazione delle persone, a tutti i livelli e in tutti gli ambienti aziendali.
Il miglioramento continuo, inteso sia come innovazione nei prodotti/servizi sia come attitudine al cambiamento nei processi e nell’organizzazione.
L’analisi delle prestazioni dei prodotti e dei processi quale fonte indispensabile per prendere decisioni oggettive basate su dati di fatto.

Quali considera come tappe principali del percorso verso la Qualità di Prima Industrie? In altre parole: quali sono i momenti che hanno cambiato la storia della sua azienda dal punto di vista dell’applicazione della Qualità?

Indubbiamente la prima tappa è stata la prima certificazione ISO 9001 ottenuta nel 1997, ma la vera sfida è stata la continua e progressiva interiorizzazione, a tutti i livelli, dei principi del Sistema Qualità che non sono mai intesi come un fatto puramente documentale ma come un insieme di regole e strumenti definiti congiuntamente con gli “attori” dei vari processi aziendali per raggiungere gli obiettivi di eccellenza.
Il risultato è interpretare la certificazione ISO 9001 non come il fine delle nostre attività ma come la conseguenza, la conferma (di parte terza) della conformità dei processi e dei prodotti Prima Industrie ai requisiti stabiliti dalla norma e attesi dai clienti.

Quale strumento della Qualità conoscete e applicate meglio in Prima Industrie?

Primo fra tutti l’analisi dei dati. Dati sulle prestazioni dei processi, sui prodotti, sulla soddisfazione dei clienti. Raccogliere periodicamente informazioni strutturate, analizzare i dati e sulla base di questi definire azioni di miglioramento mirate. E ancora analisi dei dati, per monitorare l’effetto delle azioni di miglioramento definite e l’efficacia delle soluzioni applicate.

Quali sono i vostri obiettivi della Qualità a breve e a medio periodo?

Oggi Prima Industrie guida un Gruppo con circa 1400 dipendenti con stabilimenti produttivi in Italia, Finlandia, Stati Uniti e Cina, ed è attiva in oltre 60 Paesi attraverso la rete commerciale e di assistenza tecnica. L’obiettivo a breve è quindi migliorare ulteriormente il processo già in atto di esportazione e condivisione delle nostre procedure e tecniche della qualità per uniformare metodologie e linguaggi. Parallelamente occorre tenere conto delle analogie sempre più marcate tra la normativa volontaria e quella obbligatoria.
Gli obiettivi a medio termine devono, pertanto, necessariamente considerare l’opportunità di integrazione dei vari sistemi di gestione continuando a rispondere sia alla prescrizioni legali sia ai requisiti di efficienza e conformità, evitando rischi di sdoppiamenti e moltiplicazioni ed ottimizzando procedure e risorse.

A suo giudizio i principi e le pratiche della Qualità potrebbero essere adottate con successo anche in ambiti diversi dalle industrie e dalle organizzazioni di servizi?

Assolutamente sì. Qualità significa sforzarsi di conoscere ed interpretare sempre meglio le esigenze dei clienti, fornire con regolarità risposte che ne soddisfino le attese, monitorarne il grado di soddisfazione e definire azioni correttive e di miglioramento in caso di problemi, col risultato di maggiori ritorni per l’organizzazione. Insomma un rapporto di “reciproco beneficio” tra le parti che può essere valido in qualsiasi contesto.

Se dovesse dare un consiglio a un giovane che vuole avvicinarsi alla professione di quality manager quale sarebbe?

Cominciare dal basso. Il primo obiettivo deve essere quello di “imparare ad imparare”. Meglio poi se in un contesto operativo diretto prima che di consulenza.

Dall'alto della sua esperienza, cos’altro vuole condividere con i nostri lettori?

Lo spirito di considerare la qualità come frutto della professionalità, del coinvolgimento e dell’impegno di tutte le persone coinvolte che devono essere sempre più portatrici di una forte tensione verso il miglioramento continuo.

(L'articolo continua sotto al box in cui ti segnaliamo che alla collana di libri QualitiAmo si è aggiunto un nuovo titolo).

LA COLLANA DEI LIBRI DI QUALITIAMO

"La nuova ISO 9001:2015 per riorganizzare, finalmente, l'azienda per processi" - Si aggiunge alla collana dei libri di QualitiAmo il primo testo che svela i segreti della futura norma.
Dalla teoria alla pratica: il secondo lavoro di Stefania Cordiani e Paolo Ruffatti spiega come migliorare la vostra organizzazione applicando la nuova norma attraverso i suggerimenti del loro primo libro
(Vai all'articolo che descrive il nuovo libro)

"Organizzazione per processi e pensiero snello - Le PMI alla conquista del mercato" - Da una collaborazione nata sulle nostre pagine, un libro per far uscire le PMI dalla crisi.
L’ideatrice di QualitiAmo e una delle sue firme storiche spiegano come usare con efficacia la Qualità.
(Vai all'articolo che descrive il primo libro)

(Vuoi restare aggiornato gratuitamente sulla nuova ISO 9001:2015? Visita ogni giorno la pagina che ti abbiamo linkato.
In calce all'articolo riporteremo quotidianamente un aggiornamento sulla futura norma)

Il Manuale della Qualità di Prima Industrie

Prima Industrie ci ha messo gentilmente a disposizione il suo Manuale Qualità che descrive il Sistema di Gestione per la Qualità (la politica, l'organizzazione, i processi, i principi, le regole, le risorse) adottato dall'azienda per soddisfare i requisiti della norma di riferimento.
Il Manuale è strutturato per processi, descritti secondo la logica dei flussi aziendali e rappresentati graficamente dai relativi flow-chart.
Cliccando sul link si apre il Manuale nello schema generale di fig.1.1 che sintetizza l'insieme dei processi aziendali secondo la metodologia "PDCA" (Plan-Do-Check-Act).
Cliccando sui processi principali dello schema generale (blu shapes) è possibile visualizzare i flow-chart di dettaglio di ciascun processo.

PER SAPERNE DI PIU':

Il Manuale della Qualità
I documenti per implementare la Qualità
Il Manuale della Qualità 1
Il Manuale della Qualità 2
Il Manuale della Qualità 3
Il Manuale della Qualità 4
Il Manuale della Qualità 5
Il Manuale della Qualità 6
Il Manuale della Qualità 7


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