ISO 14001: I PRINCIPI DEL REPORTING DI SOSTENIBILITA' AMBIENTALE
Come si prepara un report di sostenibilità ambientale in un'ottica ISO 14001?
Il reporting di sostenibilità ambientale è una pratica che implica la comunicazione delle performance ambientali di un'organizzazione ai suoi stakeholder. Questo tipo di reporting si basa su standard e linee guida internazionali, tra cui quelle del Global Reporting Initiative (GRI). Il GRI è un'organizzazione internazionale indipendente che ha sviluppato il primo e più ampiamente utilizzato framework di reporting sulla sostenibilità. Le linee guida del GRI aiutano le organizzazioni a comprendere e a comunicare i loro impatti su questioni critiche di sostenibilità come i cambiamenti climatici, i diritti umani, la governance e il benessere sociale. Un sistema qualità conforme alla ISO 14001 facilita la raccolta e la gestione dei dati necessari per il reporting di sostenibilità.
I principi alla base del reporting di sostenibilità ambientale sono:
- Inclusività degli stakeholder: l'inclusività degli stakeholder è un principio fondamentale del reporting di sostenibilità ambientale. Esso richiede che l'organizzazione identifichi le proprie parti interessate e spieghi come ha risposto alle loro aspettative e interessi legittimi. Gli stakeholder sono individui o gruppi che possono ragionevolmente essere influenzati in modo significativo dalle attività, dai prodotti e dai servizi dell'organizzazione, o le cui azioni possono influenzare la capacità dell'organizzazione di attuare con successo le proprie strategie e raggiungere i propri obiettivi.
Per soddisfare questo principio, l'organizzazione deve coinvolgere gli stakeholder nel processo di reporting, al fine di comprendere le loro esigenze informative e le loro prospettive sulle performance di sostenibilità dell'organizzazione. Questo si può realizzare attraverso vari metodi, come sondaggi, focus group, panel di parti interessate o consultazioni dirette.
L'organizzazione deve poi utilizzare le informazioni raccolte per determinare il contenuto del report, assicurandosi che esso affronti gli aspetti più rilevanti per gli stakeholder. Inoltre, l'organizzazione dovrebbe fornire un resoconto di come ha risposto ai feedback e alle preoccupazioni sollevate dalle parti interessate durante il processo di coinvolgimento. L'inclusività degli stakeholder non solo migliora la rilevanza e la credibilità del report di sostenibilità, ma rafforza anche le relazioni dell'organizzazione con le proprie parti interessate, promuovendo la trasparenza, la fiducia e la collaborazione. Inoltre, il coinvolgimento degli stakeholder può fornire preziose informazioni che aiutano l'organizzazione a identificare rischi e opportunità, migliorare le proprie strategie di sostenibilità e promuovere l'innovazione. -
Contesto di sostenibilità: il principio del contesto di sostenibilità richiede che l'organizzazione presenti le proprie performance di sostenibilità nel contesto più ampio dei limiti e delle esigenze delle risorse ambientali, sociali ed economiche a livello locale, regionale o globale. In altre parole, il report di sostenibilità dovrebbe mostrare come le attività dell'organizzazione contribuiscono o mirano a contribuire in futuro al miglioramento o al deterioramento delle condizioni economiche, ambientali e sociali a livello locale e globale.
Per soddisfare questo principio, l'organizzazione deve comprendere il contesto di sostenibilità in cui opera, incluse le sfide e le opportunità presentate dalle tendenze ambientali, sociali ed economiche. Ciò richiede una valutazione dei rischi e degli impatti associati alle attività dell'organizzazione, nonché una considerazione di come questi si relazionano agli obiettivi e alle priorità di sviluppo sostenibile a livello locale, nazionale e internazionale. Nel report di sostenibilità, l'organizzazione dovrebbe fornire informazioni sul contesto in cui opera, inclusi i fattori esterni che influenzano le sue performance di sostenibilità. Dovrebbe inoltre spiegare come le sue strategie, obiettivi e target di sostenibilità sono allineati con le esigenze e le aspettative più ampie della società e dell'ambiente.
Presentare le performance nel contesto della sostenibilità consente agli stakeholder di comprendere meglio il contributo dell'organizzazione allo sviluppo sostenibile e come essa gestisce i suoi impatti e responsabilità. Inoltre, aiuta l'organizzazione a identificare aree di rischio e opportunità, a stabilire priorità e a prendere decisioni informate per migliorare le proprie performance di sostenibilità nel lungo termine. -
Aspetti materiali rilevanti: questo principio è fondamentale per il reporting di sostenibilità, poiché guida l'organizzazione nella determinazione degli aspetti e degli indicatori più rilevanti da includere nel report. Un aspetto materiale è un tema che riflette gli impatti economici, ambientali e sociali significativi dell'organizzazione o che influenza in modo sostanziale le valutazioni e le decisioni degli stakeholder.
Per identificare questi aspetti materiali, l'organizzazione deve condurre un'analisi che coinvolge tipicamente le seguenti fasi:
- Identificazione: l'organizzazione identifica un'ampia gamma di potenziali aspetti di sostenibilità che potrebbero essere rilevanti per le sue attività e per i suoi stakeholder
- Priorità: l'organizzazione valuta la significatività di ciascun aspetto, considerando sia la sua importanza per gli stakeholder che la sua rilevanza per le performance e gli impatti dell'organizzazione
- Convalida: l'organizzazione coinvolge gli stakeholder per validare i risultati dell'analisi e assicurarsi che il report affronti adeguatamente le loro esigenze informative
- Revisione: l'organizzazione rivede periodicamente la sua analisi per assicurarsi che rimanga pertinente e aggiornata nel tempo
Focalizzarsi sugli aspetti materiali consente all'organizzazione di produrre un report di sostenibilità più conciso, rilevante e utile per gli stakeholder. Aiuta anche l'organizzazione a concentrare le proprie risorse e gli sforzi sulle aree di maggiore impatto e importanza, migliorando così le proprie performance di sostenibilità nel lungo termine. -
Completezza: il principio della completezza richiede che il report di sostenibilità includa una copertura sufficiente degli aspetti materiali e dei loro confini, in modo da riflettere in modo completo e accurato gli impatti economici, ambientali e sociali significativi dell'organizzazione. Ciò significa che il report dovrebbe fornire tutte le informazioni rilevanti necessarie agli stakeholder per valutare le performance di sostenibilità dell'organizzazione nel periodo di rendicontazione.
Per soddisfare il principio di completezza, l'organizzazione deve considerare diversi fattori:- Confini del report: l'organizzazione deve definire chiaramente il perimetro del report, specificando quali entità, operazioni e attività sono incluse nella rendicontazione. Ciò può includere sussidiarie, joint venture, fornitori e altri soggetti sulla cui performance l'organizzazione ha un'influenza significativa
- Periodo di rendicontazione: il report dovrebbe coprire un periodo di tempo specifico, solitamente un anno finanziario o di calendario e fornire informazioni comparative per i periodi precedenti, ove possibile
- Aspetti materiali: il report dovrebbe affrontare tutti gli aspetti materiali identificati attraverso l'analisi precedente, fornendo informazioni equilibrate e complete sulle performance dell'organizzazione in relazione a ciascun aspetto
- Impatti significativi: il report dovrebbe riflettere gli impatti significativi dell'organizzazione, sia positivi che negativi, lungo tutta la sua catena del valore. Ciò include gli impatti diretti causati dalle attività dell'organizzazione, così come gli impatti indiretti risultanti dalle sue relazioni di business
- Dati e informazioni: il report dovrebbe includere dati quantitativi e qualitativi sufficienti a supportare le dichiarazioni sulle performance di sostenibilità dell'organizzazione. Eventuali omissioni o limitazioni nella rendicontazione devono essere chiaramente spiegate
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Equilibrio: il principio dell'equilibrio richiede che il report di sostenibilità presenti un quadro imparziale e completo delle performance di sostenibilità dell'organizzazione, includendo sia i risultati positivi che quelli negativi. Questo significa che il report dovrebbe riflettere in modo onesto e trasparente i successi, le sfide e le aree di miglioramento dell'organizzazione, evitando di enfatizzare selettivamente gli aspetti positivi o di omettere informazioni rilevanti ma sfavorevoli. Per soddisfare il principio di equilibrio, l'organizzazione deve considerare diversi aspetti:
- Risultati positivi e negativi: il report dovrebbe presentare un resoconto equilibrato dei risultati positivi e negativi delle performance di sostenibilità dell'organizzazione, fornendo un contesto adeguato per comprendere il loro significato e la loro rilevanza
- tendenze e confronti: il report dovrebbe presentare le performance dell'organizzazione nel tempo, mostrando le tendenze e i progressi rispetto agli obiettivi e ai target di sostenibilità. Dovrebbe inoltre fornire confronti con i benchmark del settore o con altre organizzazioni comparabili, ove possibile
- Sfide e incertezze: il report dovrebbe discutere apertamente le sfide, i rischi e le incertezze affrontati dall'organizzazione in relazione alla sostenibilità, insieme alle strategie e alle azioni intraprese per gestirli
- Dati e informazioni: il report dovrebbe presentare dati e informazioni in modo imparziale e coerente, evitando di distorcere o manipolare le informazioni per creare un'impressione più favorevole. Eventuali limitazioni o incertezze nei dati devono essere chiaramente spiegate
- Linguaggio e presentazione: il report dovrebbe utilizzare un linguaggio neutrale ed equilibrato, evitando l'uso di termini eccessivamente positivi o promozionali. La presentazione delle informazioni dovrebbe essere chiara, concisa e accessibile agli stakeholder
L'equilibrio è fondamentale per la credibilità e l'integrità del report di sostenibilità perché consente alle parti interessate di avere una visione realistica e affidabile delle performance di sostenibilità dell'organizzazione, promuovendo la trasparenza, la responsabilità e il miglioramento continuo -
Confrontabilità: il principio della comparabilità richiede che il report di sostenibilità presenti le informazioni in modo consistente nel tempo e in un formato che consenta il confronto con altre organizzazioni. Ciò significa che le informazioni dovrebbero essere raccolte, compilate e presentate in modo coerente da un periodo di rendicontazione all'altro e che dovrebbero essere utilizzati indicatori e metodologie di misurazione standardizzati per consentire il benchmarking e il confronto con i peer del settore.
Per soddisfare il principio di confrontabilità, l'organizzazione deve considerare diversi aspetti:- Consistenza nel tempo: il report dovrebbe presentare le informazioni in modo consistente nel tempo, utilizzando gli stessi indicatori, metodologie e criteri di rendicontazione da un periodo all'altro. Eventuali cambiamenti significativi negli approcci o nelle metodologie di rendicontazione devono essere chiaramente spiegati
- Confronti con altre organizzazioni: il report dovrebbe utilizzare indicatori e metodologie di misurazione standardizzati, come quelli definiti dal Global Reporting Initiative (GRI) o da altri framework di rendicontazione riconosciuti, per consentire il confronto con altre organizzazioni del settore
- Presentazione delle informazioni: il report dovrebbe presentare le informazioni in un formato chiaro, conciso e accessibile, utilizzando tabelle, grafici e altre rappresentazioni visive per facilitare il confronto e l'analisi dei dati
- Spiegazione delle variazioni: il report dovrebbe fornire spiegazioni chiare di eventuali variazioni significative nelle performance o nei dati rispetto ai periodi precedenti, insieme ai fattori che hanno contribuito a tali variazioni
- Benchmarking: ove possibile, il report dovrebbe includere dati di benchmarking per consentire il confronto delle performance dell'organizzazione con quelle dei riferimenti del settore o con gli standard di sostenibilità riconosciuti
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Accuratezza: il principio dell'accuratezza richiede che il report di sostenibilità fornisca informazioni sufficientemente precise, dettagliate e affidabili per consentire agli stakeholder di valutare in modo appropriato le performance di sostenibilità dell'organizzazione. Ciò significa che i dati e le informazioni presentati nel report dovrebbero essere esenti da errori materiali e bias, e dovrebbero essere sufficientemente specifici da fornire una rappresentazione fedele delle performance dell'organizzazione.
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Per soddisfare il principio di accuratezza, l'organizzazione deve considerare diversi aspetti:- Sistemi di gestione dei dati: l'organizzazione dovrebbe disporre di sistemi e processi adeguati per la raccolta, l'analisi e la gestione dei dati, al fine di garantire l'integrità, l'affidabilità e la precisione delle informazioni riportate
- Metodologie di misurazione: il report dovrebbe utilizzare metodologie di misurazione scientificamente valide per quantificare le performance di sostenibilità, in linea con gli standard e le best practice del settore
- Incertezza e stime: ove necessario, il report dovrebbe fornire informazioni sull'incertezza associata ai dati riportati, incluse le stime, le ipotesi e le limitazioni nella misurazione o nella rendicontazione
- Verifica esterna: per aumentare l'affidabilità e la credibilità delle informazioni riportate, l'organizzazione può sottoporre il report di sostenibilità a una verifica esterna indipendente, condotta da un revisore qualificato
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Tempestività: il principio della tempestività richiede che il report di sostenibilità sia pubblicato regolarmente e che le informazioni siano rese disponibili agli stakeholder in modo tempestivo, consentendo loro di prendere decisioni informate. Ciò significa che l'organizzazione dovrebbe stabilire un calendario di rendicontazione prevedibile e comunicare chiaramente le tempistiche di pubblicazione del report agli stakeholder.
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Per soddisfare il principio di tempestività, l'organizzazione deve considerare diversi aspetti:- Frequenza di rendicontazione: l'organizzazione dovrebbe definire una frequenza di rendicontazione appropriata, in genere annuale, che bilanci le esigenze informative degli stakeholder con le risorse e le capacità dell'organizzazione
- Calendario di rendicontazione: l'organizzazione dovrebbe stabilire e comunicare un calendario di rendicontazione chiaro, indicando le date previste per la raccolta dei dati, la preparazione del report e la pubblicazione
- Tempestività delle informazioni: il report dovrebbe includere le informazioni più recenti disponibili, in modo che gli stakeholder possano prendere decisioni sulla base di dati attuali e rilevanti. Eventuali ritardi o limitazioni nella rendicontazione devono essere chiaramente spiegati
- Canali di comunicazione: l'organizzazione dovrebbe utilizzare canali di comunicazione appropriati per rendere il report di sostenibilità facilmente accessibile agli stakeholder, come il sito web dell'organizzazione, i social media e le comunicazioni dirette
- Aggiornamenti e comunicazioni ad interim: tra un report completo e l'altro, l'organizzazione può fornire aggiornamenti ad interim o comunicazioni sulle sue performance e attività di sostenibilità per mantenere informati gli stakeholder sugli sviluppi rilevanti
- Chiarezza: il principio della chiarezza richiede che il report di sostenibilità presenti le informazioni in modo comprensibile, accessibile e utilizzabile dagli stakeholder. Ciò significa che le informazioni dovrebbero essere presentate in un formato chiaro, conciso e ben organizzato, utilizzando un linguaggio e una terminologia appropriati per il pubblico di destinazione.
- Affidabilità: il principio dell'affidabilità richiede che le informazioni e i processi utilizzati nella preparazione del report di sostenibilità siano raccolti, registrati, compilati, analizzati e divulgati in modo da consentire un esame della loro qualità. Ciò significa che l'organizzazione dovrebbe disporre di sistemi, controlli e documentazione adeguati per supportare la verifica e la convalida delle informazioni riportate.
Questi principi mirano a garantire che il reporting di sostenibilità ambientale sia trasparente, responsabile e utile per tutte le parti interessate.
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