Il forum sulla Qualità di QualitiAmo

[KK]

No, però nelle rare volte in cui mi capita di avere la fortuna di propormi direttamente ad una azienda, vale la pena che mi preparo come si deve....

Come si fa una buona lettera di presentazione?

[QualityGirl]

Aiuto! La lettera di presentazioen è una tragedia! Ormai avrete capito che non sono una che scrive facilmente... Lo so che è fondamentale, però è un parto gemellare tutte le volte. Ed essere sinceri penso che in realtà venga fuori una schifezza.

Tornando al curriculum, credo proprio che seguirò il consiglio di Stefano, ma sono molto contenta che Stefania la pensi come me: non è perchè uno lavora in qualità che deve essere un automa!

[QualitiAmo - Stefania]

In rete trovate molte idee su come redigere una lettera di presentazione e qualche CV presente nel nostro database è accompagnato dalla famosa lettera: potete darci un'occhiata.

Cercate soprattutto di essere voi stessi e di trasmettere in poche righe a chi leggerà chi siete, perché volete quel lavoro e perché ritenete di essere adatti.

Dario, che sfoglia moltissimi CV, potrà darci qualche indicazione in più.

[mascalzone79]

[QualitiAmo - Stefania]

E' un'ottima precisazione, Mascalzone.
Quindi, forse, a Stefano conviene mentire, cosa dici?

Scappo prima che mi picchi, ciao!

[QualityGirl]

Scusate, ma più ci penso e più non mi capacito di come possa essere fatta una selezione sulla base delle lettere di presentazione. A me sembra che siano sempre tutte uguali!
"Sono precisa, capace di lavorare in autonomia, dotata di capacità di problem solving, ecc ecc... ". Nel mio caso è vero (almeno credo) ma se anche non lo fosse, non lo scriverei lo stesso?
Nessuno si presenta scrivendo: "Sono un gran casinista e non sono capace di fare niente da solo", si traduce in " sono una persona creativa e mi piace lavorare in gruppo".
Se dall'altra parte c'è una persona che interpreta correttamente il senso di quello che c'è scritto, allora anche il fatto che io non metta una lettera di presentazione dovrebbe dire qualcosa: che preferisco far parlare i fatti invece di perdermi in chiacchiere.
Cosa ne pensate?

[QualitiAmo - Stefania]

[QualitiAmo - Stefania]

Se siete alla ricerca di un nuovo lavoro, vi consiglio di farvi due risate col film "Cresceranno i carciofi a Mimongo".

L'ho visto ieri per la prima volta (ma ha un bel po' di anni) e l'ho trovato esilarante. Il filo conduttore è costituito da un manuale che spiega come battere gli altri candidati e trovare il posto di lavoro dei propri sogni, letto con la voce di Chiambretti (eccezionale nel ruolo, seppure non presente fisicamente).

Valerio Mastrandrea è semplicemente perfetto, non avrebbero potuto scegliere un attore migliore per quella parte.

Due risate e un bel film d'autore in stile "Clerks" (che, però, resta un capolavoro assoluto e stacca i carciofi di un bel po').

[renato carraro]

Non ricordo di aver mai scritto una lettera di presentazione o un CV o forse uno nel secolo scorso, pero'ne ho letti tanti.
Fatto salvo che se cerco una persona che conosca le lingue mi interessa sapere quali conosca ed a quale livello, ho sempre valutato importanti:
1 la correttezza del testo, gia' non sopporto i miei errori nel forum, riscrivo completamente una lettera se nella rilettura c'e' un errore di ortografia e faccio leggere a mia moglie-segretaria tutto quello che scrivo
2 la sintassi altrettanto corretta, per me il congiuntivo esiste ancora ed ha un senso, se in inglese si usa il presente, cio' non vale anche per l'italiano
3 la sensatezza del discorso che una presentazione o un curriculum deve avere
Infine: a prescindere da tutto quanto sopra, i primi 10 secondi di incontro sono quelli determinanti, la stretta di mano, lo sguardo, la spontaneita' anche in presenza di timidezza, la sincerita'"
Posso dire con soddisfazione che le ultime 10 persone che ho scelto da colloqui di selezione, sono state sempre degli investimenti per i miei clienti, pero' non ricordo alcun curriculum, ma le facce si.

Ciao

Renato

[QualitiAmo - Stefania]

Riprendo questa vecchia discussione perché, al punto 6, il nostro amico chiedeva se allegare o meno una foto al curriculum. A questo proposito, proprio oggi mi è capitato in mano un consiglio di un head hunter pubblicato su "Glamour" che vi riporto:

- quando è proprio indispensabile allegare la foto?
- sicuramente se ti candidi per ruoli che richiedono bella presenza. Non farlo - invece - per ruoli alti già dai primi livelli impiegatizi in poi, a meno che non sia richiesta

- che cosa valuta un selezionatore nella foto sul CV?
- l'atteggiamento conta più dell'aspetto: dev'essere serio, ma disinvolto e solare

- come la allego?
- in alto, di lato ma non pinzarla. Meglio in formato elettronico e non troppo grande

[QualitiAmo - Stefania]

L'head hunter interviene anche su un altro argomento: conviene o no specificare la retribuzione?

- All'estero spesso chi si candida indica la retribuzione sul CV. Va fatto in Italia?
-Non nego che sia un'informazione importante ma non fa parte della nostra cultura

- E nel colloquio?
- Dilla quando la chiedono, ma dì la tua retribuzione annua lorda, non il netto al mese

- E se mi chiedono di esprimere un mio desiderio?
- Aumenta il tuo stipendio del 10%: in tempo di crisi è meglio stare bassi.

[Quality]

[KK]

Non sono un head hunter ma condivido tutto quanto detto!

[Quality]

[QualitiAmo - Stefania]