Il forum sulla Qualità di QualitiAmo

[QualitiAmo - Stefania]

Un sondaggio che mi pare simpatico.

E il vostro capo com'è?

[KK]

Prima di rispondere a questa domanda ho bisogno di sapere quante e quali parolacce si posso scrivere su questo forum.

...e sono serissimo!

[Quality]

Prendo spunto da uno degli aforismi (di Ishikawa) presenti nel sito:

"I collaboratori hanno la responsabilità di influenzare i propri capi affinché in azienda vengano applicati gli approcci e le tecniche della Qualità più idonei"

Nell'accezione più generale "approcci e tecniche della Qualità" può essere inteso come qualità anche del management e del rapporto con i propri collaboratori.
Ciascuno deve quindi sforzarsi (anche) di "influenzare" il proprio capo affinchè applichi le giuste tecniche di leadership...

Abbiamo quindi fatto, innanzitutto, del nostro meglio per "influenzare" il nostro capo?

[KK]

[QualitiAmo - Stefania]

[QualitiAmo - Stefania]

Singolare, comunque, che tra i difetti maggiormente sottolineati vinca (per ora): "Un cattivo giardiniere (incapace di sviluppare le qualità dei collaboratori)", no?

Buona serata a tutti, ciao!

[KK]

Si potrebbe lancira un contro-quiz: quale voce manca tra quelle proposte?

[2p71828]

[Quality]

[Stregatto]

Non ho votato. Ma scusate non ci sono caratteristiche positive di questi poveri capi? Il mio non è affatto male!

[Paoloruffatti]

Io ho fatto il capo a tutti i livelli da dipendente, ho fatto anche il padrone, per un pezzo, sia prima di fare il consulente che dopo, quindi penso di poter dire la mia.
Un capo è amato o odiato in modo direttamente proporzionale alla sua capacità di riconoscere i propri errori nel trattare con i suoi sottoposti (che brutto termine! è meglio collaboratori!)
Nel ruolo di capo sono stato sopportato, amato, anche un po' odiato, ma dopo ogni sbaglio ho sempre tentato di recuperare il rapporto: devo dire che il mettersi in discussione per primi, dopo un errore, è il solo metodo efficace per recuperare, anzi è il solo metodo che ho visto funziopnare.
Certo, se uno è STR.... di suo, è difficile che cerchi di rimediare!
Da dipendente ho ovviamente avuto anche dei capi; se devo dare retta alla statistica devo dire che sono stato sfigato: l'80% dei miei capi non erano capaci di farlo e, forse perchè ero giovane, non mi è mai passato per la testa la volontà di cercare di farli ragionare e cambiare. Mi è invece capitato di avere un dipendente (più vecchio e scafato di me) che ha avuto la pazienza e la voglia di mostrarmi dove sbagliavo: siamo diventati amici!
Una volta con un fondo di str....ggine ho concluso che dall'esempio dei miei capi ho imparato di più su come NON fare il capo, che fare il capo! ..... lasciatemelo come sfogo alla Stefano!!

[KK]

[Angelo_62]

Purtroppo il male di oggi è proprio quello di scaricare le responsabilità, accampare scuse e non ammettere mai le colpe.

Oppure, soprattutto i più "anziani" anche d'esperienza non necessariamente d'età, ti dicono che con tutta l'esperienza che hanno non devono sapere come si fà una certa cosa.

Se ognuno di noi, capi compresi, ammettessimo le nostre colpe e non cercassimo necessariamente un colpevole, forse le cose andrebbero un pò meglio.

[Portello]

[QualitiAmo - Stefania]

Lamentarsi del capo ufficio? È l'hobby più diffuso: 14 minuti e mezzo al giorno. L'articolo è del Corriere della Sera.