COLLOQUIO: FARE UNA RICERCA SULL'AZIENDA CHE OFFRE IL LAVORO

Prepararsi a sostenere un buon colloquio è fondamentale. Rientra in questa strategia anche fare ricerche sul datore di lavoro. E se il colloquio è con un cacciatore di teste? Vi spieghiamo come fare!

cercare informazioni su azienda per il colloquio di lavoro

"La fortuna non esiste: esiste il momento in cui il talento incontra l'occasione"
(Lucio Anneo Seneca)

Prepararsi bene per un colloquio è essenziale. Non è più un vantaggio rispetto agli altri candidati, è obbligatorio. Chi si prepara e ha i requisiti, molto probabilmente, ottiene il lavoro. Chi non lo fa, viene scartato.

E' importante conoscere l'azienda a fondo ancora prima di mettervi piede, respirare la sua cultura, studiare i suoi valori, immedesimarsi nelle sue sfide, mostrare un interesse reale per quella che potrebbe essere la futura realtà dove lavorerete. Chi cerca personale adora queste qualità che, se non sono semplicemente simulate, indicano motivazione e allineamento con gli obiettivi aziendali.

Conoscere anticipatamente l'organizzazione per la quale sosterrete il colloquio è il primo passo per allineare le vostre competenze alle sue esigenze. Presentatevi come la soluzione perfetta, non come l'ennesimo candidato qualificato.

La preparazione è un investimento perché aumenta le vostre chance di avere successo e pone le basi per una carriera soddisfacente. E si può fare anche quando il primo colloquio è con un cacciatore di teste!

Non sprecate tempo. Preparatevi e ottenete il lavoro. È semplice.

Raccogliere informazioni quando un'azienda pubblica un annuncio

Se stiamo rispondendo alla selezione avviata da un'azienda nota, dovremmo partire da una ricerca approfondita visitando il sito web ufficiale:

  • esploriamo approfonditamente tutte le sezioni del sito
  • prendiamo nota della struttura del sito e di come l'azienda si presenta
  • analizziamo il linguaggio e il tono utilizzati, che possono rivelare molto sulla cultura aziendale
  • controlliamo se c'è una sezione "Carriere" o "Lavora con noi" per informazioni aggiuntive

Leggiamo la sezione "Chi siamo" o "La nostra storia":

  • identifichiamo l'anno di fondazione e i principali traguardi raggiunti
  • prendiamo nota dei valori aziendali e della mission dichiarata
  • cerchiamo informazioni sui fondatori o sul team dirigenziale
  • cerchiamo di capire come l'azienda si posiziona nel suo settore

Esaminiamo i prodotti o servizi offerti:

  • facciamo un elenco dei principali prodotti o servizi
  • cerchiamo di comprendere il target di clientela dell'azienda
  • identifichiamo ciò che distingue i loro prodotti/servizi dalla concorrenza
  • se possibile, proviamo a utilizzare o a familiarizzare con i loro prodotti/servizi

Cerchiamo notizie recenti sull'azienda:

  • utilizziamo i motori di ricerca per trovare articoli recenti sull'azienda
  • controlliamo i social media ufficiali dell'azienda per annunci o novità
  • cerchiamo comunicati stampa sul sito aziendale o su siti specializzati
  • verifichiamo se l'azienda è stata coinvolta in eventi di settore o in conferenze recenti
  • controlliamo siti come LinkedIn per vedere se ci sono stati cambiamenti recenti nel personale o nella leadership

Analisi del mercato e della concorrenza:

  • identifichiamo i principali concorrenti dell'azienda
  • confrontiamo la posizione di mercato dell'azienda con quella dei concorrenti
  • cerchiamo informazioni su eventuali partnership o collaborazioni strategiche

Informazioni finanziarie (se disponibili pubblicamente):

Informazioni da cercare:

  • Fatturato e profitti: cerchiamo dati sui ricavi e utili degli ultimi anni per comprendere la crescita finanziaria
  • Fonti di reddito: individuiamo quali segmenti di business generano più fatturato
  • Spese e investimenti: analizziamo dove l'azienda sta investendo, ad esempio in ricerca e sviluppo o in espansioni infrastrutturali
  • Debiti e liquidità: valutiamo la situazione finanziaria in termini di debiti rispetto alla liquidità, per capire la stabilità a lungo termine
  • Strategia aziendale: cerchiamo dichiarazioni che illustrano i piani e gli obiettivi futuri dell'azienda
  • Analisi delle tendenze: esaminiamo i dati finanziari degli ultimi 3-5 anni per capire se l'azienda ha registrato una crescita, è stabile o ha subito un calo
  • Proiezioni future: cerchiamo previsioni o dichiarazioni della leadership aziendale riguardo alla crescita futura. Ad esempio, potrebbero aver fissato obiettivi di espansione in nuovi mercati
  • Analisi di mercato: verifichiamo se ci sono analisti che hanno pubblicato previsioni sull'azienda o sull'intero settore. Questo può darci un quadro completo delle aspettative
  • Obiettivi finanziari: controlliamo se l'azienda ha pubblicamente dichiarato target di crescita o margini da raggiungere nei prossimi anni.

Come utilizzare queste informazioni durante il colloquio:

  • Mostrare comprensione della situazione finanziaria: dimostriamo di avere compreso le performance recenti dell'azienda dicendo, ad esempio: "Ho notato che l'azienda ha registrato una crescita del fatturato negli ultimi tre anni. Quali fattori ritenete abbiano contribuito maggiormente a questo successo?"
  • Colleghiamo le nostree competenze alle sfide finanziarie: colleghiamo le nostre competenze alle prospettive future dell'azienda: "Con l'obiettivo dichiarato di espansione in nuovi mercati, credo che la mia esperienza in [competenza rilevante] potrebbe supportare questa crescita in modo efficiente"

Cultura aziendale:

  • se disponibili, cerchiamo recensioni per avere un'idea dell'ambiente di lavoro
  • guardiamo video aziendali o interviste ai dipendenti, sempre se disponibili. Ossserviamo il linguaggio del copo e il tono per provare a capire se i dipendenti sono motivati e soddisfatti del proprio ambiente di lavoro e se il loro entusiasmo è genuino. Cerchiamo anche di capire se gli spazi lavorativi sembrano moderni e accoglienti e se notiamo un clima collaborativo

Responsabilità sociale d'impresa:

  • cerchiamo informazioni su iniziative di sostenibilità o programmi di responsabilità sociale
  • verifichiamo se l'azienda supporta cause specifiche o organizzazioni no-profit

Utilizziamo le informazioni raccolte per dimostrare il nostro allineamento con i valori aziendali: "Ho notato il vostro impegno nella riduzione dell'impronta di carbonio. Queste iniziative come nfluenzano le decisioni aziendali quotidiane?"
Se abbiamo partecipato a iniziative di CSR in passato, colleghiamole alle attività dell'azienda: "Nel mio ruolo precedente, ho contribuito a un progetto aziendale simile al vostro programma [nome]. Potrei sapere di più su come i dipendenti vengono coinvolti qui?"

Profilo LinkedIn:

LinkedIn è uno strumento potente e indispensabile per chi cerca lavoro, specialmente quando si tratta di prepararsi per un colloquio. Utilizzarlo in modo strategico ci offre una panoramica dettagliata dell'azienda e del suo ecosistema, permettendoci di presentarci in modo più professionale. Ecco alcuni consigli su come sfruttare LinkedIn per migliorare la preparazione.

Leggiamo i post recenti, in modo da avere un’idea del tono di voce e delle attuali priorità, così da comprendere meglio l’orientamento aziendale. Prestiamo attenzione ai commenti ai post. Osservare le interazioni tra dipendenti e follower ci aiuterà a capire il livello di coinvolgimento e il sentiment generale.

Cerchiamo i profili dei dipendenti attuali , concentrandoci su coloro che ricoprono ruoli simili a quello per cui ci stiamo candidando. Esaminiamo i loro background professionali e formativi per capire quale percorso può portare a quel ruolo. Identifichiamo potenziali punti in comune tra le nostre esperienze e quelle dei dipendenti.Se è il caso, usiamo le informazioni raccolte per dimostrare che abbiamo fatto una ricerca approfondita. Ad esempio, "Ho notato che molti dei vostri ingegneri software hanno una forte competenza in [tecnologia specifica]. In che modo questa competenza si integra nei progetti attuali dell'azienda?". Possiamo anche collegare il nostro percorso con quello dei dipendenti. Ad esempio, "Ho visto che molti nel team di marketing hanno un background in [area specifica]. Ecco come la mia esperienza in questo campo potrebbe contribuire..." Attenzione perché questa è un'arma a doppio taglio: utilizzatela solamente se ritenete di sapere quando e come farlo.

Raccogliere informazioni quando l'annuncio è di un head hunter

Quando c'è di mezzo un cacciatore di teste (headhunter) e l'azienda non è nota, la ricerca di informazioni diventa più complessa ma non impossibile. Ecco alcuni approcci pratici per questa situazione.

Analizziamo il linguaggio usato per descrivere un ruolo aziendale all'interno di un annuncio, possiamo trarre molte informazioni utili sull’ambiente e sulla cultura del lavoro che vige all'interno di quell'organizzazione. Vediamo in che modo.

Tono e stile:

  • Linguaggio formale: potrebbe indicare un'azienda più tradizionale o conservatrice, dove gerarchia e struttura sono importanti
  • Tono informale o creativo: spesso utilizzato da startup o aziende innovative che pongono maggiore enfasi su flessibilità e apertura

Termini specifici:

  • Parole come “agile”, “flessibile”, “innovativo” parlano di un contesto dinamico, spesso collegato al cambiamento continuo
  • Al contrario, termini come “strutturato”, “processo”, “consolidato” suggeriscono stabilità e forse un’organizzazione più formale

Riferimenti alla cultura:

  • Frasi come “ambiente di lavoro collaborativo” o “forte spirito di squadra” indicano un focus sulla cooperazione interna
  • Se leggiamo, invece, termini come “crescita rapida” o “ambiente in evoluzione”, probabilmente siamo di fronte a una realtà in espansione, magari una startup

Settore, prodotti o servizi:

  • Terminologia di settore: individuiamo le parole chiave specifiche che possano darci indizi sul settore nel quale opera l’azienda
  • Descrizione delle responsabilità: compiti come “gestione del portafoglio clienti” o “supporto operativo” possono farci capire che si tratta di un contesto orientato ai servizi
  • Tecnologie menzionate: il riferimento a strumenti o software specifici può fornire indizi sul tipo di attività dell’azienda
  • Contesto di mercato: se troviamo menzioni a “clienti”, “utenti finali” o “mercati target”, avremo ulteriori dettagli sul focus commerciale

Competenze richieste:

  • Competenze tecniche: se è richiesta una lunga lista di capacità tecniche, è probabile che il ruolo sia molto specializzato, magari in ambito tecnologico. Richieste più generali possono, invece, indicare una realtà più piccola, dove si richiede versatilità
  • Soft skill: Se si parla di “lavoro di squadra” e “comunicazione”, probabilmente il lavoro è in un contesto collaborativo. “Autonomia” o “gestione dello stress” possono indicare un ambiente più dinamico o stressante

Esperienza e istruzione:

  • Esperienza richiesta: se molto specifica, probabilmente l'azienda è grande o opera in un settore molto specialistico. Se invece i requisiti sono più flessibili, è probabile che si tratti di una startup o di una piccola impresa
  • Istruzione e certificazioni: richieste di certificazioni specifiche o di elevata istruzione possono indicare un settore altamente regolamentato
  • Lingue richieste: requisiti linguistici possono suggerire un ambiente internazionale o la necessità di interagire con clienti di diverse aree geografiche

Una volta intuito il settore di appartenenza dell'organizzazione, se non lo conosciamo cerchiamo di approfondirlo. Ecco come fare anche in questo caso una ricerca accurata:

  1. Facciamo una ricerca approfondita sulle aziende leader nel settore indicato:
    • identifichiamo le aziende principali:
      • usiamo motori di ricerca con keyword come "top companies in [settore]"
      • consultiamo report di settore da fonti come riviste specializzate o analisti di mercato
    • analizziamo le strutture organizzative:
      • studiamo gli organigrammi delle aziende leader, se disponibili
      • identifichiamo ruoli e dipartimenti comuni nel settore
    • confrontiamo le offerte di prodotti/servizi:
      • creiamo una lista dei prodotti/servizi offerti dalle principali aziende
      • identifichiamo somiglianze e differenze nelle loro offerte
    • esaminiamo le strategie di marketing:
      • osserviamo come le aziende leader si presentano al mercato
      • analizziamo i loro siti web, le campagne pubblicitarie e la presenza sui social media
    • studiamo i percorsi di carriera:
      • cerchiamo profili LinkedIn di professionisti in ruoli simili a quello per cui ci candidiamo
      • osserviamo i percorsi di carriera tipici nel settore
  2. Studiamo le tendenze di mercato e le problematiche comuni nel settore:
    • analisi delle tendenze:
      • utilizziamo strumenti come Google Trends per identificare argomenti di interesse crescente
      • consultiamo report di analisti di mercato
    • sfide tecnologiche:
      • identifichiamo le nuove tecnologie che stanno influenzando il settore
      • cerchiamo informazioni su come le aziende stanno affrontando la trasformazione digitale
    • regolamentazioni e conformità:
      • ricerchiamo le normative recenti o imminenti che influenzano il settore
      • identifichiamo come le aziende si stanno adattando a questi cambiamenti
    • sostenibilità e responsabilità sociale:
      • esaminiamo come le aziende del settore stanno affrontando questioni ambientali e sociali
      • cerchiamo iniziative di sostenibilità comuni nel settore
    • concorrenza:
      • identifichiamo nuovi attori o startup che stanno sfidando le aziende consolidate
      • analizziamo come le aziende tradizionali stanno rispondendo a queste sfide
    • tendenze dei consumatori:
      • cerchiamo report sui cambiamenti nelle preferenze dei consumatori nel settore
      • identifichiamo come le aziende stanno adattando i loro prodotti/servizi di conseguenza
    • impatto economico:
      • studiamo come eventi economici globali o locali stanno influenzando il settore
      • cerchiamo previsioni di crescita o di contrazione del mercato
    • innovazione e ricerca e sviluppo:
      • identifichiamo le aree di ricerca e sviluppo più promettenti nel settore
      • cerchiamo informazioni su brevetti recenti o imminenti

Anche l'analisi del profilo del cacciatore di teste può fornire indizi preziosi sull'azienda cliente.

  1. Studiamo il profilo LinkedIn del cacciatore per capire in quali settori opera principalmente:
    • esperienza lavorativa:
      • esaminiamo la cronologia lavorativa del cacciatore di teste
      • identifichiamo i settori in cui ha lavorato più frequentemente o recentemente
      • cerchiamo pattern nelle aziende per cui ha reclutato in passato
    • competenze ed endorsement:
      • analizziamo le competenze elencate nel profilo
      • prestiamo attenzione alle competenze che hanno ricevuto più riscontri, che potrebbero indicare i settori di specializzazione
    • formazione e certificazioni:
      • verifichiamo se ha certificazioni specifiche per determinati settori
      • controlliamo se ha partecipato a corsi o conferenze di settore recenti
    • pubblicazioni e attività:
      • leggiamo eventuali articoli o post che ha scritto
      • cerchiamo menzioni di settori o aziende specifiche nei suoi contenuti
    • gruppi e associazioni:
      • controlliamo a quali gruppi LinkedIn appartiene
      • verifichiamo se è membro di associazioni professionali di settore
  2. Verifichiamo se ha collegamenti con aziende specifiche che potrebbero essere il cliente:
    • connessioni di primo grado:
      • esaminiamo le connessioni visibili del cacciatore di teste
      • cerchiamo profili di dipendenti di aziende che potrebbero corrispondere alla descrizione del lavoro
    • attività recenti:
      • controlliamo i like, i commenti e le condivisioni recenti
      • cerchiamo interazioni con post o annunci di lavoro di aziende specifiche
    • raccomandazioni:
      • leggiamo le raccomandazioni ricevute e date
      • cerchiamo menzioni di aziende o settori specifici in queste raccomandazioni
    • hashtag utilizzati:
      • osserviamo gli hashtag che usa nei suoi post. Potrebbero rivelare focus su settori o aziende specifiche
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