ISO 9001: GESTIRE IL RECLAMO DI UN CLIENTE PER PRODOTTI NON CONFORMI

Come si gestisce al meglio un reclamo secondo la ISO 9001?

reclami cliente

"I reclami sono opportunità. Se un cliente si lamenta, è perché crede ancora che tu possa fare meglio. Sta a te dimostrare che ha ragione"
( Bill Gates)

"Un cliente insoddisfatto è un'opportunità per imparare"
(Shep Hyken)

Quando dobbiamo affrontare il reclamo da parte di un cliente, mettiamo per un lotto di prodotti non conformi alle specifiche, dobbiamo seguire alcuni passaggi:

1. Identificare il problema e registrarlo:

Si parte raccogliendo informazioni dettagliate sulla non conformità riscontrata (tipo di difetto, entità, numero di pezzi interessati). Si deve effettuare una verifica delle richieste del cliente e confrontarle con le caratteristiche del lotto non conforme.

La ricezione e la registrazione accurata di un reclamo del cliente sono passaggi fondamentali nella gestione efficace della qualità. Quando un cliente contatta l'azienda per lamentare un prodotto difettoso, è fondamentale gestire la comunicazione con professionalità ed empatia. Il primo passo è ascoltarlo attentamente, permettendogli di esprimere completamente la sua preoccupazione senza interruzioni. Durante questa fase, è importante mantenere un tono calmo e professionale, mostrando comprensione per la situazione, prendere appunti dettagliati durante la conversazione, assicurandosi di scrivere tutti gli elementi chiave del reclamo, fare domande aperte per ottenere il maggior numero possibile di informazionii.

Durante la conversazione, è essenziale raccogliere i seguenti dettagli:

1. Nome e informazioni di contatto del cliente

2. Numero d'ordine o fattura associata al prodotto

3. Descrizione dettagliata del difetto o del problema riscontrato

4. Data di acquisto e di rilevamento del difetto

5. Condizioni di utilizzo del prodotto

6. Eventuali danni o conseguenze causati dal difetto

7. Aspettative del cliente in termini di risoluzione

Nel caso in cui non ci sia stata un'interazione diretta con il cliente ma il reclamo sia arrivato tramite email o con una segnalazione sul sito internet dell'azienda, è fondamentale dare conferma al cliente di averlo ricevuto. Se possibile, utilizzate lo stesso canale attraverso cui il cliente ha presentato il reclamo, a meno che il cliente non abbia specificato una preferenza diversa. La comunicazione dovrebbe essere professionale ma empatica, riconoscendo il disagio e assicurando che il problema verrà gestito con la massima attenzione. Iniziate ringraziando per aver segnalato il problema, sottolineando l'importanza del feedback per il miglioramento continuo dell'azienda. Includete un breve riepilogo del reclamo per dimostrare che avete compreso correttamente la questione. Fornite il numero di riferimento unico assegnato al reclamo, incoraggiando il cliente a citarlo in tutte le future comunicazioni relative al caso. Se necessario, riportate il nome, la posizione e i contatti diretti del responsabile incaricato di gestire il problema. Delineate brevemente il processo di gestione del reclamo e i prossimi passi che l'azienda intraprenderà e fornite una stima realistica dei tempi previsti per la risoluzione del problema o per il prossimo aggiornamento.

Una volta raccolte tutte le informazioni necessarie, il passo successivo è registrare il reclamo nel sistema di gestione della qualità dell'azienda. Questo processo dovrebbe includere:

1. Inserimento di tutti i dettagli raccolti in un modulo standardizzato.

2. Assegnazione di un numero di riferimento unico al reclamo, che servirà per tracciare il caso durante tutto il processo di risoluzione.

3. Categorizzazione del reclamo in base alla tipologia di difetto o di problema riscontrato.

4. Assegnazione di un livello di priorità al reclamo.

5. Identificazione del reparto responsabile per la gestione iniziale del reclamo.

2. Analisi preliminare e contenimento del problema:

L'analisi preliminare permette di acquisire rapidamente una comprensione iniziale del problema e del contesto in cui si è verificato. Si parte esamimando tutte le informazioni fornite dal cliente durante la segnalazione del reclamo. Questo esame deve includere la descrizione dettagliata del difetto riscontrato, le circostanze in cui è stato rilevato e qualsiasi altra informazione pertinente fornita dal cliente.

Parallelamente, effettuerete una verifica approfondita dello storico degli ordini del cliente e di eventuali comunicazioni precedenti. Questa analisi dello storico è fondamentale per comprendere il quadro completo della relazione con il cliente e per identificare potenziali pattern o problemi ricorrenti. Esaminerete anche attentamente i dettagli dell'ordine specifico relativo al prodotto difettoso, inclusi la data di acquisto, il numero di lotto, le specifiche del prodotto e le condizioni di consegna. Inoltre, controllerete se ci sono state comunicazioni precedenti riguardanti problemi simili o se il cliente ha una storia di reclami passati.

Questa analisi preliminare vi permetterà di contestualizzare il reclamo, valutarne la gravità e l'urgenza e iniziare a formulare ipotesi sulle possibili cause del problema. Inoltre, fornisce informazioni preziose per personalizzare l'approccio nella gestione del reclamo, tenendo conto della storia e del valore del cliente per l'azienda.

Per quanto riguarda il contenimento del problema, ne abbiamo parlato diffusamente nel nostro articolo sulla gestione di un lotto di prodotti non conformi. Qui ci concentriamo sulla gestione del cliente.

Dopo l'analisi preliminare, potrebbe emergere la necessità di ottenere informazioni più dettagliate o prove concrete del difetto lamentato dal cliente. In questo caso, si contatterà nuovamente il cliente per richiedere ulteriori dettagli o evidenze che possano aiutare a comprendere meglio la natura e l'entità del problema. Questa comunicazione va condotta con tatto e professionalità, spiegando al cliente l'importanza di queste informazioni aggiuntive per una valutazione accurata e una risoluzione efficace del problema.

Durante questa fase, può essere utile richiedere di fornire documentazione visiva del difetto (come fotografie dettagliate o video che mostrino chiaramente il problema riscontrato). Queste prove visive sono spesso fondamentali per una diagnosi preliminare e possono aiutare a indirizzare l'indagine nella giusta direzione. In alcuni casi, potrebbe essere necessario richiedere la restituzione del prodotto difettoso per consentire un'analisi approfondita da parte del vostro team tecnico.

3. Analisi delle cause e azioni correttive:

Anche in questo caso vi rimandiamo al nostro articolo sulla gestione di un lotto di prodotti non conformi. In questa sede aggiungiamo solo che se il problema riguarda nello specifico un lotto, l'indagine dovrebbe iniziare con un esame minuzioso dei registri di produzione relativi al lotto specifico con un riesame dei parametri di processo, dei materiali utilizzati e di eventuali anomalie o deviazioni registrate durante la produzione. Parallelamente, andranno analizzati i risultati dei test di qualità effettuati sul lotto, sia durante la produzione che nelle fasi finali di controllo. Questa analisi deve comprendere la verifica dei dati di ispezione, i risultati dei test funzionali e qualsiasi altra misura di controllo qualità applicata al prodotto. Se necessario, l'esame va esteso a i controlli di qualità in entrata sulle materie prime e ai componenti utilizzati, per escludere eventuali problemi legati ai fornitori.

4. Valutazione delle responsabilità e scelta della soluzione

Una volta completata l'analisi tecnica del prodotto difettoso e raccolte tutte le informazioni pertinenti, si dovrebbe procedere con una valutazione approfondita della responsabilità. Questa fase è fondamentale per determinare se il difetto riscontrato è effettivamente imputabile a un problema di qualità del prodotto o se potrebbe essere stato causato da altri fattori esterni.

Vanno esaminati attentamente i risultati dell'analisi tecnica, confrontandoli con le specifiche di progettazione e con gli standard di qualità del prodotto. Parallelamente, vanno valutate le informazioni fornite dal cliente sull'utilizzo del prodotto, le condizioni ambientali in cui è stato impiegato e qualsiasi evento particolare che potrebbe aver preceduto il manifestarsi del difetto.

Considerate anche la possibilità di danni avvenuti durante il trasporto o la movimentazione del prodotto, esaminando i registri di spedizione e le condizioni dell'imballaggio al momento della consegna.

Un aspetto importante di questa valutazione è l'analisi dell'uso del prodotto da parte del cliente. Verificate se il prodotto è stato utilizzato in conformità con le istruzioni fornite e per lo scopo previsto. In caso di dubbi, richiedete ulteriori informazioni al cliente o, se possibile, effettuare una visita in loco per osservare direttamente le condizioni di utilizzo.

Tenete anche in considerazione la storia del prodotto e di eventuali problemi simili riscontrati in passato. Questo potrebbe aiutare a identificare se si tratta di un problema isolato o di una tendenza più ampia che potrebbe indicare un difetto sistematico nella progettazione o nella produzione.

Dopo aver completato l'indagine approfondita e valutato la responsabilità, il passo successivo consiste nella definizione di una soluzione appropriata per il cliente. Questa fase richiede un'attenta considerazione dei risultati dell'indagine, delle politiche aziendali e delle aspettative del cliente.

Iniziate esaminando le opzioni disponibili: riparazione, sostituzione, rimborso o risarcimento. La scelta della soluzione più adeguata dipende dalla natura e dalla gravità del difetto, dal valore del prodotto, dal tempo trascorso dall'acquisto e dall'impatto che il problema ha avuto sul cliente. Ad esempio, se il difetto è facilmente riparabile e il prodotto è relativamente nuovo, potrete proporre una riparazione rapida e gratuita. D'altra parte, se il difetto è grave o il prodotto non è riparabile, la sostituzione o il rimborso potrebbero essere le opzioni più appropriate.

Nel caso in cui il difetto abbia causato danni o inconvenienti significativi al cliente, considerate anche la possibilità di offrire un risarcimento. Per calcolare l'entità del risarcimento, tenete conto non solo dei costi diretti sostenuti dal cliente (come eventuali spese di riparazione o di sostituzione temporanea), ma anche dei costi indiretti, come il tempo perso o eventuali opportunità mancate a causa del prodotto difettoso.

La definizione della soluzione può includere anche la considerazione di gesti di buona volontà, come l'offerta di un'estensione della garanzia o di un prodotto aggiuntivo gratuito, per dimostrare l'impegno dell'azienda verso la soddisfazione del cliente e per mitigare eventuali danni alla relazione commerciale.

Preparate, quindi, una proposta dettagliata che delinei la soluzione raccomandata, includendo una giustificazione basata sui risultati dell'indagine e sulle politiche aziendali. Questa proposta deve anche includere una stima dei costi associati per l'azienda e un'analisi del potenziale impatto a lungo termine sulla relazione con il cliente.

5. Comunicazione con il cliente ed eventuale negoziazione:

Una volta definita la soluzione appropriata, il passo successivo consiste nel comunicare al cliente i risultati dell'indagine e la proposta di risoluzione. Questa fase è molto delicata perché si tratta di mantenere la fiducia del cliente e di dimostrare l'impegno dell'azienda verso la sua soddisfazione.

Iniziate preparando una comunicazione dettagliata e personalizzata per il cliente. Questa comunicazione deve includere un riepilogo dell'indagine condotta, evidenziando i punti chiave emersi dall'analisi tecnica e dalla valutazione della responsabilità. Spiegate in modo chiaro e conciso le conclusioni raggiunte, utilizzando un linguaggio accessibile e evitando termini tecnici eccessivamente complessi.

Presentate la soluzione proposta, delineando in dettaglio le azioni che l'azienda intende intraprendere per risolvere il problema. Che si tratti di una riparazione, sostituzione, rimborso o risarcimento, fornite una spiegazione chiara del perché questa soluzione è stata ritenuta la più appropriata. Evidenziate come la soluzione proposta risponda alle preoccupazioni specifiche sollevate dal cliente e come si allinei con le politiche aziendali e con gli standard di qualità.

Nel caso in cui la soluzione non corrisponda esattamente alle aspettative iniziali del cliente, dedicate particolare attenzione a spiegare le ragioni dietro la decisione includendo riferimenti ai risultati dell'indagine, alle normative di settore o alle politiche aziendali. L'obiettivo è quello di fornire una spiegazione trasparente e logica che, anche se non completamente in linea con le aspettative del cliente, dimostri l'equità e la ragionevolezza della decisione.

Durante questa comunicazione, esprimete empatia per l'inconveniente subito dal cliente e ringraziate per la pazienza e la collaborazione durante il processo di indagine. Sottolineate l'importanza che l'azienda attribuisce alla qualità dei suoi prodotti e alla soddisfazione dei clienti, evidenziando come il feedback ricevuto sia prezioso per il miglioramento continuo dei prodotti e dei servizi.

Infine, invitate il cliente a fornire un feedback sulla soluzione proposta e offrite la disponibilità a discutere ulteriormente la questione se necessario. Fornite anche informazioni chiare sui prossimi passi, inclusi i tempi previsti per l'implementazione della soluzione e i dettagli su come il cliente può procedere per accettare o discutere ulteriormente la proposta.

Dopo aver comunicato al cliente i risultati dell'indagine e la soluzione proposta, potrebbe essere necessario avviare una fase di negoziazione per raggiungere un accordo pienamente soddisfacente per entrambe le parti. Questa fase richiede sensibilità, flessibilità e una chiara comprensione degli obiettivi sia dell'azienda che del cliente.

Ascoltate attentamente la risposta del cliente alla soluzione proposta. Se il cliente esprime insoddisfazione o richiede modifiche, cercate di comprendere appieno le sue preoccupazioni e le ragioni dietro la sua richiesta. Questo ascolto attivo è fondamentale per identificare eventuali aspetti della situazione che potrebbero non essere stati completamente considerati nella proposta iniziale.

Durante la negoziazione, mantenete un approccio aperto e collaborativo, cercando di trovare un terreno comune che soddisfi le esigenze del cliente pur rimanendo all'interno dei parametri accettabili per l'azienda. Siate pronti a spiegare nuovamente, se necessario, le ragioni dietro la soluzione proposta, fornendo ulteriori dettagli o chiarimenti sui risultati dell'indagine. Allo stesso tempo, siate aperti a considerare nuove informazioni o prospettive portate dal cliente che potrebbero influenzare la decisione.

Nel caso in cui la negoziazione si prolunghi, mantenete una comunicazione regolare con il cliente, aggiornandolo sui progressi e dimostrando l'impegno dell'azienda nel raggiungere una soluzione soddisfacente.

Una volta raggiunto un accordo, procedete immediatamente a documentarlo per iscritto e inviatelo al cliente per una revisione finale e l'approvazione, assicurandovi che tutti i dettagli siano chiari e accettati da entrambe le parti.

6. Implementazione della soluzione concordata

Una volta raggiunto e documentato l'accordo con il cliente, la fase successiva consiste nell'implementazione rapida ed efficace della soluzione concordata. Questa fase è è utile per dimostrare l'impegno dell'azienda nel mantenere le promesse fatte e per ristabilire la fiducia del cliente.

Iniziate immediatamente a coordinare le azioni necessarie con i vari reparti interni coinvolti nell'implementazione della soluzione. Create un piano d'azione dettagliato con tempistiche precise per ogni fase del processo di implementazione.

Per garantire una rapida esecuzione, stabilite una comunicazione diretta e costante con i responsabili di ciascun reparto coinvolto. Assegnate chiaramente le responsabilità e stabilite punti di controllo regolari per monitorare i progressi.

Nel caso di invio di un prodotto sostitutivo, assicuratevi che il prodotto sia conforme alle specifiche concordate e che venga sottoposto a un controllo di qualità supplementare prima della spedizione. Coordinatevi con il reparto logistico per garantire una spedizione prioritaria e un tracciamento accurato della consegna.

Se la soluzione prevede un rimborso, lavorate a stretto contatto con il reparto amministrativo per assicurare che il pagamento venga elaborato e inviato nel minor tempo possibile.

Per le riparazioni, collaborate con il reparto tecnico per garantire che il lavoro venga eseguito con la massima priorità, utilizzando le migliori risorse disponibili. Richiedete aggiornamenti regolari sullo stato di avanzamento della riparazione e assicuratevi che vengano effettuati test approfonditi prima della restituzione del prodotto al cliente.

Una volta implementata la soluzione concordata, il passo successivo, di fondamentale importanza, è effettuare un follow-up accurato con il cliente. Questa fase non solo permette di verificare la soddisfazione del cliente riguardo alla risoluzione del problema, ma offre anche un'opportunità preziosa per rafforzare la relazione e raccogliere feedback utili per il miglioramento continuo dei processi aziendali.

Contattate il cliente entro una settimana dall'implementazione della soluzione, preferibilmente attraverso una chiamata telefonica per un approccio più personale. Durante questa conversazione, il l'obiettivo principale è quello di verificare che la soluzione implementata abbia effettivamente risolto il problema in modo soddisfacente. Chiedete al cliente di descrivere la sua esperienza con il prodotto riparato o sostituito o di confermare la ricezione e la correttezza del rimborso, a seconda della soluzione adottata.

Ascoltate attentamente eventuali commenti o preoccupazioni residue del cliente, mostrando disponibilità a fornire ulteriore assistenza se necessario.

Successivamente, chiedete un feedback dettagliato sul processo di gestione del reclamo nel suo complesso. Ponete domande specifiche su vari aspetti del processo, come:

- la facilità di segnalazione del problema iniziale

- la chiarezza e la tempestività delle comunicazioni durante l'intero processo

- l'adeguatezza della soluzione proposta

- l'efficienza nell'implementazione della soluzione

- la cortesia e la professionalità del personale coinvolto

Incoraggiate il cliente a fornire commenti sia positivi che negativi, sottolineando quanto il suo feedback sia prezioso per il miglioramento dei vostri processi. Ascoltate attentamente ogni suggerimento o critica, prendendo nota per un'analisi successiva.

Al termine della conversazione, ringraziate sinceramente il cliente per il tempo dedicato e per la collaborazione durante l'intero processo.

Dopo la chiamata, documentate accuratamente tutti i commenti e i feedback ricevuti e preparate un breve report riassuntivo, evidenziando i punti chiave emersi dal follow-up e identificando eventuali aree di miglioramento nei processi.

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