Il forum sulla Qualità di QualitiAmo

QualitiAmo - Stefania · Moderatore Registrato: 16/09/07 18:37 Messaggi: 26638

L'articolo è tratto da: "Il Corriere della Sera".

Guerra · Inviato: Mer Ott 21, 2015 2:11 pm Oggetto:

Guardando la classifica:
le prime 10 sono quasi tutte americane.
Tra le prime 25 non figurano tedesche.
L'orgoglio di appartenenza quanto incide sulla valutazione finale? Perchè gli americani su questo sono imbattibili.

Mi piace google ed il servizio che fornisce; probabilmente la parola più nota ed il sito più cliccato al mondo.
Sarà davvero il paese dei balocchi?
Immagino non sia facile entrarvi.

QualitiAmo - Stefania · Moderatore Registrato: 16/09/07 18:37 Messaggi: 26638

Guerra · Inviato: Mer Ott 21, 2015 2:22 pm Oggetto:

Concordo.

Quality · Motivatore Registrato: 26/09/08 15:13 Messaggi: 3370

Non voglio fare il "signor no" però l'articolo (e soprattutto il titolo) sono un po' fuorvianti in quanto:

1 - La classifica considera solo Aziende "enormi" ossia da 5000 dipendenti in su.
Bene, la caratteristica principale (positiva o negativa) dell'industria italiana è quella di concretizzarsi in una miriade di aziende piccole o piccolissime, salvo alcune eccezioni nell'automobile o nell'alimentare.

2 - Le prime 25 in classifica non sono nel settore metalmeccanico ma prevalentemente informatico (che non è certo il settore di punta in Italia), finanziario e dei servizi con qualche eccezione di colosso agroalimentare o di abbigliamento (ma di larghissima distribuzione).

Insomma non so che senso ha...
Credo che il lanificio Angelico di Biella, o Ermenegildo Zegna non si debbano preoccupare più di tanto se non rientrano nella classifica dove concorre H&M...

Con questo non voglio dire che in Italia si stia bene o male, meglio o peggio di altre nazioni ma che non ha molto senso misurare la realtà specifica italiana col metro con cui è stata fatta quella indagine.

Guerra · Inviato: Mer Ott 21, 2015 3:10 pm Oggetto:

Concordo con la tua analisi.
Pur comprendendo le difficoltà di una statistica a livello mondiale, mi sfugge (perchè non specificato) come sono stati eseguiti i rilievi, quali le domande sulle quali si è basata la valutazione, i criteri e via dicendo.
Gli articoli sono creati per enfatizzare, non sempre forniscono dati utili.
"Il miglior posto di lavoro", titola l'articolo.
Potrebbe essere il panificio sotto casa mia.

#34 · Inviato: Mer Ott 21, 2015 5:13 pm Oggetto:

"Per qualsiasi cosa si voglia si dimostrare o dire,
ci sarà sempre un grafico, una statistica, uno studio in proprio aiuto"

Wink

Non demoralizziamoci, quindi, piuttosto cerchiamo o creiamo il grafico o la statistica che fa il caso nostro...