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cenerino Nuova recluta del forum

Registrato: 28/09/08 18:37 Messaggi: 16 Residenza: Milano
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Inviato: Dom Set 28, 2008 6:53 pm Oggetto: validazione lotto informatizzato |
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Ciao a tutti.
Ho un dubbio( fosse solo uno!!)
Se si dispone di un sistema informatizzato che opera le verifiche del prodotto lungo il processo e non permette di prelevare il prodotto per le fasi successive se non ha passato tutti i controlli stabiliti dal Piano Controllo, ovviamente che siano stati positivi, SERVE che ci sia una persona a fare il rilascio? Si può sostenere che il SW di qualità e quello gestionale fanno anche il rilascio? D'altra parte se il lotto di materiale non arriva a magazzino significa che è stato bloccato per non conformità.
HELPHELP |
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Stregatto Donna di qualità

Registrato: 21/09/07 10:41 Messaggi: 1668
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Inviato: Lun Set 29, 2008 9:40 am Oggetto: |
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Ciao cenerino e benvenuto!
Direi che non ci sono problemi per la tua validazione. Se il SW blocca i prodotti difettosi, chi arriva in fondo è automaticamente autorizzato ad essere rilasciato.
Ciao! |
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dario Enigmatico sorridente
Registrato: 27/11/07 16:30 Messaggi: 3701
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Inviato: Lun Set 29, 2008 1:42 pm Oggetto: |
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Ciao anche da me!
Confermo la risposta di stregatto micio micio.
Semmai, più per scrupolo che per qualche rogna con un certificatore certosino (ce ne sono, ce ne sono ) Tu prevedi e fai una validazione del software! Semplice semplice, nel senso che progetti e metti in pratica un bel test di validazione dando in pasto alla linea, campioni buoni e campioni identificati come "cattivi" e dimostri che il soft è adeguato e valido, scartando i pezzi non conformi.
Così hai validato anche il processo automatico di "go- no go", hai la certezza che il soft è OK e se il certificatore ti chiede hai le prove che sei a cavallo. |
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gibbosky Forumista di Sicurezza

Registrato: 21/09/07 18:46 Messaggi: 1049 Residenza: Terni
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Inviato: Mar Set 30, 2008 1:21 pm Oggetto: |
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Quoto Dario alla grande...
E' verissimo che il software da modo di scartare i prodotti non conformi, ma è pur sempre vero che deve essere data l'evidenza, previa validazione, che il software sia adeguato a farlo...
Quindi test standard come consigliato da Dario, aggiungerei inoltre di spingere il test quanto più possibile ai limiti, utilizzando prodotti fuori specifica davvero di poco... così da rendere la validazione inequivoabile.
ciao
gibbosky |
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cenerino Nuova recluta del forum

Registrato: 28/09/08 18:37 Messaggi: 16 Residenza: Milano
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Inviato: Dom Ott 05, 2008 4:00 pm Oggetto: |
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dario ha scritto: | Ciao anche da me!
Confermo la risposta di stregatto micio micio.
Semmai, più per scrupolo che per qualche rogna con un certificatore certosino (ce ne sono, ce ne sono ) Tu prevedi e fai una validazione del software! Semplice semplice, nel senso che progetti e metti in pratica un bel test di validazione dando in pasto alla linea, campioni buoni e campioni identificati come "cattivi" e dimostri che il soft è adeguato e valido, scartando i pezzi non conformi.
Così hai validato anche il processo automatico di "go- no go", hai la certezza che il soft è OK e se il certificatore ti chiede hai le prove che sei a cavallo. |
Ma grazie davvero della chiara spiegazione.. |
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