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QualitiAmo - Stefania
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Registrato: 16/09/07 18:37
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 Inviato: Mar Lug 22, 2014 2:16 pm Oggetto: Non sappiamo più premiare il merito |
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| Un articolo pubblicato da: "Il Corriere della Sera" ci propone una riflessione su come premiare il merito di chi lavora bene. |
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Guerra
Forumista classe "oro"
Registrato: 27/09/13 08:38
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| Inviato: Mar Lug 22, 2014 3:35 pm Oggetto: |
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Generalmente non uso il massimo dei voti, anche se sono magnanimo considerando questi operatori come gli ultimi anelli di una grande catena.
E' vero che si perde l'obiettivo di premiare i migliori, ma mi chiedo se chi usa questi strumenti abbia davvero questo proposito.
Cordialità, buona educazione, preparazione tecnica, capacità di risolvere il problema... |
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QualitiAmo - Stefania
Moderatore
Registrato: 16/09/07 18:37
Messaggi: 26638
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| Inviato: Mar Lug 22, 2014 3:51 pm Oggetto: |
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| Guerra ha scritto: | | Generalmente non uso il massimo dei voti, anche se sono magnanimo considerando questi operatori come gli ultimi anelli di una grande catena. |
Se un operatore ha risolto il mio problema ed è stato gentile, valuto il suo lavoro col punteggio massimo. Non vedo perché non farlo.
Tra l'altro questa è gente che si gioca il posto di lavoro anche in base alle valutazioni dei clienti.
Nella valutazione posso chiudere un occhio se il riscontro tecnico non è stato immediatamente dei migliori ma non lo faccio mai se mi trovo davanti una persona maleducata. |
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Guerra
Forumista classe "oro"
Registrato: 27/09/13 08:38
Messaggi: 5815
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| Inviato: Mar Lug 22, 2014 4:08 pm Oggetto: |
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Sono uno che risponde sempre, perchè parto dal presupposto che un "poveraccio" che mi telefona alla sera deve almeno avere risposte educate e gentili.
Se sono io a chiamare per un problema e il problema mi viene efficacemente risolto hai ragione, perchè non dare il massimo dei voti?
Forse perchè sono stato abituato male a scuola: l'8 era il compito perfetto, ma la perfezione non era di questo mondo. 9 e 10 non esistevano. Nemmeno in condotta  |
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QualitiAmo - Stefania
Moderatore
Registrato: 16/09/07 18:37
Messaggi: 26638
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| Inviato: Mar Lug 22, 2014 4:29 pm Oggetto: |
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| Guerra ha scritto: | | Forse perchè sono stato abituato male a scuola: l'8 era il compito perfetto, ma la perfezione non era di questo mondo. 9 e 10 non esistevano. |
Ho presente il genere di insegnanti che ragiona in questo modo.
L'8 può essere la perfezione in un certo momento dell'anno scolastico e per un certo studente che ha fatto tutto bene ma senza metterci quel pizzico di impegno in più. Se, però, quello studente si impegna per migliorare ulteriormente perché non dargli 9 o 10?
La perfezione non sarà di questo mondo ma se esistono i 30 e lode non vedo perché non dovrebbero esistere i 9 e i 10.
Se, ad esempio, la traduzione di una versione è fatta bene e senza errori per me è un 8. Se - però - lo studente rende bene il testo con una prosa capace di trasmettere l'idea che ha fatto suo il testo e non l'ha solamente tradotto, per me è 10 (la perfezione) perché di più non saprei proprio cosa chiedere.
(c'è chi in condotta aveva il massimo dei voti)  |
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Guerra
Forumista classe "oro"
Registrato: 27/09/13 08:38
Messaggi: 5815
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| Inviato: Mar Lug 22, 2014 4:36 pm Oggetto: |
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| Tua sorella? |
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QualitiAmo - Stefania
Moderatore
Registrato: 16/09/07 18:37
Messaggi: 26638
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| Inviato: Mar Lug 22, 2014 6:17 pm Oggetto: |
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| Guerra ha scritto: | | Tua sorella? |
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