Il forum sulla Qualità di QualitiAmo

[roberto81]

Buongiorno,
volevo chiedere se l'ingrediente "malto" è da considerare un allergene,
e quindi dovrà essere scritto con carattere diverso, rispetto agli altri ingredienti (Reg 1169/2011).

Vi ringrazio anticipatamente per le risposte.

[QualitiAmo - Stefania]

Ciao Roberto. Premetto che non sono un'esperta della materia ma credo che, prima di tutto, occorra capire di quale malto stiamo parlando. Malto d'orzo, di mais, di riso...?

La discriminante, se non ricordo male, è la presenza di glutine quindi se nel tuo malto c'è il glutine dovrà essere indicato come allergene, altrimenti no. Se si tratta di malto d'orzo, ad esempio, c'è il glutine quindi va indicato come allergene.

Vediamo, però, se qualche esperto può illuminarci maggiormente.

[Andrea1]

Dipende chiaramente dal tipo di malto.
Se si tratta di un malto derivante da cereali contenenti glutine si. Infatti l’allegato II al Reg 1169/2011 dice testualmente:
“SOSTANZE O PRODOTTI CHE PROVOCANO ALLERGIE O INTOLLERANZE
1. Cereali contenenti glutine, cioè: grano, segale, orzo, avena, farro, kamut o i loro ceppi ibridati e prodotti derivati, tranne:
a) sciroppi di glucosio a base di grano, incluso destrosio ( 1 );
b) maltodestrine a base di grano ( 1 );
c) sciroppi di glucosio a base di orzo;
d) cereali utilizzati per la fabbricazione di distillati alcolici, incluso l’alcol etilico di origine agricola. “

In etichetta si dovrà riportare una dicitura del tipo "malto d’orzo" o similare.