Il forum sulla Qualità di QualitiAmo

[Studio Delta]

E dire che di informazioni ce n'è in quantità. Sarà proprio questo il problema? Ce ne sono troppe che ci bombardano e in mezzo a questo marasma ci perdiamo quelle più importanti?

Ma chi è informato è felice? Era questo il tema, no?

[MP Consulting]

ogni conflitto andrebbe evitato con ogni sforzo. io parto sempre da qui, perchè guerra è solo sofferenza. la politica ha il compito di mediare, però devo ripetermi, la politica ne sono assolutamente convinto è sopratutto un rapporto di forza, per questo auspico un'europa forte che sappia dialogare con tutti i popoli e che sia garanzia di libertà. sogno un'europa forte che ad esempio abbia il coraggio e la forza di bloccare l'invasione dell'iraq se realmente convinta che non sia necessaria, io non voglio esprimere su questo nessuna opinione. insomma sono un europeista radicale (se ti interessa ti segnalo una lettura interessante "Europa storia di un'idea. Dall'impero all'Unione" del Prof. Sergio Romano). nutro un grande rispetto per la religione islamica, ho la palestina nel cuore, quello è un dramma un popolo senza patria che non ha mai smesso di lottare e per questo ha il mio rispetto. e bada bene, quanto ho scritto sin ora in quanto astrazione non prevede necessariamente un finale già scritto. rapporti di forza è modelli di sviluppo di società e civiltà non sono dati. gli stati uniti conoscono il rischio del pantano iraq/afghanistan e niente è scritto, la storia la si crea e i combattenti che si fronteggiano sui campi di battaglia una volta imbracciato il fucile non sanno mai chi ne uscirà vincente. l'unione sovietica è dovuta fuggire dall'afghanistan...c'è solo un punto fermo in tutta la nostra bella chiacchierata: gli stati uniti comandano il mondo, per meriti propri, e chiunque vorrà negli anni a seguire provare a dettare nuove regole dovrà fare i conti con loro, perchè ne sono convinto, il popolo americano non farà mai un passo indietro se non obbligato. realtà, oggi! per tutto il resto torri gemelle, attentati, cia, massoni, israele, mussad, osama bin laden, etc etc io non ne so niente, come credo nemmeno te, non prendo per oro colato quello che viene detto, non prendo per oro colato nemmeno le varie teorie complottiste, apprezzo il fatto che ognuno possa esprimere le proprie opinioni (questo è innegabile) e le mie convinzioni personali sul concreto dei rapporti internazionali me le tengo per me.
monitorare il livello di felicità è irrealistico e sai cosa penso? che si tratta di un'altra buffonata con la quale gli stati uniti rincoglioniscono il mondo, lo sanno loro, lo sappiamo noi, e ci da l'occasione di scambiare 4 chiacchiere in internet, la sintesi della modernità, e con questo carrozzone noi semplicemente confermiamo lo status quo, che tutto sommato non fa così schifo come ci ostiniamo a dire, per lo meno a me, che conosco il mio livello di felicità