Il forum sulla Qualità di QualitiAmo

[Simo]

Un po' tardi rispetto all'Europa ma ci stiamo muovendo anche noi.

Si chiama Atika ed è la prima casa "mediterranea" a risparmio energetico della Capitale. Consumi drasticamente ridotti, illuminazione ottimale tutto l'anno, ambienti caldi in inverno e freschi in estate, Atika è stata voluta da RomaEnergia - azienda del Comune di Roma per l'energia e lo sviluppo sostenibile - con il patrocinio dei Ministeri dell'Ambiente e dello Sviluppo Economico. Lo riferisce il Comune di Roma in una nota.

Atika fa uso di collettori solari per il riscaldamento invernale e per l'acqua calda, mentre d'estate è climatizzata con il "solar cooling": un sistema che sfrutta il surplus di energia termica prodotta dagli stessi collettori solari.

"La nuova casa ecologica - ha detto l'assessore all'ambiente De Lillo - deve far da modello per le nuove edificazioni previste dal Piano Regolatore: essenziale a questo fine l'applicazione puntuale della delibera del 2006 che prevede l'impiego, nelle nuove costruzioni, di almeno il 30% di fonti rinnovabili".

[dario]

e tu pensa che in germania la casa ecologica era presentata 30 anni fa...
http://www.youtube.com/watch?v=Ry3h4n3BYpk

per approfondire:
dettagli sulla casa ecologica:
http://www.monzalacitta.it/societa/societa/casa-ecologica-in-mostra-per-diventare-sostenibili-3713.html

e troppo interessante anche lo standard minergie, che è collegato a finanziamenti statali per chi costruisce rispettando questo ottimo standard:
http://www.minergie.ch/it/index.php

ciao :-)

[Simo]

Grazie per i link, Dario! me li studierò con attenzione.

Per quanto riguarda la "velocità" dell'Italia riguardo a queste cose, beh...sai, ci dobbiamo accontentare, purtroppo! Se non ci sono interessi economici diretti qui, purtroppo, non si muove niente e quando le cose si muovono in fretta devi iniziare ad avere paura pensando a quello che c'è dietro.

Del resto l'opinione pubblica è felice così: come dice Grillo "incontro alla catastrofe con ottimismo"!

[dario]

Simo, non credo sia giusto dire che l'Italia è in ritardo...
secondo me semplicemente non gli si è data troppa visibilità.
Per moltissime cose, tecnologia in primis, l'Italia è davvero all'avanguardia... semplicemente non mette sotto certi riflettori i risultati ottenuti. Una scelta che io trovo buona, visto che oggi i paesi emergenti ti copiano perfettamente in pochi istanti e poi ti sorpassano e lasciano sul posto... meglio tenerceli stretti certi risultati, non credi?

[Simo]

Va bene, Dario...voglio crederti. In effetti non ho detto che qui non ci sono cervelli in grado di competere a livello internazionale. Il nostro problema, piuttosto, è che se mancano gli interessi che muovo ogni cosa in questo benedetto Paese, non si arriva mai a capo di nulla.