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QualitiAmo - Alberto · Moderatore Registrato: 10/11/09 11:26 Messaggi: 4567

Sono assolutamente convinto che una persona non padroneggi davvero un argomento se non è in grado di spiegarlo a un bambino. Trasformare una materia complessa in concetti semplici che possano essere recepiti da una mente ancora in formazione o da un non addetto ai lavori è il banco di prova migliore per testare se davvero ne sapete di qualcosa.

L'autore di questo breve articolo (traduzione automatica) ha provato a spiegare la Lean manufacturing a sua figlia di 7 anni. Voi come avreste fatto? Quali parole avreste usato?

sly_1982 · Inviato: Lun Nov 26, 2012 3:28 pm Oggetto:

Ciao Alberto.
Eh, l'ha spiegata bene alla bambina di 7 anni... Ma qui da me sarebbe risultato un linguaggio troppo difficile! Smile

Dove lavoro io stanno applicando dei concetti isolati, come se avessero trovato "la moda del momento": la ricerca degli sprechi. Ovviamente senza mappare i flussi e senza distinguere gli sprechi inutili dai necessari. E soprattutto secondo i propri interessi e non quelli del cliente.

Ho letto un articolo qui su qualitiamo molto chiaro su cos'è la Lean Production e come la si applica. Lo sintetizzo con parole mie:
Immaginatevi di dover chiamare un cliente ed elencargli tutte le fasi con i rispettivi costi, i controlli eseguiti (e i loro costi), il personale/le risorse coinvolte, etc... e chiedergli dove vuole "tagliare". Oppure basta chiedersi quali attività portano valore per il cliente e quali no, pensando sempre al rapporto con il cliente: "se tolgo questa fase/risorsa, il cliente se ne accorgerebbe e ne sarebbe contento?", "se lascio/aggiungo questa fase/risorsa il cliente se ne accorgerebbe?"

In breve è così. Prima degli strumenti lean ci deve essere la mentalità. Wink

KK · King of Kuality Registrato: 23/04/09 14:36 Messaggi: 10266

Interessante discussione.
Io penso che proverei con un esempio molto semplice, del tipo ho un foglio di carta quadrato e devo trasformarlo in un tondo.
Quali sono le attività che sono a valore aggiunto e quindi utili per il mio cliente finale (ad esempio tagliare il foglio) e quali invece no (ad esempio predisporre un paio di forbici a portata di mano).