Il forum sulla Qualità di QualitiAmo

[giallu]

Salve a tutti, mi chiamo Gianluigi e ho 23 anni,sono nuovo su questo forum, desidererei avere alcune informazioni. In pratica volevo sapere quale tipologia di corso di laurea è consigliata o più adatta per intraprendere la professione di certificatore o valutatore ambientale, qualità, sicurezza.
Grazie mille per la vostra attenzione e disponibilità.

[QualitiAmo - Alberto]

Ciao. In realtà i corsi di laurea più adatti sarebbero i pochi che sono dedicati alla materia ma li trovi in pochissimi atenei in Italia (se fai una ricerca in rete dovrebbero saltare fuori facilmente).
In alternativa potresti pensare a ingegneria gestionale o a economia ma devi sapere che nessuno di questi percorsi ti formerà per diventare un auditor di terza parte. Una volta presa la laurea, però, sarai in possesso degli schemi mentali giusti per continuare la tua formazione nel campo specifico della qualità, dell'ambiente e della sicurezza.

[Paoloruffatti]

Ciao Alberto e ciao giallu,
Alberto: davvero buono il tuo consiglio di pensare ad Ingegneria Gestionale, piuttosto che a fantomatiche lauree in qualità (esistenti?......non lo sapevo: robe da matti!)) .

Gianluigi: vorrei consigliarti di toglierti dalla testa l'idea fondamentalmente sbagliata che qualità (con relativi certificatori) e organizzazione aziendale siano due cose diverse: ricordatelo fin che avrai 99 anni; dopo, col cervello in pappa, potrai avere idee strampalate a iosa, ma a ventitré anni, per favore, no!

Seconda cosa, Giallu: guarda che il "mestiere" di certificatore è un falso mestiere già inflazionato oggi, con le certificazioni in calo verticale e le aziende che chiudono a mazzi.

Devi sapere che l'80% degli imprenditori già certificati crede che mantenere la certificazione sia un lusso e quindi inizia a tagliare i 2000 € che ci vogliono per pagare le società di certificazione ogni anno, abbandonando la certificazione.

Terzo : guarda che queste società pagano male quelli che hanno già anche ventennale esperienza di azienda (quella che in realtà ci vuole per intraprendere questa attività seriamente), figurati i neolaureati che non si sono mai sporcati le scarpe in un'officina!

Quindi ti consiglierei caldamente di lasciar perdere questo mestiere che mi pare un bersaglio piccolo e sbagliato per uno che vuole cominciare.

Magari tra 5 anni sarà cambiato il mondo, ma io dispero, per esperienza, che succedano miracoli del genere; tu non puoi fondare il tuo futuro sui miracoli: oggi mancano ingegneri che sappiano gestire un'azienda, o sua parte, quindi cerca di studiare seriamente questa materia e, ripeto: mettiti bene in testa che, specie in Italia (paese indietro di 20 anni ormai e almeno, dal resto del mondo in fatto di organizzazione aziendale), qualità significa organizzazione e basta!

cordiali auguri
Paolo

PS: se puoi, vieni a studiare ing. gestionale qui al nord: rischierai di trovare anche qualche stage in aziende che lavorano ed esistono ancora; a Roma... non so!

[QualitiAmo - Alberto]

[giallu]

Ringrazio entrambi per i consigli che mi avete dato