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[QualitiAmo - Stefania]

Sostenibilità più strategica: un articolo tratto dal Sole 24 Ore.

[QualitiAmo - Stefania]

La carta dell'etica migliora i risultati: l'articolo è sempre del Sole 24 Ore e lo trovate a pag. 24

[QualitiAmo - Stefania]

(Fonte: "Business People")

STILATA LA CLASSIFICA DEI MIGLIORI MARCHI AL
MONDO NEL CAMPO DELLA SOSTENIBILITÀ E DELLA
TUTELA AMBIENTALE. L’ITALIA FUORI DALLA TOP 50

"La sostenibilità non è più solo una risorsa per il
rafforzamento del marchio, ma anche un aspetto
strategico e redditizio. Non a caso, le imprese di
tutti settori si stanno sforzando per farlo capire anche ai
consumatori. Secondo Interbrand, negli ultimi due anni è stata
Toyota ad aver attuato la strategia migliore. Nella classifica dei
Best Global Green Brands, quest’anno alla seconda edizione,
il marchio automobilistico giapponese domina, infatti, la Top
50, seguito da Johnson&Johnson e Honda, altra azienda delle
quattro ruote. I marchi dell’auto (Volkswagen, Bmw, Ford,
Mercedes e Hyundai, per citarne alcune) sono fra i più presenti,
seguiti da quelli della tecnologia come Hp, Panasonic, Dell,
Apple, Sony e Samsung. A livello geografico gli Usa, con 22
marchi, la fanno da padroni, seguiti da Giappone e Germania.
Completamente assente l’Italia. Evidentemente l’impegno
di alcune aziende nei confronti della sostenibilità non è ben
percepito dal mercato. «È fondamentale che le impressioni
dei consumatori nei confronti di una marca siano allineate con
le effettive prestazioni ambientali dell’azienda», spiega Jez
Frampton, ceo di Interbrand. «In caso contrario gli sforzi in
questo settore potrebbero costituire una risorsa sottoutilizzata
o, al contrario, causare accuse di “greenwashing”»"

[#34]

Un altro attestato di stima nei confronti del nostro "bel paese".
D'altra parte, da italiano, sentire emergere vicende come quella dell'ILVA mi fa accapponare la pelle.

[QualitiAmo - Stefania]

[#34]

Ma è giusto che gli diano risalto !
Ovviamente strumentalizzano la faccenda a seconda di come gli pare e piace,ma la gente comune deve sapere.
Ma più che altro mi vien da pensare come è possibile che una acciaieria di tali dimensioni abbia potuto lavorare finora. Adesso invece son venuti fuori i problemi.....adesso, prima andava tutto bene...

[QualitiAmo - Stefania]

[#34]

Sì infatti, e li il discorso si fa più politico che altro..chi fa demagogia da una parte e chi dall'altra.
E gli operai sono tra due bilance, con la necessità ma anche il diritto di poter portare a casa un pasto caldo senza ammalarsi !

[QualitiAmo - Stefania]

[#34]

http://corrieredelveneto.corriere.it/veneto/notizie/cronaca/2009/24-settembre-2009/cromo-fiori-mutanti-operai-morti-rovinati-fabbrica-veleni-1601802934288.shtml

A venti km da casa mia..

[Paoloruffatti]

... e che voi giovani non sapete tutto di come i Riva si sono impadroniti di questa azienda, che Prodi aveva regalato loro dopo un vergognoso tira e molla con la Germania per capire quali erano le aziende da chiudere e quelle da salvare (c'era troppa produzione di acciaio nel mondo: dissero); in pratica si dovevano chiudere tutte le private, che erano più o meno spelonche da ladri, tipo l'attuale Italsider di Taranto, ridotta così per 30 di incuria e non investimenti, per non parlare dell'inquinamento perpetrato impunemente giorno dopo giorno! (smaltire i prodotti tossici costa, figurarsi i filtri: meglio non metterli proprio!).

Allora l'IRI restaurò e rese in perfetto stato le sue aziende con una enorme campagna di restauri, e dopo aver soffiato in anticipo a questi manigoldi quali erano quelle da chiudere, l'IRI comperò tutte quelle spelonche dei privati ed in cambio diede loro gli stabilimenti appena restaurati (col denaro di pantalone). Lo scandalo fu che i privati non sborsarono una lira (anche allora), perchè fecero cambio alla pari!!.

La stessa cosa fece il Sig. Agnelli con la Grandi Motori di Trieste: lui fu più bravo ancora, perchè la GMT nuova di zecca fu affidata GRATIS a lui, smantellando l'Ansaldo Motori di Genova (c'erano operai che piangevano a vedere che Agnelli rifiutò di avere gratis un magazzino di ricambi enorme, del valore di svariati miliardi di allora, che furono buttati al macero, perchè lui "doveva dare lavoro" alla GMT).

Il bello, viene dopo: dopo 30 anni (corredati di munifiche casse integrazioni come tutta la Fiat) lui si fece PAGARE la GMT, sempre dall'IRI, che la CHIUSE poco dopo perchè si erano "accorti" che non c'era più lavoro !!

Capite, allora, da dove arriva almeno un quarto dell'enorme debito pubblico (raddoppiato da Craxi e poi ancora raddoppiato dall'ultimo ventennio del "più grande statista degli ultimi 150 anni")

Questa è la triste storia,...... ora con le pezze al c... faremo i camerieri della Germania e i finti centurioni davanti al Colosseo, diventato frattanto proprietà dei tedeschi, altro che la Grecia!
Su col morale!
Paolo