Il forum sulla Qualità di QualitiAmo

[Mariposa]

Buonasera, qualcuno sa dirmi se sia di fatto certificabile l'attività di una società (srl) che si occupa di consulenza e formazione ma che non possiede alcun dipendente?
Ok, i processi, in quanto esiste l'attività, esitono, e quindi il sistema è ipiteticamente realizzabile, ma la persona è una sola, con alcuni collaboratori esterni liberi professionisti...tutti fornitori??
GRAZIE!

[filippo1974]

Ciao,

La ISO 9001 è fatta per essere applicabile (eventualmente con esclusione di alcune sue parti se palesemente non applicabili al caso specifico) a qualsiasi organizzazione, a prescindere da dimensioni, area di mercato ed organizzazione interna.

Consulenza e formazione nella fattispecie sono i servizi erogati, e come tali si possono pianificare, progettare e monitorare nella loro efficacia a prescindere che chi materialmente li eroga siano dipendenti o persone terze libere professioniste. Per queste ultime, se non sono dipendenti interni, si può tenere sotto controllo la selezione e la valutazione come approvvigionamento di prodotti/servizi (disciplinato dal punto 7.4 della Norma ISO 9001).

Eventualmente, nel tuo caso potresti trovare interessante anche l'applicazione della Norma ISO 29990 (sistemi di gestione per organizzazioni che erogano formazione non formale, cioè al di fuori del tradizionale ambito scolastico).

Ciao
Filippo

[Mariposa]

Grazie Filippo! Avevo bisogno di una conferma in tal senso! Sono a conoscenza anche io della ISO 29990:2010, e penso possa essere molto interessante per questa realtà. Peccato solo che non sia ancora stata tradotta in italiano, cosa che la renderebbe pià agevole nella lettura e nell'applicazione, almeno per me. Ancora Grazie
Buona serata

[Fagus]

Sono un po' perplesso su quello che potrebbe essere il controllo documentale e l'obiettività nelle verifiche e riesami.
É pur vero che la ISO 9001 è fatta per adattarsi a tutte le organizzazioni a prescindere dal prodotto o servizio, ma una unipersonale certificata mi sebra un pochino forzato.
Posso però sbagliare tutto
Ma rimango dubbioso

[Mariposa]

Ne convengo: il Riesame e tutti gli aspetti basati sul confronto e la discussione tendono ad essere un pochino forzati..ahimè...

[QualitiAmo - Stefania]

Ciao Mariposa. Prova a dare un'occhiata anche a queste due vecchie discussioni:

discussione 1
discussione 2

Magari possono esserti utili...

[Mariposa]

Davvero molte grazie!! Adesso sono più tranquilla.
Saluti cari

[Paoloruffatti]

Scusa un po' la mia pigrizia per andare a leggere le vecchie discussioni. faccio prima a dire un concetto che taglia la testa al toro.

L'Italia è piena di precari, o di non dipendenti a partita IVa, quindi la ISO 9001 non sarebbe applicabile al 50 % delle piccole aziende;

Invece:
Per la ISO 9001 NON è IMPORTANTE IL TIPO DI RAPPORTO DI LAVORO TRA PROPRIETARIO E PERSONE CHE LAVORANO NORMALMENTE (anche a tempo parziale) PER UN'AZIENDA.

La cosa importante è che queste persone seguano delle procedure definite e condivise tra tutti coloro che operano nell' "organizzazione".

E, sai Filippo, per queste persone non serve nemmeno andare a scomodare il 7.4 (questo è l'escamotage che molti, con poca esperienza, usano), scatenando tutto il sistema"liturgico" di contratto, qualifica del fornitore, ecc,ecc,

Questa interpretazione l'ho proposta agli enti certificatori già 20 anni fa (quando le partite iva erano una rarità) e loro l'hanno accettata e l'accettano tuttora.

Certo! se un professionista viene a lavorare saltuariamente su un progetto definito, apparendo in aziendaogni 5-10 giorni e poi sparendo (magari dietro chiamata), allora è un fornitore esterno, ma chi va regolarmente a lavorare tutti i giorni è considerato un dipendente a tutti gli effetti: basta che "viva" li dentro con gli altri e utilizzi le procedure, i mezzi/strutture e infrastrutture, ecc. ecc. assieme agli altri.
ciao

[Mariposa]

Grazie Paolo, leggo da tempo i suoi interventi, sempre efficacissimi!

[marcopn85]

Ovviamente la norma è applicabile... anche se alcune parti risultano abbastanza difficoltose in realtà unipersonali. Basti pensare ad esempio agli audit interni (obbligatori per la iso 9001). Chi li svolge? Per il principio dell'indipendenza l'auditor dovrebbe essere indipendente dal processo posto come oggetto dell'audit. Perciò in tal caso, l'unica soluzione sarebbe quella di appoggiarsi ad una consulenza esterna (un consulente del consulente, in questo caso...). Non so fino a che punto conviene....

[QualitiAmo - Alberto]

Ciao marcopn85 e benvenuto su QualitiAmo.