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Stregatto Donna di qualità

Registrato: 21/09/07 10:41 Messaggi: 1668
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Inviato: Gio Nov 17, 2011 4:13 pm Oggetto: Una piccola realtà: certificazione? |
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Ciao a tutti. Ho bisogno del vostro aiuto: una mia cara amica è proprietaria di una piccola azienda (mi pare ci lavorino in 5) che funziona già molto bene nel senso che sono ben organizzati, lavorano con puntualità rispettando le consegne e sono a contatto con una clientela decisamente soddisfatta.
Anche i rapporti con i fornitori sono gestiti discretamente bene perché sono consolidati da anni e non rappreentano grosse sorprese.
L'altro giorno questa signora mi ha telefonato per chiedermi, visto che lavoro nel campo, se la certificazione qualità potrebbe avere qualche vantaggio per una realtà come la sua. Avrebbe dei finanziamenti da spendere e vuole sapere se la ISO 9001 può portarle effettivamente valore aggiunto.
Io non ho esperienza di realtà così piccole. Voi cosa mi suggerite di dirle? Ho promesso che mi sarei informata.  |
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dario Enigmatico sorridente
Registrato: 27/11/07 16:30 Messaggi: 3701
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Inviato: Gio Nov 17, 2011 4:27 pm Oggetto: |
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Stre, suggeriscile di investire in formazione continua!
Se a breve non ha bisogno di operare un "change management" forte, davvero il miglior investimento è nella crescita dei collaboratori, specialmente se non ha crisi organizzative in ballo.
Io ho portato alla 9001 6 clienti di 4...7 persone, ma era perché dovevano avere il certificato per forza e ti assicuro che il ROI è minimo, se non ci credi o non devi per motivo di barriere in entrata ai mercati. |
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QualitiAmo - Stefania Moderatore

Registrato: 16/09/07 18:37 Messaggi: 26638
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Inviato: Gio Nov 17, 2011 5:01 pm Oggetto: |
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Ciao Stre.
Concordo con Dario: se l'unico motivo per ricorrere alla certificazione è quello di migliorare le performance, forse è meglio puntare su un modello ridotto che vada a coprire solo le parti che davvero rappresenterebbero un valore aggiunto per l'azienda della tua amica.
Puoi provare a farle leggere la ISO 9001 ma, soprattutto, la ISO 9004 e il testi dei più importanti Premi per la Qualità.
Tutti questi testi sono pieni di spunti per il miglioramento e sicuramente potrà trovare ciò che è più adatto alla sua realtà.
Che inizi da lì e poi, se vede che il gioco vale la candela, provi ad ampliare il discorso.
In fondo non occorre certificarsi per lavorare bene. Si può avere un ottimo Sistema Qualità anche senza che questo venga certificato dall'esterno.
Visto che la tua amica ha già un'azienda che lavora bene, forse è inutile spendere soldi per un avallo esterno. |
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Paoloruffatti Yoda
Registrato: 26/07/08 11:05 Messaggi: 4071
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Inviato: Gio Nov 17, 2011 7:19 pm Oggetto: |
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Adesso rubo il mestiere di "voce fuori dal coro" che appartiene di solito all'amico 2p:
Io farei un check ben fatto alla tua amica, perchè sebbene dica che tutto funziona bene (e dai alcune informazioni rassicuranti in merito su cui non c'è da dubitare) io le farei alcune domande su:
- gestione delle NC (raramente ti dicono che fanno errori onerosissimi, forse per pudore).
- Poi andrei ad esplorare la parte commerciale: parlo di strategia per capire come sono posizionati (fai fare un Pareto degli incassi/cliente e se hanno un cliente che supera il 30% sono ad alto rischio);
- Poi chiederei se esportano.
- Poi andrei a vedere se sono bravi a fare i loro prezzi, cioè se evitano di fare i famigerati costi medie e spalmano le spese generali su tutte le ore lavorate, comprese quelle indirette, cioè dell'amministrazione /segreteria
- poi andrei a vedere se tengono sotto controllo i costi: rilevano le ore lavorate in modo preciso?, o chi lavora marca le ore a commessa alla fine della giornata /settimana!!
- Poi andrei a vedere il loro magazzino e relativi indici di rotazione del 20% dei codici (classe A di Pareto)
Poi ci sarebbero un sacco di altre domande che farei parlando con loro e visitando il loro laboratorio (briciole di lean)
Buono il suggerimento di investire sulla crescita professionale, ma mi sembra un po' poco: secondo me punterei sulla crescita professionale del titolare innanzitutto, perchè il vecchio adagio del "il difetto sta sempre nel manico" è sempre dannatamente vero!
Certificazione e risultati sicuri?
Certo: se la tua amica mette mano a tutte le pecche i risparmi sono molto alti (almeno % sui costi di 2 cifre); se invece fai un SGQ di carta, allora risultati certamente non ne vede, anzi vede parecchio tempo improduttivo impiegato a mettere a posto le carte per l'ente di certificazione (che è una "tassa" annuale) e i costi del consulente.
Ciao
PS: il SGQ potresti farglielo come sottoprodotto del check up: scrivere un manuale di 18-20 pagine e 4 procedure non ci vuole molto.
Se vuoi ti dò una mano. |
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bagaroz Forumista di Alta Qualità

Registrato: 23/08/11 11:37 Messaggi: 866
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Inviato: Dom Nov 20, 2011 10:02 pm Oggetto: |
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Resto sempre impressionato dalla tua crudele lucidità Paolo.
In effetti quello che dici sembra quasi ovvio a leggerlo, ma a molte cose non avrei mai pensato.... |
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