Il forum sulla Qualità di QualitiAmo

Silenzioso · Amico/a di QualitiAmo Registrato: 15/05/10 18:48 Messaggi: 259

Ciao a Tutti.
Quanti di Voi vedono, nell'azienda in cui sono, riesame e validazione del progetto come previsto dalla norma, prima di darlo in pasto ai commerciali per inserimento ordine e sua produzione ?
:-)

Fagus · Inviato: Mer Ott 26, 2011 1:47 pm Oggetto:

Direi del 15/20% dei casi. Piitost de gnent le mei piitost

QualitiAmo - Stefania · Moderatore Registrato: 16/09/07 18:37 Messaggi: 26638

Ho sempre cercato di farlo nelle aziende dove ho lavorato. Poi, certo, ci sono le eccezioni.

Quality · Motivatore Registrato: 26/09/08 15:13 Messaggi: 3370

Secondo me i riesami e le validazioni, di fatto, vengono effettuate spesso.

Ciò che probabilmente manca è l'effettiva formalizzazione, nonchè le registrazioni.

Il mio approccio, in sede di audit, è quello di vedere innanzitutto se, nella pratica, sono stati efffettuati dei momenti "veri" di riesame, quali sono stati i documenti (disegni, calcoli, prove, ecc.) usati come input e quali sono state le decisioni adottate (modifiche, elementi in uscita).

Alle fine scopri che le stesse persone che inizialmente affermavano di "non aver fatto riesami" hanno poi in realtà effettuato vari incontri/riunioni tecniche, hanno utilizzato e prodotto documenti nelle forme più varie (ad esempio e-mail...) e, sulla base di tali elementi, hanno preso decisioni (modifiche di prodotto/processo).

A questo punto il documento di riesame altro non è che un semplice documento riassuntivo pieno di "link"che mette in ordine logico e richiama i vari documenti utilizzati dai progettisti.

Forse questo farà storcere il naso ai "moralisti" della formalità ma dal mio punto di vista tale approccio mette in evidenza il fatto che il riesame è "vero", tant'è che è stato effettuato usando il "lessico" aziendale.
Sarei più sospettoso di fronte ad un documento di riesame canonico, con tutte le cornicette a posto...

Ciacciao

dario · Inviato: Mer Ott 26, 2011 4:11 pm Oggetto:

Q, hai detto bene tutto!
Approvo! (sulla base di esperienza di qualche anno e qualche audit!)

Silenzioso · Inviato: Mer Ott 26, 2011 4:41 pm Oggetto:

2p71828 · Inviato: Mer Ott 26, 2011 7:10 pm Oggetto:

mi dispiace ma .......

il riesame dovrebbe essere tale, ho visto anch'io mail e sentito frasi del tipo ci siamo incontrati e roba del genere per scoprire poi che tra la mail spedita a tizio e quella a caio il disegno era stato modificato così anche nelle varie "riunioni" per cui solo l'ultimo degli interlocutori avrebbe approvato il disegno definitivo, gli altri solo versioni precedenti.

Ho incontrato poi persone che selezionavano queste riunioni volanti e email tenendo solo quelle positive, quelle con critiche e commenti negativi venivano cancellate.

Fagus · Inviato: Mer Ott 26, 2011 7:47 pm Oggetto:

Quality · Motivatore Registrato: 26/09/08 15:13 Messaggi: 3370

Ottime osservazioni Fagus!

Giusto anche quanto evidenziato da 2p...

Avrei dovuto specificare meglio che l'esempio da me riportato non deve essere inteso come il metodo unico e definitivo per ritenere completato il riesame.

Certo il riesame dovrebbe essere quell'attività effettuata secondo i canoni riportati nella Norma.

Obiettivo del mio approccio, tuttavia, è quello di convincere (vincere-con) i vari interlocutori aziendali (nello specifico dell'esempio l'R&D) che la qualità la devono fare loro e che, di fatto, si trovano a farla ogni qualvolta voglio assicurarsi di fare le cose al meglio.

Una via per mostrare (e dimostrare) ciò sta proprio nel far vedere loro che il "Riesame" non è quel documento ostico da far scrivere nottetempo all'ultimo arrivato, prima dell'audit, ma altro non è che il punto della situazione su un'insieme di attività (che di fatto hanno già effettuato) con la finalità di esaminare criticamente lo stato del processo in corso per dimostrare se risponde ancora ai requisiti di ingresso anche (e soprattutto) in relazione alle modifiche via via apportate.

Se invece ci presentiamo da loro con la sola richiesta del "Documento di Riesame, cod. xxx_yyy_##a" corriamo il riscio di ripassare il solco, di aumentare il fossato tra i risultati di processo e la qualità.

I RGQ non saranno certo più bravi a progettare, a industrializzare, a costruire ecc. dei rispettivi colleghi di R&D o delle Operations. Di conseguenza sono "loro", i nostri colleghi, che hanno la qualità (le competenze, il know-how, l'esperienza...).
Compito nostro è rimuovere (e prevenire) tutte le non conformità che coprono tale qualità, facilitare le interrelazioni tra i processi (col focus sul valore aggiunto), ricoprire i fossati tra i "regni".

Una delle strade per raggiungere tali obiettivi, a mio avviso, è far vedere loro che la qualità la stanno già facendo, magari senza saperlo e che, con qualche progressivo aggiustamento, possono continuativamente migliorarla.

Ciacciao.