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Sentenza Thyssen
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Autore Messaggio
Quality
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MessaggioInviato: Gio Apr 21, 2011 12:36 pm    Oggetto: Rispondi citando

Provo allora a dirlo in modo ancora più diretto (così magari stimoliamo il dibattito).

Il penale ai DDL non serve a nulla, ha solo "controindicazioni" e andrebbe tolto.

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QualitiAmo - Alberto
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Registrato: 10/11/09 11:26
Messaggi: 4567

MessaggioInviato: Gio Apr 21, 2011 1:57 pm    Oggetto: Rispondi citando

Quality ha scritto:
Il penale ai DDL non serve a nulla, ha solo "controindicazioni" e andrebbe tolto.


Perchè? Quali controindicazioni?

Non credi che senza penale il tutto si ridurrebbe a mero calcolo costi-benefici? Tu credi che senza penale le aziende manterrebbero in sicurezza i vecchi reparti? Io credo proprio di no o, comunque, dovremmo affidarci al buon cuore degli imprenditori.
Molti farebbero semplicemente due calcoli: quanto mi costerebbe un eventuale incidente? Quanto mi costerebbe mettere a norma il reparto?

Scusa ma io ho i brividi!
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Quality
Motivatore


Registrato: 26/09/08 15:13
Messaggi: 3370

MessaggioInviato: Gio Apr 21, 2011 3:46 pm    Oggetto: Rispondi citando

Staff QualitiAmo ha scritto:
Perchè? Quali controindicazioni?


Perchè è la manifestazione di un sistema che delega la responsabilità della sicurezza al DDL (ad un individuo privato...) e spera che la "paura della pena" sia sufficiente ad obbligarlo a fare sicurezza (e a spendere i suoi soldi in quella direzione).

Qual è la controindicazione? Semplice: gli imprenditori disonesti o delinquenti (come quelli che usano lavoro in nero), o semplicemente i più "impavidi" (che non si fanno spaventare dalla legge) continueranno a fare i cavoli propri a scapito della sicurezza dei lavoratori.

La responsabilità della sicurezza delle persone dovrebbe essere delle Istituizioni, non del datore di lavoro.
Le Istituzioni, tramite i vari organi di controllo (ASL, VVFF, ecc.) dovrebbero preventivamente e regolarmente auditare le aziende e, sulla base dei riscontri, autorizzarne o bloccare l'attività, in modo sistematico e periodico.

I DDL, per loro stessa natura, sono già di per sè in "conflitto di interesse" eppure la legislazione italiana si accontenta di demandare a loro la sicurezza dei lavoratori, pena il gabbio.

Io ho i brividi quando penso che un'acciaieria ad alto rischio, sita a Torino-città, nella stessa via dove ha sede il Comando Provinciale dei VVFF (a pochi passi a piedi...) , si trova in quelle condizioni che avete riportato (...sprovvisto di certificato antincendio in stato di grave e crescente insicurezza).

E il sistema, il sistema, non se ne accorge!

E qual è la reazione del sistema? E' stata colpa di quel tedesco, che ha speso i suoi soldi nel suo interesse anzichè nel nostro...

Sono perplesso... Non cambierà nulla. Ci saranno solo meno imprenditori onesti disposti ad assumersi il rischio di investire in Italia mentre i disonesti non si faranno certo spaventare e continueranno a fare i loro comodi.
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QualitiAmo - Alberto
Moderatore


Registrato: 10/11/09 11:26
Messaggi: 4567

MessaggioInviato: Gio Apr 21, 2011 4:18 pm    Oggetto: Rispondi citando

Quality ha scritto:
Perchè è la manifestazione di un sistema che delega la responsabilità della sicurezza al DDL (ad un individuo privato...) e spera che la "paura della pena" sia sufficiente ad obbligarlo a fare sicurezza (e a spendere i suoi soldi in quella direzione).


Non la vedo in questo modo. Gli organismi di controllo ci devono essere e devono essere messi nelle condizioni di poter fare al meglio il loro lavoro (magari dagli stessi che fanno i DDL) ma la responsabilità di un imprenditore non deve limitarsi a: "mi controlla, devo fare le cose per bene...non se n'è accorto, procediamo nel solito modo".

Sai meglio di me che, in altri campi, le istituzioni vigilano ma questo non toglie la responsabilità penale al cittadino che faccia qualcosa di punibile.
Esempio: la polizia stradale controlla e pattuglia le strade. Se però tu, ubriaco e in preda ad istinti suicidi, bruci un semaforo rosso e ammazzi qualcuno, il solo fatto che ci fosse una pattuglia 20 metri prima annullerebbe il fatto che qualcuno ti deve accusare di omicidio e mandarti in galera?
Quando ti sei messo in macchina sapevi bene che, da ubriaco e bruciando i semafori, ci sarebbero state alte possibilità di fare del male a qualcuno. Eppure se lì parliamo di omicidio volontario, nessuno si scandalizza (non ho letto titoloni sui giornali) ma se ne parliamo in un contesto industriale le cose cambiano. Perchè?

L'accusa ha raccolto prove e materiale che la dirigenza di quella fabbrica fosse perfettamente informata dei problemi di sicurezza e avesse comunque deciso di soprassedere perchè era in corso uno smantellamento dello stabilimento.
Cosa dovremmo fare? Dare loro una bella multa e finita lì?
Chi ha preso la decisione di mettere a rischio le vite di quegli uomini secondo te non merita la galera? Ce la caviamo dicendo che è colpa dei Vigili del fuoco? E di chi è la colpa se qualcuno ruba? Del poliziotto disattento?

Quality ha scritto:
Qual è la controindicazione? Semplice: gli imprenditori disonesti o delinquenti (come quelli che usano lavoro in nero), o semplicemente i più "impavidi" (che non si fanno spaventare dalla legge) continueranno a fare i cavoli propri a scapito della sicurezza dei lavoratori.


Se ci limitiamo a fargli pagare dei danni è sicuro ma se il rischio è la galera ci credo meno.
Certo poi bisognerebbe far funzionare il sistema giudiziario ma questo è un altro paio di maniche.
Ti ricordo che negli USA mandano i manager in galera SOLO per aver truffato la gente e lì non si scandalizza nessuno e nessuno pensa che le aziende scapperanno ad investire altrove perchè i manager pagano in prima persona.

Quality ha scritto:
Le Istituzioni, tramite i vari organi di controllo (ASL, VVFF, ecc.) dovrebbero preventivamente e regolarmente auditare le aziende e, sulla base dei riscontri, autorizzarne o bloccare l'attività, in modo sistematico e periodico.


Questo è verissimo ma quando gli organi preposti al controllo hanno alzato più volte bandiera bianca non mi pare di aver udito la voce indignata degli imprenditori che gridavano a gran voce di volere i controlli. Se le autorità vengono azzoppate, ti assicuro che in molti dormono tra due guanciali.
A me, comunque, piacerebbe che le responsabilità venissero individuate su tutti i fronti. Non me ne frega niente che vengano punite una, due o venti persone. Vorrei che TUTTI coloro che hanno contribuito a creare una situazione simile se ne assumessero la responsabilità davanti alla legge.

Quality ha scritto:
Io ho i brividi quando penso che un'acciaieria ad alto rischio, sita a Torino-città, nella stessa via dove ha sede il Comando Provinciale dei VVFF (a pochi passi a piedi...) , si trova in quelle condizioni che avete riportato (...sprovvisto di certificato antincendio in stato di grave e crescente insicurezza).


Anch'io e proprio per questo non mi basta una multa perché, caro Quality, le persone si comprano e quando ci sono i soldi i problemi si risolvono sempre. Le vite, invece, quelle non ce le dà indietro nessuno.

Quality ha scritto:
Sono perplesso... Non cambierà nulla. Ci saranno solo meno imprenditori onesti disposti ad assumersi il rischio di investire in Italia...


Guarda, di imprenditori che a caldo - davanti ai parenti delle vittime - sono riusciti solo a dire che da oggi sarà più difficile investire in Italia credo che questo paese dovrebbe iniziare a fare a meno. Non è così che miglioreremo il mondo del lavoro.
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MessaggioInviato: Gio Apr 21, 2011 5:59 pm    Oggetto: Rispondi citando

di fronte a certe situazioni, si potrebbe pensare a una pena detentiva e al pignoramento della fabbrica
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MessaggioInviato: Gio Apr 21, 2011 6:07 pm    Oggetto: Rispondi citando

si tenga anche conto che in una normale azienda molte cose si nascondono, quindi è possibile che quanto è risultato negli atti del processo non sia tutto quello che realmente è accaduto.

anche alla saras di cagliari per la seconda volta in due anni ci sono stati dei morti nelle aziende di manutenzione. Tutti, compresi quasi tutte le sigle sindacali, si sono precipitati a dire che l'azienda stava investendo moltissimo in sicurezza. Ma se il medesimo tipo di incidente con morti ti capita dopo due anni ci sarà pure una ragione o dobbiamo aspettare l'evidenza statistica?

Forse da una parte si teme di perdere il posto di lavoro e dall'altra non si vuole assumersi le responsabilità.
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QualitiAmo - Stefania
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MessaggioInviato: Mar Nov 15, 2011 12:27 pm    Oggetto: Rispondi citando

L'A.D. della Thyssen non fece nulla per la sicurezza: l'articolo è di Repubblica e finalmente elenca le prime motivazioni della sentenza che hanno portato alla condanna dei manager della multinazionale per i sette morti di Torino: "Ha omesso qualsiasi intervento di fair prevention nello stabilimento".
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QualitiAmo - Stefania
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MessaggioInviato: Mar Nov 15, 2011 12:46 pm    Oggetto: Rispondi citando

A Repubblica si aggiunge la Stampa che sul suo sito pubblica anche le 504 pagine delle motivazioni.
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