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Perché nella scuola avanzano i privati

 
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Autore Messaggio
QualitiAmo - Stefania
Moderatore


Registrato: 16/09/07 18:37
Messaggi: 26638

MessaggioInviato: Mer Ott 13, 2010 2:08 pm    Oggetto: Perché nella scuola avanzano i privati Rispondi citando

Un articolo del Corriere della Sera sulla situazione scolastica italiana.
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Paoloruffatti
Yoda


Registrato: 26/07/08 11:05
Messaggi: 4071

MessaggioInviato: Mer Ott 13, 2010 8:01 pm    Oggetto: Rispondi citando

L'articolista e Galli della Loggia dicono un sacco di cose più o meno vere ma si guardano bene di chiedersi PERCHE' la scuola pubblica è ridotta a brandelli e perchè nascano sempre più scuole di elite e perchè assumano 6000 insegnanti di religione, in un botto, che scavalcano bellamente le graduatorie, mentre rimangono centinaia di migliaia di professori precari fino alla morte.
Vi ho già ricordato che esiste un disegno preciso dei liberisti che sono (si fa per dire) al governo. Questa gente sta distruggendo la scuola qualsiasi altra espressione di cultura in questo povero paese, per il semplice fatto che la gente ignorante e tenuta ignorante è terreno fertile per inculcare nelle loro teste vuote le palle più invereconde; questi sono la nuova plebe dell'antica Roma e la si fa votare qualsiasi delinquente messo in lista con la legge elettorale firmata da Calderoli e da lui stesso definita "porcata". Il "popolo sovrano", viene imbonita dai novelli Menenio Agrippa delle 6 TV del Capo, che "spiegano al popolo le sue idee", come diceva Jannacci nella sua canzone "quelli che...."

Poi ricordate il "ministro della paura" fatto magistralmente da Albanese a Che tempo che fa? la paura oltre il panem et circenses (delle TV spazzatura delle veline, velone, ballerine e principi) è un sentimento che richiede protezione del Demiurgo di turno.

Potete vedere come riempiono le TV del caso di quella disgraziata ragazza ammazzata dallo zio (e i record di share registrati da "Morta a Morta"... come Travaglio chiamava ieri Porta a Porta) , che serve per oscurare la notizia della crescita irrefrenabile del debito pubblico

L'importante è continuare ad usare la propria testa e ascoltare criticamente queste Vanna Marchi della politica, usando il più possibile la rete, che è diventata l'unico spazio in cui ci si può confrontare ed avere notizie dal e con il mondo .......ed infatti i nostri "statisti" stanno tentando in ogni modo di dare fieri colpi a internet, .... un po' come stanno facendo quei democratici dei Cinesi!
ciao
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QualitiAmo - Stefania
Moderatore


Registrato: 16/09/07 18:37
Messaggi: 26638

MessaggioInviato: Gio Ott 14, 2010 8:29 am    Oggetto: Rispondi citando

Paoloruffatti ha scritto:
Vi ho già ricordato che esiste un disegno preciso dei liberisti che sono (si fa per dire) al governo.


Per completezza di informazione, direi che possiamo metterci pure chi sta all'opposizione (tutti quelli degli ultimi 20 anni) visto che, ad oggi, possono essere classificati solo in due modi:

1) incapaci
2) complici

Non esiste una terza via dopo che abbiamo visto ciò che abbiamo visto.

Scusa, Paolo, ma sono sempre più convinta che non esistano più i buoni e i cattivi ma solo i cattivi e i molto più cattivi (tra i quali, si intende, bisogna continuare a scegliere, ci mancherebbe).
Il tempo del bianco e nero penso sia finito da un pezzo. Oggi abbiamo tante tonalità di grigio e tutte (o quasi) assolutamente squallide.

In un Paese normale, dotato di istituzioni normali, nessuno e ripeto NESSUNO sarebbe riuscito a fare ciò che abbiamo visto. Va bene andare in TV (chi ha permesso la concentrazione di televisioni nelle mani di una sola persona?), va bene manipolare le informazioni ma le opposizioni (TUTTE) e la stampa (tutta) servono proprio a fare da meccanismo di controllo.
E' questo che è saltato in Italia, purtroppo.
La verità unica a me fa paura, di qualunque parrocchia essa sia.

Se non siamo più liberi di avere la cultura necessaria per interpretare le informazioni che ci danno, se queste informazioni sono a senso unico o dobbiamo cercarcele con grande fatica, se ci vengono fornite opinioni più che fatti e se i nostri politici recitano teatrini a nostro uso e consumo, direi che sono i cittadini ad avere perso.

Per fortuna ci sono moltissime persone che si sono accorte di tutto questo e che, da tempo, si sono attivate (grazie alla rete e a POCHISSIMI uomini politici che, alla lunga, vedremo se avranno il coraggio di non tirarsi indietro) per cambiare le cose.
La vergogna oggi regna sovrana a destra, a sinistra e in centro (basta dare un'occhiata ai nomi dei candidati che vengono presentati alle elezioni). Certe azioni dell'"opposizione" mi risultano incomprensibili e oscure esattamente come certe azioni del governo.

Credo che di ciò che abbiamo oggi ci sia da salvare ben poco. Per fare "politica" dobbiamo tornare al concetto di "polis" e ripartire dai fondamenti di uno stato civile (scuola, formazione, cultura, informazione, etica, rispetto, senso civico, partecipazione).
Tra i politici di oggi, caro Paolo, vedi tante persone in grado di fare questo percorso? Io francamente no e sono stufa di sentirmi ripetere che la colpa è di tizio o di caio quando, allo stato delle cose, NESSUNO fa niente per cambiare la situazione e i cittadini sono sempre messi nelle condizioni di non poter aprire bocca (è successo di recente anche nella mia città). :?

Se vuoi possiamo continuare la discussione in privato perché sai come la penso sul discorso politica qui nel forum e vorrei davvero mettervi fine.

Ciao!
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Paoloruffatti
Yoda


Registrato: 26/07/08 11:05
Messaggi: 4071

MessaggioInviato: Gio Ott 14, 2010 10:41 am    Oggetto: Rispondi citando

Solo per dirti che la penso esattamente come te! io ho sottolineato solo il problema che sta esplodendo nella scuola e nell'informazione al momento attuale, ma riconosco che l'analisi delle cause completo è proprio quello che tu hai fatto.
con questo chiudiamo
ciao
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