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QualitiAmo - Stefania Moderatore

Registrato: 16/09/07 18:37 Messaggi: 26638
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Inviato: Mer Apr 07, 2010 3:49 pm Oggetto: Crisi e risk management |
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Prendo spunto da una conversazione letta in rete per chiedervi se, a vostro giudizio e secondo le vostre esperienze, ci sono state ripercussioni sulle politiche di gestione del rischio all'interno delle organizzazioni a causa del ridursi del budget dedicato al processo di risk management.
In poche parole, in tempo di crisi si risparmia anche nella gestione dei rischi? |
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ingegnere della qualità Apprendista forumista

Registrato: 02/04/10 16:23 Messaggi: 107 Residenza: Prato
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Inviato: Mer Apr 07, 2010 4:21 pm Oggetto: |
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senti..è un bell'argomento..posso dirti che le azienda in questo periodo di crisi dovrebbero puntare proprio nella gestione dei rischi per avere un vantaggio competitivo ma è anche vero che in mancanza di fondi molte aziende preferiscono aspettare tempi migliori..ad ogni modo la città stessa potrebbe finanziare dei progetti di alcune aziende come incentivazione..un esempio simile è successo qua a Prato..il comune da degli incentivi alle aziende che vogliono ottenere una certificazione..è un buon inizio no? |
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mascalzone79 Masaniello della qualità

Registrato: 03/09/09 17:59 Messaggi: 1347
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Inviato: Mer Apr 07, 2010 4:40 pm Oggetto: |
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Staff, ti posso citare il caso dell'azienda dove lavoro: nell'ottica del risparmio dei costi, si è risparmiato anche sull'analisi dei rischi, con il risultato che oggi ne stiamo pagando pesantemente le conseguenze. |
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ingegnere della qualità Apprendista forumista

Registrato: 02/04/10 16:23 Messaggi: 107 Residenza: Prato
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Inviato: Mer Apr 07, 2010 4:42 pm Oggetto: |
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cioè mascalzone?se non sono di tropppo disturbo e se ti va di dirmelo.. |
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mascalzone79 Masaniello della qualità

Registrato: 03/09/09 17:59 Messaggi: 1347
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Inviato: Mer Apr 07, 2010 4:46 pm Oggetto: |
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Non posso entrare molto nel dettaglio, ma basti sapere che si sono fatti investimenti senza analisi preventive del rischio, ed ora siamo in crisi finanziaria. |
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ingegnere della qualità Apprendista forumista

Registrato: 02/04/10 16:23 Messaggi: 107 Residenza: Prato
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Inviato: Mer Apr 07, 2010 4:49 pm Oggetto: |
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ahi...da mangiarsi le mani..se uno ci ripensa bastava perderci un pò più di tempo o soldi per non cadere in questi abissi..confido in te per far tornare l'azienda al suo splendore..  |
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QualitiAmo - Stefania Moderatore

Registrato: 16/09/07 18:37 Messaggi: 26638
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Inviato: Mer Apr 07, 2010 6:38 pm Oggetto: |
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Ingegnere, tu che sei fresco di studi, ci racconti quanto la tua preparazione universitaria si è basata sull'apprendimento della gestione dei rischi?
In buona sostanza: quanto la Qualità si lega al risk management e quali corsi specifici hai fatto sull'argomento?
Quali strumenti hai appreso per gestire al meglio i rischi?
Mi interessa molto sapere come ha affrontato l'argomento un corso dedicato interamente alla Qualità.
Grazie in anticipo! |
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ingegnere della qualità Apprendista forumista

Registrato: 02/04/10 16:23 Messaggi: 107 Residenza: Prato
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Inviato: Mer Apr 07, 2010 10:10 pm Oggetto: |
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senti,più che altro abbiamo slegato il problema delle decisioni che deve prendere il datore e il team con 2 corsi:marketing di base(che analizzava a fondo le caratteristiche e i modi di agire secondo il mix di marketing e cioè prodotto,distribuzione,costi e comunicazione) e marketing dei servizi(che analizzava i modelli e i metodi per rilevare la soddisfazione del cliente,come ottenerla,come rilevare le insoddisfazioni)..il primo marketing riguarda il prodotto,il secondo i servizi..non ti sto a dire nello specifico perchè c'è tantissima roba e non saprei da che parte rifarmi..ad ogni modo erano 2 corsi interessanti..per quanto potessero essere distaccati dal discorso della qualità intesa come qualità fisica del prodotto,processo o sistema,erano 2 corsi che facevano vedere la qualità in ottica diversa(più che qualità interna aziendale era qualità percepita dal cliente).
Riguardo agli strumenti alcuni te li ho accennati prima(il mix di marketing per il prodotto),altri invece potrebbero essere modelli di gestione incentrati sul mercato o sulla gestione industriale con strumenti come il SERVQUAL,i metodi di decisioni del consumatore per riuscire a dargli un servizio personalizzato,il modello di conferma delle aspettate,il modello del controllo percepito,il modello del copione,come gestire i tempi di attesa,come fidelizzarsi il cliente...sono tutti possibili strumenti atti a cercare di capire CHE COSA VUOLE IL CLIENTE..abbiamo analizzato tanti tipi di clienti riuniti sotto dei nomi standard(ce ne sono un paio anche buffi:l'isterico e la scroccona)..
Poi ne ho dato anche un altro che si chiama "pianificazione e controllo" e li si parlava Focalizzarsi non solo sui tradizionali aspetti economico
finanziari ma su un insieme bilanciato di misure in grado di monitorare l’andamento di tutti gli aspetti gestionali di un’azienda,controllare i fenomeni di breve periodo in relazione a quelli di medio-lungo periodo,ricercare l’allineamento tra piani strategici e risultati di breve periodo,individuare le variabili critiche dei vari aspetti gestionali, simulare i possibili andamenti futuri,anticipare la presa di decisioni aziendali e mettere sotto controllo tutte le dimensioni aziendali(economico finanziaria,mercato e clienti,processi interni,risorse,innovazione,apprendimento e sviluppo) e analizzavamo il tutto secondi efficienza,efficacia e economicità
Lo strumento che usavamo qui invece era il BSC:
"Strumento metodologico che supporta l’azienda
nella costruzione di un Sistema di Controllo
Strategico consentendo non solo l’analisi
delle performance passate, ma assicura un
focus gestionale orientato al futuro"
spero di essere stato esauriente nella risposta ma in caso contrario chiedi pure.. |
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QualitiAmo - Stefania Moderatore

Registrato: 16/09/07 18:37 Messaggi: 26638
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Inviato: Gio Apr 08, 2010 8:13 am Oggetto: |
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Grazie, ho capito. Quindi non hai fatto nulla di veramente specifico dedicato al risk management ma ne avete accennato qua e là nei diversi corsi che hai seguito. Era proprio quello che volevo sapere, grazie per aver soddisfatto la mia curiosità. |
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ingegnere della qualità Apprendista forumista

Registrato: 02/04/10 16:23 Messaggi: 107 Residenza: Prato
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Inviato: Gio Apr 08, 2010 10:28 am Oggetto: |
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no.infatti mi informo qua e in la per sapere i veri problemi del risk management..è una grave pecca che manca al mio corso..ma provvederò a esporlo nel tavolo tecnico.. |
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dario Enigmatico sorridente
Registrato: 27/11/07 16:30 Messaggi: 3701
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Inviato: Gio Apr 08, 2010 5:41 pm Oggetto: |
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Nella mia organizzazione invece il RM è stato potenziato (leggermente, ma potenziato), perché (leggi la teoria del caro Ing. Moggi) si crede che investire nel RM porti a ponderare meglio investimenti e costi non attesi. |
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