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QualitiAmo - Stefania Moderatore

Registrato: 16/09/07 18:37 Messaggi: 26638
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Inviato: Lun Nov 26, 2007 8:39 am Oggetto: |
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La nostra risposta arriva dopo quella di Stregatto che, possiamo dire, ci ha rubato le parole di bocca. Anche noi, infatti, avremmo risposto con le medesime argomentazioni.
Buon inizio di settimana a tutti.  |
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gibbosky Forumista di Sicurezza

Registrato: 21/09/07 18:46 Messaggi: 1049 Residenza: Terni
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Inviato: Lun Nov 26, 2007 3:31 pm Oggetto: |
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grazie delle delucidazioni  |
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Simo Forumista di Alta Qualità

Registrato: 22/10/07 09:55 Messaggi: 601
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Inviato: Mer Gen 09, 2008 6:01 pm Oggetto: |
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Vi giro questa Ansa sul trasporto di animali vivi.
Attenzione perché diventa requisito cogente!
Arriva la patente sul benessere degli animali, ma l'Italia è in ritardo con l'applicazione della certificazione
Da gennaio per legge chi trasporta animali vivi privo della nuova ''patente sul benessere degli animali'', è punito con una sanzione fino a 4.500 Euro
8 gennaio 2008
Fonte: ansa.it
Stop alle sofferenze per gli animali in viaggio, in condizioni di sovraffollamento, temperature torride o fredde a seconda della stagione, a volte senza soste. Da oggi per legge chi trasporta animali vivi privo della nuova ''patente sul benessere degli animali'', una certificazione di idoneità per i conducenti, è punito con una sanzione fino a 4.500 Euro.
Lo spiega la Lav in una nota, ricordando come questo certificato di idoneità sia un obbligo previsto dalla Ue con il Regolamento 1/2005. Si prevede infatti che i conducenti dei mezzi adibiti al trasporto di animali vivi debbano possedere adeguate conoscenze su come accudire gli animali, valutare lo stress e decidere prime cure in caso di malessere.
''L'Italia è in ritardo con l'applicazione della disciplina comunitaria e con l'emanazione di questi certificati di idoneita' '' afferma Roberto Bennati, vicepresidente Lav, secondo cui ''molti trasportatori nazionali e comunitari non hanno ancora conseguito il certificato di idoneita' e quindi effettueranno dei trasporti illegali''. Di qui la richiesta degli animalisti di controlli da parte delle forze dell'ordine adibite al controllo e a tutte le autorità veterinarie, al fine di sanzionare violazioni. |
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