Il forum sulla Qualità di QualitiAmo

[KK]

Se nella mia azienda non nessun'altra persona con un livello di conoscenza della qualità pur minimo, come faccio l'audit alla qualità?

[picchy1]

Un consulente esterno, no?

[KK]

Purtroppo no, in quanto dovrebbe essere previsto a budget e approvato dalla direzione, cosa che di questi tempi è utopia....

[Fabrizio]

Competente o meno ci dovrebbe essere almeno un Responsabile della Direzione per la Qualità, no ?
Associato ad una bella check list sulle tue competenze dovrebbe bastare.

Ciao.

[QualitiAmo - Stefania]

Altrimenti ti tocca formare un altro auditor.

Ma le verifiche ispettive le fai da solo? Come assicuri l'imparzialità?

Un consiglio è quello di prendere un collega sveglio e volenteroso e di formarlo sui rudimenti dell'audit. Non occorre un corso esterno, la formazione la puoi fare tu internamente, registrandola nei documenti.
A questo punto il collega inizierà ad affiancarti nelle verifiche, dapprima in qualità di osservatore e poi, piano, piano, come aiutante sul campo.

Solo quando lo giudicherai pronto, potrà eseguire l'audit presso il tuo ufficio.

[KK]

Questo purtroppo è un problema più difficile da risolvere di quello che si pensi...

La situazione in azienda, al momento, fa si che non solo sono state lasciate a casa persone utili, ma cominciano a farlo anche con quelle indispensabili, in tutti i reparti.
Ordini dall'headqarter americano.

La qualità sono io soltanto e solo io faccio "quelle cose" della qualità che sono "una perdita di tempo".
E' sempre il solito discorso.

Per fare un'audit, devo chiedere il permesso al responsabile dell'ente che, una volta su due, ha riunioni più importanti con la direzione...
Capita anche che il responsabile dell'area verificata deleghi la sua presenza ad un subalterno, sempre per ragioni di tempo.

Insomma sono stramaledettamente solo e non ho certo un aiutante a cui poter insegnare.

L'unico che segue vagamente come vanno le cose è il mio diretto superiore, che però segue pure la produzione, la sicurezza, la lean e svariate altre cose...

Quindi non ho proprio nessuno... l'unica forse è chiedere a lui, ma sarà cosa ardua!

[UMBERTO]

Scusa,Stefano,ma l'ente certificatore,accetta tale situazione?

[mascalzone79]

Riprendo il suggerimento di QualitiAmo e aggiungo che potresti cercare qualcuno in azienda che abbia frequentato, anche a livello universitario, un corso sulla qualità.
Anch'io vivo una situazione simile, anche se non devo chiedere permessi per condurre audit (il responsabile della qualità o meglio, il rappresentante della Direzione è delegato dalla direzione aziendale a condurre gli audit!!!! Quindi dovrebbe essere una persona di fiducia e non subalterna!!), il consiglio che ti posso dare è formare qualcuno sveglio, erogandogli stesso tu un corso di formazione sui principi della norma, e poi affidargli una check list da te redatta, per aiutarlo nelle fasi dell'audit!
E pure io sono d'accordo con Umberto: che ne pensa l'ente di certificazione? O in sede di audit gli fanno vedere la "luna nel pozzo"?

[QualitiAmo - Stefania]

La checklist per la verifica dell'Ufficio Qualità dovrebbe essere preparata dal colelga altrimenti cade il principio fondamentale dell'indipendenza del giudizio.

Stefano, alternative non ce ne sono...o un esterno o un interno formato. Non puoi farti l'audit da solo, purtroppo.

L'ultima ratio è quella di non fare l'audit e di spiegare la situazione all'ente certificatore che, nella sua verifica, ti torchierà per bene. Potrebbero accettare, prova a parlare con loro.

[KK]

Vi ringrazio per tutti i consigli, anche se non so quanto riuscirò a mettere in pratica di tutte queste buone idee...

Insomma, la situazione li è veramente difficile e la qualità ho capito essere un aspetto marginale nelle discussioni politiche che vengono fatte giornalmente.

Vedo cosa potrò fare nelle prossime settimane e vi tengo aggiornati!

L'ente sinceramente non so se si sia accorto di questa situazione: io sono arrivato a metà anno scorso e ho sostenuto la verifica a novembre insieme al production manager, in quanto all'epoca ero "giovane" e doveva guidarmi nell'azienda.

Forse quest'anno sarà l'anno della verità, in cui dalle domande che mi faranno capiranno che qualcosa non va...

Sinceramente, secondo voi se contatto prima i verificatori e chiedo un incontro o se gli parlo al telefono loro capiscono?
Non è che rischio di compromettere la verifica stessa?

[QualitiAmo - Stefania]

Senza un contatto "datato" presso l'ente, è tutto un po' più difficile.
Conoscendo una persona e sapendo che è di mentalità aperta si può provare ma se dici che sei lì da poco non conoscerai così bene chi da te fa le verifiche ispettive.

Fai così: se proprio, proprio non trovi alternative (ma il consiglio è di cercarle in tutti i modi perché se anche la situazione è difficile la certificazione va mantenuta, giusto?) non fare l'audit presso la Qualità e spiega la situazione quando verrà il certificatore. In fondo hai la visita di sorveglianza una volta all'anno, basta per monitorare il dipartimento.
Però, così, ti assumi dei bei rischi. Un conto è una NC rilevata da un interno, altro conto è se a rilevartela è l'ente di certificazione.

[Le president]

Ciao Stefano, ma durante la verifica di novembre l'ente certificatore ha fatto delle osservazioni relativamente a questo problema?
Ha esaminato come e da chi sono eseguite le VI interne?
Per eseguire delle VI é richiesto un minimo di addestramento (anche interno o per affiancamento) di cui si abbia evidenza.
E' chiaro che l'indipendenza (gerarchica e secondo me, anche funzionale) del verificatore deve essere garantita.
Da questa situazione deduco che tu sia l'unica risorsa impiegata a tempo pieno nella qualità.
Quanti siete in azienda e quante sono le risorse impiegate nella qualità?

[Angelo_62]

Anche in questo caso una soluzione potrebbe essere contattare dei colleghi auditor di aziende similari e vicine e organizzare con loro un audit al SGQ.

Oppure qualcuno del forum disponibile?

Magari prima di contattare l'Ente Certificatore si potrebbe ovviare diversamente.

Sempre ammesso che siano accettate in azienda persone esterne, però dovendo fare un audit al SGQ credo che Stefano non abbia problemi a ricevere personale esterno. 8)

[KK]

@Le President

Io sono l'unica risorsa... punto!
Per farti capire, da un anno mi si risponde che:

- non ci sono tempo e risorse per i controlli qualità in ingresso, quindi non vengono fatti. Ho chiesto da tempo almeno qualcuno interno all'azienda che mi aiutasse, ma non si può.

- non c'è valutazione e qualificazione dei fornitori perchè gli acquisti hanno troppo lavoro. Lo si faceva anni fa quando il vecchio proprietario ci credeva e lo pretendeva, poi ovviamente è stato abbandonato tutto e ora faccio io giusto due statistiche che mano a loro, ma non so neanche se le leggono.

- il primo riesame della direzione l'ho dovuto scrivere da solo ed il secondo è mesi che tento di farlo senza avere risposte...

Ci sarebbe altro da dire, ma penso che il quadro sia già abbastanza chiaro.
Purtroppo sono solo a fare qualità: gli unici che credono in me sono alcuni operai che hanno capito che se hanno un problema in produzione con un pezzo fornito, io gli risolvo il problema, fine della qualità.

[KK]