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[QualitiAmo - Stefania]

(Fonte: Il Sole 24 Ore Nord-Ovest)

Un gruppo d'aziende liguri che condividono l'etica d'impresa e già operano in base a fattori di sostenibilità economica, sociale e ambientale, hanno deciso di ufficializzare la loro attività di "rete" e di realizzare un laboratorio permanente per incubare nuovi e più moderni modelli imprenditoriali. Su queste basi nascerà a fine maggio "Eticlab", un progetto che, grazie a un finanziamento di 27.500 euro da parte della Cdc di Genova, implementerà un cammino avviato da ormai due anni da "Clp"Centro ligure per la produttività (un'agenzia della Cdc per i servizi alle imprese).

«L'obiettivo è di proseguire andando oltre alla semplice divulgazione dei concetti di opportunità strategica dei nuovi modelli culturali e delle loro coerenza con logiche di efficienza e profitto –spiega Patrizia De Luise, presidente del Clp – Saranno le aziende stesse, attraverso esperienze attive, a rappresentare la cinghia di trasmissione all'interno del sistema imprenditoriale». A firmare a fine mese una comune Carta dei valori saranno Gruppo Viziano, Macchine Edili Repetto, Pbcom, Gecofin, Mixura, Medical System, Saponificio Gianasso e Consorzio Agorà. Da confermare l'adesione di Comint del Gruppo Cauvin.

Tra i propositi quello di approfondire i rapporti con il territorio, coinvolgendo sempre più realtà imprenditoriali in un progetto comune di sostenibilità, e di rafforzare la visione strategica all'interno della propria organizzazione sviluppando percorsi trasversali di formazione interna. Il laboratorio aspira, inoltre, a divenire un punto di riferimento a livello nazionale.

In calendario a giugno e settembre prossimi due incontri con un panel di esperti per affrontare più argomenti: dalla tutela ambientale ai rating bancari legati alla responsabilità sociale d'impresa,mentre è in agenda, per novembre, la realizzazione di un evento di rilievo nazionale. In preparazione un sito online aperto ad altre realtà interessate a fare sistema.