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pterix Forumista di Qualità
Registrato: 01/10/07 12:04 Messaggi: 450
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Inviato: Gio Apr 02, 2009 10:58 am Oggetto: Etichetta materiale non conforme |
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Dato che è la prima volta che ne preparo una, vorrei essere certo di non dimenticare nessuna informazione.
Cosa scrivereste, dunque, su un'etichetta da applicare sul materiale non conforme?
Io ho pensato a queste informazioni:
- nome materiale
- codifica
- motivo non conformità
- data
C'è altro secondo voi?  |
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mcservizi Apprendista forumista
Registrato: 30/03/09 13:55 Messaggi: 110
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Inviato: Gio Apr 02, 2009 2:22 pm Oggetto: |
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Io, dove possibile, inserisco anche;
- il numero di lotto;
- DDT di ingresso
- fornitore.
In aggiunta alle tue informazioni dovrebbe essere abbastanza completo.
Ciao |
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Paesaggio Apprendista forumista
Registrato: 18/02/08 10:11 Messaggi: 91
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Inviato: Gio Apr 02, 2009 2:38 pm Oggetto: |
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Ma voi etichettate ogni singolo materiale? Non basta etichettare il posto dove c'è il materiale non conforme? |
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2p71828 Qualità è precisione
Registrato: 31/10/08 17:43 Messaggi: 2750
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Inviato: Gio Apr 02, 2009 2:53 pm Oggetto: |
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Se ti chiami paesaggio .......
No, no, no
la localizzazione non determina lo stato in quanto deve essere impossibile per chiunque non autorizzato rendere conforme ciò che era non conforme.
tranquillo comunque dopo tanti audit subiti sembra naturale doverlo fare |
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pterix Forumista di Qualità
Registrato: 01/10/07 12:04 Messaggi: 450
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Inviato: Gio Apr 02, 2009 3:01 pm Oggetto: |
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Grazie a tutti per le osservazioni e, in particolare a te mcservizi. saluta |
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Paesaggio Apprendista forumista
Registrato: 18/02/08 10:11 Messaggi: 91
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Inviato: Gio Apr 02, 2009 3:17 pm Oggetto: |
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Cosa vuol dire "Se ti chiami paesaggio ......."?
Ma stai scherzando? La norma parla di identificazione del materiale non conforme. Ecco, per me è identificato all'interno di un'apposita area. Qualcuno lo sposta e lo fa ritornare conforme? E' un idiota ma lo può fare anche togliendo l'etichetta, non credi? |
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2p71828 Qualità è precisione
Registrato: 31/10/08 17:43 Messaggi: 2750
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Inviato: Gio Apr 02, 2009 5:59 pm Oggetto: |
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Paesaggio ha scritto: | Cosa vuol dire "Se ti chiami paesaggio ......."?
Ma stai scherzando? La norma parla di identificazione del materiale non conforme. Ecco, per me è identificato all'interno di un'apposita area. Qualcuno lo sposta e lo fa ritornare conforme? E' un idiota ma lo può fare anche togliendo l'etichetta, non credi? |
mi sembrava un gioco di parole "paesaggio vs luogo locazione" tutto quì
ritornando al punto tecnico
90% dei clienti richiede la singola identificazione e nella ISO TS è esplicito (se ben ricordo) l'obbligo.
i requisiti di identificazione e rintracciabilità in generale richiedono comunque un'etichetta, quindi nella tua ipotesi avresti un materiale identificato da un'etichetta il cui stato di non conformità è invece determinato dalla locazione. La buona pratica dovrebbe essere: tutto il materiale conforme ha una etichetta specifica, quello non conforme ne ha una differente, inoltre quest'ultimo dovrebbe essere posto in luogo specifico possibilmente sotto chiave. Rimettere in ciclo un materiale non conforme richiederebbe l'apertura dell' area dedicata e la sostituzione dell'etichettatura
Alcuni clienti sono arrivati a chiedere che anche i cestini/raccoglitori a bordo macchina dei pezzi scartati dall'operatore in produzione siano simili alle buche della posta: si possa cioè introdurre il pezzo da scartare ma per togliere si ha bisogno della chiave in possesso della qualità.
Capisco che possa sembrare paradossale ma in una organizzazione medio-grande può capitare di tutto, dalla manutenzione in outsourcing che sposta il materiale dall'area di confinamento, al capo turno che accortosi di avere prodotto troppo scarto di propria iniziativa e senza renderlo noto all'organizzazione chiede all'operatore di ricontrollare quanto scartato per recuperare pezzi al limite etc |
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dario Enigmatico sorridente
Registrato: 27/11/07 16:30 Messaggi: 3701
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Inviato: Gio Apr 02, 2009 8:41 pm Oggetto: |
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io mettevo sempre solo 2 cose su etichetta rossa:
BLOCCATO
ID (numero univoco identificativo della id del databse dove inserivo tutti i dati che voi suggerite (mc e tu stesso pterix) oltre a:
- commessa di fabbricazione
- ordine cliente
- riferimento alla OP (operazione di lavorazione)
- operatore che ha annunciato la NC
- Centro di lavorazione (codice processo di laorazione)
- decisione (scrap - rework - deroga (con numero richiesta di deroga)
- proposta di soluzione problema
ma dipende dal settore... |
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pterix Forumista di Qualità
Registrato: 01/10/07 12:04 Messaggi: 450
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Inviato: Ven Apr 03, 2009 9:21 am Oggetto: |
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Benissimo. Ora ho un bel po' di cose su cui riflettere. Grazie davvero a tutti voi. saluta (come mi piacciono queste nuove iconette) |
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diangel_al Amico/a di QualitiAmo

Registrato: 30/11/07 19:59 Messaggi: 199 Residenza: Teramo
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Inviato: Ven Apr 03, 2009 9:54 am Oggetto: |
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quella di Zancky è una disamina molto realistica. deve essere frutto di molte esperienze. bravo, mi piacciono sempre molto i tuoi interventi, come quelli di dario  |
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2p71828 Qualità è precisione
Registrato: 31/10/08 17:43 Messaggi: 2750
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Inviato: Ven Apr 03, 2009 12:52 pm Oggetto: |
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diangel_al ha scritto: | quella di Zancky è una disamina molto realistica. deve essere frutto di molte esperienze. bravo, mi piacciono sempre molto i tuoi interventi, come quelli di dario  |
miii come mi sento vecchio,
purtroppo l' alternativa è
quanto sono sfigato ( quasi fossi l'unico parafulmine per di più posto su un campanile di un paese posto in collina soggetto a frequenti temporali) da avere così tanti casi in poco tempo.
Ritornando al lato tecnico. Purtroppo sì, se si controlla accuratamente cosa accade in produzione e nello stabilimento in generale senza visite guidate e all'improvviso si scoprono molti casi strani. Fortunosamente talvolta neanche il cliente se ne accorge |
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mcservizi Apprendista forumista
Registrato: 30/03/09 13:55 Messaggi: 110
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Inviato: Ven Apr 03, 2009 2:33 pm Oggetto: |
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Tante volte anche il cliente fa finta di non accorgersene! |
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2p71828 Qualità è precisione
Registrato: 31/10/08 17:43 Messaggi: 2750
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Inviato: Ven Apr 03, 2009 6:04 pm Oggetto: |
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mcservizi ha scritto: | Tante volte anche il cliente fa finta di non accorgersene! |
generalmente se il mercato tira il cliente può far finta di non accorgersi, ma se ristagna come in questi periodi guarda con la lente d'ingrandimento per trovare un pretesto bloccare i pagamenti. Una sicura gestione dello scarto e del non conforme ti aiuterebbe a controbattere con più fermezza la contestazione |
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