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Il forum sulla Qualità di QualitiAmo Torna all'homepage di QualitiAmo
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QualitiAmo - Stefania Moderatore

Registrato: 16/09/07 18:37 Messaggi: 26638
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Stregatto Donna di qualità

Registrato: 21/09/07 10:41 Messaggi: 1668
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Inviato: Mar Mar 17, 2009 10:50 am Oggetto: |
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Dove devo mandare il curriculum?
Tornando seri è proprio questa la strada da seguire, anche in tempo di crisi.
Senza arrivare a esagerazioni difficili da sostenere per chi non è un'azienda grande e potente, fornire piccoli segnali per la retention del personale è molto utile per favorire lo sviluppo della qualità.
Ci credo molto, e voi?  |
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Paesaggio Apprendista forumista
Registrato: 18/02/08 10:11 Messaggi: 91
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Inviato: Mar Mar 17, 2009 11:48 am Oggetto: |
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Per me, scusate, sono tutte americanate! Se uno non ha voglia di lavorare non gli viene nemmeno con la palestra e a me come imprenditore non interessa tenermi uno in azienda che vuole lavorare per me solo perchè ho la palestra. Se questa è qualità siamo messi maluccio. |
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QualitiAmo - Stefania Moderatore

Registrato: 16/09/07 18:37 Messaggi: 26638
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Inviato: Mar Mar 17, 2009 12:15 pm Oggetto: |
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Ciao Paesaggio. A volte noi facciamo della sana provocazione, anche per stimolare dialogo e reazioni che, qualche volta, languono.
Evidentemente, questa volta abbiamo colpito nel segno e suscitato interesse.
Ciò che volevamo far passare fornendo questo link non era, ovviamente, l'idea che per fare Qualità in azienda occorra avere una palestra ma che, come ha sottolineato la nostra Stregatto, si debbano fornire input positivi a chi lavora con noi, soprattutto in momenti difficili come questo.
Imprenditori poco illuminati, al contrario, tiranneggiano il personale, magari partendo proprio dalla funzione Qualità, forti del fatto che in periodo di crisi nessuno osa cambiare strada e cercarsi delle alternative.
Lo trovi un discorso così sbagliato da fare?  |
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Quality Motivatore

Registrato: 26/09/08 15:13 Messaggi: 3370
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Inviato: Mar Mar 17, 2009 12:22 pm Oggetto: |
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Anch'io sono piuttosto scettico.
Beninteso che la qualità dell'ambiente di lavoro è fondamentale ma gli esempi mostrati mi sembrano approcci un po' pacchiani e, soprattutto, relativi ad aziende accomunate da un numero medio-piccolo di dipendenti ma con guadagni enormi (Google, Facebook, etc.).
Un'altra caratteristica poi è che si tratta di aziende di servizi o comunque di prodotti "informatici" o non "materiali".
Non riesco ad immaginare quegli ambienti in aziende manufatturiere che producono scarpe, automobili, macchinari, etc. Quelle aziende insomma dell'ormai logora definizione di "economia reale".
Aziende con tali livelli di "comfort" presuppongono a mio avviso una permanenza nella struttura che va al di là delle normali ore lavorative ma che invece si spalma nell'arco dell'intera giornata (perchè stai nella palestra aziendale, o ti guardi un DVD nell'area relax aziendale, e così via).
Il passo successivo è immediato: perchè dunque "costringere" le attività in otto o nove ore continuative quando si può invece spalmare lungo tutto l'arco della giornata...?
Ecco che alla fine si finisce per stare in quelle belle strutture per tutto il giorno, poi ci si ferma lì per la palestra, poi sempre lì si prende un aperitivo coi colleghi, poi si cena (coi colleghi naturalmente) e così via...
Anche perchè nel frattempo nessuno si è più preoccupato, là fuori dall'azienda, nella città reale, di valorizzare il territorio, di promuovere locali, attività, strutture, asili, palestre, piscine, parchi.
Forse sono tradizionalista, ma a mio avviso l'Azienda deve rendere sicuro ed adeguato l'ambiente di lavoro in modo da garantire la soddisfazione delle risorse e la conformità dei prodotti.
Il sistema-aziende e la politica poi devono far sì che la città non si spenga dopo le otto ore, che vi siano asili, servizi e attività ricreative ma fuori dalle aziende. |
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Stregatto Donna di qualità

Registrato: 21/09/07 10:41 Messaggi: 1668
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Inviato: Mar Mar 17, 2009 3:25 pm Oggetto: |
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Paesaggio: calma, non dimentichiamoci che, in fondo, è lavoro. Ci sono pochissime aziende che sceglierei per vocazione ma quelle, ahimé, possono scegliere, a loro volta, chiunque e, soprattutto, possono averlo.
Le altre per me sono solo lavoro. Cerco di farlo al meglio ma non vedo perché non dovrei preferire un'azienda che mi offre un benefit. Mica uccido nessuno, no?
E poi tu, a parità di competenze, non scegli un dipendente che ha qualcosa in più?
Quality: sta a noi non farci schiavizzare dalle circostanze. A me, personalmente, farebbe comodo avere certe cose in azienda. Magari in palestra non riesco ad andare perché faccio tardi ma se ce l'ho lì, perché no? Poi io sono fatta così: posso stare 10 ore con un collega e 1 minuto con un altro ma se devo scegliere con chi andare a mangiare la pizza non mi faccio condizionare dal fatto che con uno ci passo la vita e con l'altro no: scelgo quello che mi è più sim patico e col quale sto bene.
Poi ci mancherebbe, mai confuso lavoro e vita privata ma se il lavoro può essere più comodo perché no? |
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dario Enigmatico sorridente
Registrato: 27/11/07 16:30 Messaggi: 3701
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Inviato: Mar Mar 17, 2009 3:32 pm Oggetto: |
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figo l'ufficio della foto 1 !!!
il mio è un po' come quello della foto 21.
per la palestra, mi cambio, esco in bici, pedalo un'ora e mezza, torno , doccio e ricomincio, come oggi... e... il mio capo è molto soddisfatto dei risultati, sebbene il casino (estetico) imperi...
spesso l'essenza delle cose non è solo estetica, sebbene è provato che modificare la prima impressione costa moltissimo.
come è anche provato che se riesci a trovare l'ambiente a te congeniale il tuo rendimento è nettamente superiore.
Ma l'essenza l'ha descritta paesaggio... se non si ha voglia, non c'è nulla che tenga... |
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bull Forumista fugace

Registrato: 21/09/07 10:11 Messaggi: 1365
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Inviato: Mar Mar 17, 2009 4:35 pm Oggetto: |
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che la mia invidia sia con te, dario! :cry: |
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2p71828 Qualità è precisione
Registrato: 31/10/08 17:43 Messaggi: 2750
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Inviato: Mer Mar 18, 2009 1:02 pm Oggetto: |
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Un buon luogo di lavoro per me è importante
Ho lavorato in vari tipi di uffici:
"openspace" sofraffollati in cui per arrivare alla scrivania dovevi chiedere gentilmente a due colleghi di alzarsi dalla sedia, sentivi 3 conversazioni telefoniche in contemporanea etc.
openspace correttamente dimensionati in cui potevi avere una scrivania 3,5X2
Locali costruiti nel dopoguerra che ricordavano gli ospedali per i combattenti al fronte con mobili d'epoca
Locali ricavati alla bene e meglio con sedie anti-ergonomiche etc
E' vero che se si ha voglia di lavorare si riesce a farlo ovunque ma dopo 11 ore arrivi a casa che sei decotto e non penso che questo sia accettabile
Quindi un buon locale è un investimento nel lungo termine che si ripaga.
Per quanto riguarda le americanate i benefit fanno parte della retribuzione non sono un di più |
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