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luca92 Nuova recluta del forum
Registrato: 11/11/14 17:32 Messaggi: 39 Residenza: Svizzera
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Inviato: Mer Dic 03, 2014 3:50 pm Oggetto: Non conformità/Reclamo cliente |
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Ciao a tutti (ricordo per chi non lo sapesse che mi sono da pochissimo iniziato ad interessare di qualità)
Avrei una semplice domanda, forse anche banale:
Qual è la differenza tra "Non conformità" e "Reclamo cliente"?
Faccio un esempio: Se un ospedale mi rispedisce indietro un prodotto che non funziona come dovrebbe (il liquido che deve passare nei tubicini di questo prodotto non ha la pressione che ci si aspetta, in piu c è una perdita di liquido in un punto), si parla di Non conformità o di Reclamo cliente??
Vi ringrazio! E perdonate la mia poca cultura al riguardo..  |
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QualitiAmo - Stefania Moderatore

Registrato: 16/09/07 18:37 Messaggi: 26638
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Inviato: Mer Dic 03, 2014 3:56 pm Oggetto: |
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Ciao Luca. Non ti scusare di nulla perché è normale che, quando si inizia ad approcciarsi a una materia, ci siano dei dubbi sulla terminologia.
Vediamo di fare un po' di chiarezza.
Non conformità: identifica qualcosa che è andato storto che non è, cioè, conforme a una norma, a una cogenza, a un contratto, a una procedura interna, ecc.
Reclamo: è una non conformità di cui si accorge il cliente. Quando la problematica arriva all'esterno e ad accorgersene è il cliente, prende il nome di reclamo.
Così è un po' più chiaro? Nell'esempio che hai citato tu, dunque, abbiamo un reclamo.
Qui, comunque, trovi un bel po' di materiale sui reclami e qui sulle non conformità.
Ciao! |
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luca92 Nuova recluta del forum
Registrato: 11/11/14 17:32 Messaggi: 39 Residenza: Svizzera
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Inviato: Mer Dic 03, 2014 6:28 pm Oggetto: |
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Stefania grazie mille per la risposta! non potevi essere piu chiara di cosi  |
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Eus Nuova recluta del forum
Registrato: 22/12/24 18:17 Messaggi: 3
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Inviato: Dom Dic 22, 2024 6:59 pm Oggetto: |
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ok, è chiaro: "Reclamo: è una non conformità di cui si accorge il cliente. Quando la problematica arriva all'esterno e ad accorgersene è il cliente, prende il nome di reclamo."
Ma, mi chiedo quando viene aperta e gestita una Non Conformità Cliente? Che senso ha aprire questo tipo di NC e non aprire direttamente una Non Conformità di Produzione o di Sistema/Processo? |
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QualitiAmo - Stefania Moderatore

Registrato: 16/09/07 18:37 Messaggi: 26638
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Inviato: Dom Dic 22, 2024 7:04 pm Oggetto: |
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Ciao Eus, benvenuto. Potresti essere più specifico? Ti riferisci a una non conformità cliente identificata dalla tua organizzazione o a qualcosa che hai letto?
In generale, se ci si accorge del problema prima che ne venga a conoscenza il cliente, è una non conformità che riguarda un processo interno. |
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Eus Nuova recluta del forum
Registrato: 22/12/24 18:17 Messaggi: 3
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Inviato: Dom Dic 22, 2024 8:44 pm Oggetto: |
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Ciao Stefania, grazie per benvenuto.
Mi riferivo a qualcosa che ho letto.
Mi hai cmq risposto ed è in linea con quanto pensavo:" In generale, se ci si accorge del problema prima che ne venga a conoscenza il cliente, è una non conformità che riguarda un processo interno"
Quindi, avere l'implementazione di un processo di "gestione della non conformità cliente" di fatto significa avere formalizzato la Gestione del Reclamo.
In altri termini, nel catalogo dei processi gestiti da una organizzazione è plausibile ritrovare: la gestione della Non Conformità Fornitore, NC di Produzione, NC di Sistema/Processo, del Reclamo.
Non credo che in un sistema di qualità di organizzazione si possano riscontrare due processi: Gestione della Non Conformità Cliente e Gestione del Reclamo.
Spero di essere stato chiaro e ti ringrazio |
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QualitiAmo - Stefania Moderatore

Registrato: 16/09/07 18:37 Messaggi: 26638
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Inviato: Lun Dic 23, 2024 7:32 am Oggetto: |
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No, ha senso solo la gestione del reclamo, Eustachio.
Comunque non è tanto importante soffermarsi sulla terminologia, dato che l'unica cosa che cambia rispetto a una non conformità che rimane a monte del cliente perché riguarda i processi interni o esterni (esternalizzazione) che non hanno provocato problemi alla clientela è che un reclamo ha proseguito il suo percorso indisturbato fino al cliente.
Si tratta sempre di gestire qualcosa che non funziona. Se questa cosa che non funziona è arrivata fino alla clientela ci saranno dei problemi in più che riguardano l'immagine aziendale, la redditività, la comunicazione con l'esterno, ecc. |
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Eus Nuova recluta del forum
Registrato: 22/12/24 18:17 Messaggi: 3
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Inviato: Lun Dic 23, 2024 10:05 am Oggetto: |
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Chiarissimo e concordo con quanto dici
Grazie 1000
Eustachio |
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Luciano_Onio Nuova recluta del forum
Registrato: 02/06/25 11:49 Messaggi: 2
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Inviato: Mer Giu 18, 2025 9:34 am Oggetto: |
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Ciao a tutti,
Stiamo attualmente rivedendo la nostra procedura di gestione delle non conformità e mi chiedevo se anche nelle vostre organizzazioni adottate una classificazione differenziata delle NC in base alla loro origine.
Ad esempio:
NC di produzione
NC cliente
NC di sistema o di processo
NC fornitore
Pensate che questa suddivisione porti un valore aggiunto nell'analisi e nella gestione delle cause?
Mi interesserebbe molto capire come avete strutturato questo aspetto nei vostri sistemi qualità.
Grazie in anticipo a chi vorrà condividere la propria esperienza! |
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ian Nuova recluta del forum
Registrato: 25/06/15 10:34 Messaggi: 22
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Inviato: Gio Giu 19, 2025 12:34 pm Oggetto: |
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Luciano_Onio ha scritto: | Ciao a tutti,
Stiamo attualmente rivedendo la nostra procedura di gestione delle non conformità e mi chiedevo se anche nelle vostre organizzazioni adottate una classificazione differenziata delle NC in base alla loro origine.
Ad esempio:
NC di produzione
NC cliente
NC di sistema o di processo
NC fornitore
Pensate che questa suddivisione porti un valore aggiunto nell'analisi e nella gestione delle cause?
Mi interesserebbe molto capire come avete strutturato questo aspetto nei vostri sistemi qualità.
Grazie in anticipo a chi vorrà condividere la propria esperienza! |
Secondo me dipende ovviamente dal tipo di azienda.
In realtà manifatturiere secondo me la gestione può essere differenziata grosso modo in 4 categorie:
> processo produttivo (cliente, interne, fornitore se si fa outsourcing)
> fornitori diretti o assimilabili
> sistema (qualunque origine)
> logistiche (qualunque origine)
Nel senso che sarebbe utile gestirle con strumenti diversi e coinvolgendo persone diverse. |
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dante.3d Apprendista forumista

Registrato: 06/10/23 13:27 Messaggi: 114
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Inviato: Sab Giu 21, 2025 11:06 am Oggetto: |
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Luciano_Onio ha scritto: | Ciao a tutti,
Stiamo attualmente rivedendo la nostra procedura di gestione delle non conformità e mi chiedevo se anche nelle vostre organizzazioni adottate una classificazione differenziata delle NC in base alla loro origine.
Ad esempio:
NC di produzione
NC cliente
NC di sistema o di processo
NC fornitore
Pensate che questa suddivisione porti un valore aggiunto nell'analisi e nella gestione delle cause?
Mi interesserebbe molto capire come avete strutturato questo aspetto nei vostri sistemi qualità.
Grazie in anticipo a chi vorrà condividere la propria esperienza! |
Ciao!
Assolutamente SI, distinguere le NC per origine è fondamentale se si vuole davvero comprendere l’andamento dei processi e delle singole aree.
Se l’obiettivo è fare analisi, classificare solo genericamente "NC produzione" o "NC sistema" può essere troppo superficiale. Ad esempio, nel caso della produzione, può avere senso aggiungere anche il reparto specifico (es. ricevimento, meccanica, saldatura, assemblaggio) o la fase di processo in cui è emersa la non conformità. Se invece lo scopo è "dimostrare" all’auditor che si registrano le NC… allora ha poco valore aggiunto.
Come strutturo io le NC
Personalmente, consiglio di strutturare le NC con questi campi chiave:
- identificare il documento: Numero e data (nel caso dalla data si può estrarre l'anno)
- Chi segnala (Cliente, Interno, Fornitore)
- Tipo di NC (Prodotto finito, Materia prima, Processo/Sistema, Lavorazione esterna)
- Responsabile esterno (se rilevante)
- Compilatore interno
- Descrizione del prodotto/commessa
- Descrizione della non conformità
- Analisi della causa
- Riferimenti utili (posizione a disegno, fornitore, cliente, commessa…)
- Soluzione proposta
- Tipo di trattamento (Riparata, Sostituita, Scartata, Accettata in deroga…)
- Azione correttiva/evidenza trattamento
- Date delle varie fasi (apertura, analisi, chiusura…)
- Approvazioni
- Costo stimato o effettivo della NC
Un aspetto poco considerato: le NC segnalate dal fornitore
Nel mio caso è importante avere anche la traccia delle NC che emergono durante lavorazioni esterne. Esempio: se preparo male un semilavorato destinato a verniciatura e il fornitore lo segnala, è fondamentale registrarlo, perché altrimenti il difetto della sua lavorazione si scarica su di lui, ma l’origine è interna.
Strumenti
In fase iniziale può bastare un foglio Excel condiviso (uno per sempre non uno per anno), con una struttura tabellare. E valutare di estrerre i dati con la stampa unione in modo da personalizzare il report della NC da inviare a clienti o enti.
L’importante è che sia un sistema vivo, dove il team può collaborare e dove si riesce a fare statistiche e misurazioni reali.
Poi chiaramente, molto dipende da cultura interna ed esperienza. Ognuno lo adatta ai propri processi. |
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