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ESEMPI DI POLITICHE PER LA QUALITA', L'AMBIENTE E LA SICUREZZA

Esempi pratici e operativi di come si scrive e di come non si scrive una politica per la ISO 9001, la ISO 14001 e la ISO 45001

Nel libro "Drive" di Daniel Pink, l'autore evidenzia l'importanza della coerenza tra le parole usate dalle aziende, i loro obiettivi dichiarati e le politiche effettivamente implementate. Questa coerenza è fondamentale per creare un ambiente lavorativo motivante e allineato con i valori aziendali. Con questo articolo, quindi, andiamo direttamente sul pratico, vedendo insieme alcuni esempi di come, a nostro giudizio, dovrebbero essere scritte le politiche per la qualità, l'ambiente e la salute e la sicurezza sul lavoro..

Politica per la qualità

Esempio di una politica della qualità ben scritta in un'ottica di ISO 9001:

"Ci impegniamo a perseguire l'eccellenza attraverso obiettivi concreti e misurabili:

Clienti

Garantiamo una risposta entro 24h e la risoluzione dei reclami in 5 giorni
Misuriamo la soddisfazione dei clienti trimestralmente con target >95%
Sviluppiamo azioni correttive per ogni feedback critico

Personale

Eroghiamo 40 ore/anno di formazione per dipendente
Conduciamo valutazioni semestrali con piani di crescita professionale individuali
Incentiviamo il raggiungimento degli obiettivi qualitativi

Processi

Monitoriamo mensilmente i nostri indicatori con target di miglioramento annuo del 10%
Effettuiamo audit trimestrali sui processi critici
Tracciamo digitalmente il 100% delle non conformità

Fornitori

Valutiamo le performance trimestralmente
Organizziamo incontri semestrali per una migliore collaborazione
Richiediamo certificazioni specifiche e conduciamo audit annuali

Strumenti

Comitato per la qualità che si riunisce mensilmente ed è interfunzionale
Sistema di reporting mensile
Budget dedicato al miglioramento (3% del fatturato)

La Direzione riesamina semestralmente questi obiettivi, garantendo le risorse necessarie al loro raggiungimento"

Questa politica è efficace perché:

È specifica e concreta nelle sue dichiarazioni
Bilancia gli obiettivi di qualità con lo sviluppo del personale
Stabilisce un impegno misurabile
Coinvolge tutte le parti interessate (clienti, dipendenti, fornitori)

Esempio di come NON dovrebbe essere scritta una politica della qualità:

"La nostra azienda mira all'eccellenza in tutto ciò che fa. Lavoriamo per fornire ai nostri clienti prodotti di qualità. La soddisfazione del cliente è la nostra priorità e lavoriamo duramente per migliorare in modo costante".

Questa politica è inefficace perché:

è vaga e generica, senza obiettivi specifici o misurabili
non fornisce indicazioni concrete su come l'azienda intende raggiungere la qualità
non menziona il ruolo dei dipendenti o dei fornitori nel processo di qualità
manca di impegni concreti o azioni specifiche

La differenza chiave tra i due esempi è che il primo fornisce una roadmap chiara e concreta per implementare una vera cultura della qualità, mentre il secondo si limita a dichiarazioni di intenti generiche senza un piano d'azione reale.

Politica ambientale

Ecco altri due esempi pratici di una politica ambientale efficace e non efficace questa volta nell'ambito della ISO 14001.

Esempio di una politica ambientale ben scritta:

"Lavoriamo per proteggere l'ambiente attraverso obiettivi concreti e misurabili:

Obiettivi di riduzione

Consumi energetici: -20% entro 2026
Rifiuti da smaltire: -30% entro 2025
Emissioni di CO2: -25% entro 2027

Prevenzione e controllo

Valutiamo gli impatti ambientali in fase di progettazione
Monitoriamo mensilmente i consumi e le emissioni per reparto
Effettuiamo audit ambientali trimestrali
Manteniamo un registro normativo aggiornato con verifiche mensili

Processi e tecnologie

Ottimizziamo i cicli produttivi con un target di -15% degli sprechi annui
Adottiamo sistemi di recupero energetico e idrico
Utilizziamo l'80% di materiali riciclati/riciclabili

Formazione e coinvolgimento

Eroghiamo 20 ore/anno di formazione ambientale per dipendente
Premiamo le migliori iniziative green
Ai fornitori strategici richiediamo certificazioni ambientali
Organizziamo incontri trimestrali sulla sostenibilità

Comunicazione e trasparenza

Pubblichiamo un report ambientale annuale certificato
Organizziamo open day semestrali per la comunità
Partecipiamo attivamente ai progetti ambientali territoriali
Manteniamo un portale aggiornato mensilmente con tutti i report relativi alla nostra gestione ambientale

La Direzione verifica trimestralmente questi obiettivi e garantisce un budget dedicato del 2% del fatturato per iniziative ambientali"

Questa politica è efficace perché:

stabilisce obiettivi specifici e misurabili
copre tutti i requisiti chiave della ISO 14001
definisce chiaramente le responsabilità
include impegni concreti e tempistiche
considera l'intero ciclo di vita del prodotto/servizio

Esempio di come NON dovrebbe essere scritta una politica ambientale:

"La nostra azienda si impegna a rispettare l'ambiente in tutte le sue attività. Puntiamo a ridurre il nostro impatto ambientale attraverso iniziative ecosostenibili. Rispettiamo tutte le leggi ambientali e cerchiamo di migliorare continuamente le nostre prestazioni. La sostenibilità è uno dei nostri valori fondamentali e lavoriamo per proteggere il pianeta per le generazioni future"

Questa politica è inefficace perché:

non menziona il sistema di gestione ambientale
non specifica come verranno raggiunti gli obiettivi
manca di riferimenti alla prevenzione dell'inquinamento
non considera gli stakeholder e la comunicazione
non include impegni concreti per il miglioramento continuo

Politica per la SSL

Chiudiamo, anche in questo caso, con due esempi di una politica per la salute e la sicurezza sul lavoro nell'ambito della ISO 45001. La prima, come sempre, è quella che funziona, la seconda quella da evitare.

Esempio di una politica SSL ben scritta:

"Ci impegniamo a garantire la massima sicurezza attraverso obiettivi concreti e misurabili:

Prevenzione

Target "Zero infortuni" con obiettivi semestrali di riduzione
Valutazione trimestrale dei rischi per ogni mansione/reparto
Audit mensili su tutti i reparti con checklist specifiche
Analisi entro 24h di ogni near-miss con azioni immediate
Monitoraggio mensile degli indicatori anticipatori (near-miss, segnalazioni)

Conformità e controllo

Verifica mensile dello scadenzario normativo
Controllo settimanale dei DPI e delle attrezzature
Riesame trimestrale delle procedure di sicurezza

Formazione

16 ore/anno di formazione sicurezza per dipendente
Addestramento pratico mensile su procedure critiche
Affiancamento strutturato per i neoassunti (40 ore)
Verifica trimestrale dell'efficacia della formazione

Partecipazione

Riunioni mensili della sicurezza con RLS e preposti
Sistema digitale per segnalazioni immediate dei rischi
Premio trimestrale per le migliori proposte di miglioramento
Briefing giornalieri di 10 minuti sulla sicurezza

Miglioramento continuo

Analisi settimanale degli indicatori prestazionali
Lesson learned condivise entro 48h da ogni evento
Revisione mensile delle procedure con gli operatori
Budget dedicato: 3% fatturato per migliorie alla sicurezza

La Direzione verifica mensilmente questi obiettivi e garantisce risorse immediate per ogni necessità emersa".

Questa politica è efficace perché:

definisce responsabilità chiare a tutti i livelli
stabilisce obiettivi concreti e misurabili
enfatizza la partecipazione dei lavoratori
include meccanismi di monitoraggio e feedback
copre tutti i requisiti della ISO 45001 essenziali per questa dichiarazione

Esempio di come NON dovrebbe essere scritta una politica SSL:

"La sicurezza dei nostri dipendenti è la nostra priorità principale. Ci impegniamo a fornire un ambiente di lavoro sicuro e salubre. Rispettiamo tutte le normative sulla sicurezza e formiamo regolarmente il nostro personale. Puntiamo a zero infortuni e lavoriamo costantemente per migliorare le nostre prestazioni di sicurezza".

Per essere conforme alla ISO 45001, una politica SSL deve necessariamente:

fornire un quadro di riferimento per gli obiettivi
includere l'impegno a soddisfare i requisiti legali
contenere l'impegno per l'eliminazione dei pericoli e la riduzione dei rischi
comprendere l'impegno alla consultazione e partecipazione dei lavoratori
prevedere il miglioramento continuo del sistema di gestione
essere appropriata allo scopo e al contesto dell'organizzazione
essere documentata e comunicata
essere mantenuta come informazione documentata

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