IL POTERE DELLE SCELTE
Oggi abbiamo scelto un aforisma di Harvey Spencer Lewis per parlare delle scelte nel mondo del lavoro

L'aforisma che abbia scelto oggi per voi è: "Domani sarò ciò che oggi ho scelto di essere", una riflessione di Harvey Spencer Lewis che ci parla forte e chiaro del potere delle scelte nel plasmare il nostro futuro. Un po' come nel film "Sliding Doors" che mostra due timeline parallele basate su una singola scelta o "Matrix" dove la scelta tra pillola rossa e la pillola blu è una metafora della consapevolezza.

Anche William Jennings Bryan, tra l'altro, ha detto la sua su questo argomento ("Il destino non è una questione di fortuna, ma di scelte", sottolineando la responsabilità personale nel plasmare il proprio futuro. Non siamo semplici spettatori passivi della nostra vita, ma attivi costruttori del nostro destino. Ogni decisione, per quanto piccola possa sembrare, contribuisce a definire il percorso che stiamo tracciando. La fortuna può certamente giocare un ruolo, ma sono le nostre scelte consapevoli a determinare come reagiamo agli eventi e come utilizziamo le opportunità che ci si presentano. Albert Camus lo sottolinea ancora di più ("La vita è la somma di tutte le tue scelte"), spiegando che ogni scelta si aggiunge alle precedenti, creando un mosaico di esperienze e conseguenze che definisce chi siamo. Questa prospettiva ci invita a considerare ogni decisione non come un evento isolato, ma come parte di un continuo processo di auto-definizione.
Nel mondo del lavoro, le scelte possono riguardare moltissimi ambiti:
- lo sviluppo delle competenze: le skill che scegliamo di apprendere e sviluppare oggi impatteranno direttamente sulle tipologie di lavoro che potremo svolgere domani;
- le reti e le relazioni: costruire relazioni professionali forti oggi può aprire domani a collaborazioni e opportunità;
- il personal branding: il modo di presentare se stessi e il proprio lavoro oggi contribuirà alla nostra reputazione professionale in futuro;
- l'etica: coltivare relazioni professionali etiche oggi aiuta a costruire buone fondamenta per il successo e per avanzamenti di carriera un domani
Mettere in pratica il suggerimento di Harvey Spencer Lewis
Come possiamo mettere in pratica nel nostro lavoro quotidiano ciò che ci suggerisce l'aforisma? Eccovi qualche consiglio:
- identificare gli obiettivi: cosa volete raggiungere nella vostra carriera professionale? Che tipo di lavoro vorreste fare? Definire gli obiettivi vi darà una chiara direzione da seguire;
- valutare le vostre competenze: quali skill possedete? Quali vi mancano per centrare i vostri obiettivi professionali? Identificate i gap e create un piano per acquisire le competenze che vi mancano attraverso corsi, libri, video, autoformazione, affiancamento a professionisti stimati, consulenza, ecc.;
- fare rete: partecipate agli eventi nel campo che vi interessa, unitevi alle organizzazioni professionali leader nel settore, costruite relazioni e imparate dalle esperienze di chi può farvi da modello. Non focalizzatevi solo su ciò che potete ricevere ma anche su ciò che potete offrire agli altri;
- cercare un mentore: cercate qualcuno che abbia esperienza nel campo dove desiderate crescere professionalmente e che possa offrirvi una guida e un supporto per migliorare;
- prendere l'iniziativa: non aspettate che le opportunità arrivino da sole...createle! Offritevi volontari per partecipare ai progetti che vi interessano, proponete nuove idee, accettate le sfide e dimostrate che avete voglia di imparare
Le scelte e i sistemi di gestione
Il nostro aforisma trova una sorprendente applicazione anche nel contesto specifico dei sistemi di gestione aziendale. Ogni decisione quotidiana all'interno di un'organizzazione contribuisce, infatti, a plasmare non solo il suo futuro immediato, ma anche la sua identità e cultura nel lungo termine.
Nella gestione della qualità, ad esempio, ogni scelta operativa rappresenta un mattone nella costruzione dell'eccellenza. Quando un operatore decide di:
- compilare accuratamente un registro di controllo
- segnalare tempestivamente una non conformità
- proporre un miglioramento nei processi
- indossare i dispositivi di protezione anche quando "è solo per un minuto"
- segnalare un "near miss" apparentemente insignificante
- partecipare attivamente alle riunioni sulla sicurezza
- sceglie di stampare o meno un documento
- decide di differenziare correttamente i rifiuti
- sta attento al consumo energetico
sta attivamente contribuendo alla qualità futura dell'organizzazione, alla sua sicurezza e alla tutela dell'ambiente
Le scelte individuali creano un effetto domino:
- un singolo miglioramento documentato può diventare una best practice aziendale
- un'azione preventiva può evitare incidenti in futuro
- una proposta innovativa può trasformare un intero processo
Ogni giornata lavorativa offre molteplici opportunità di decisione che, accumulate nel tempo, determinano il profilo futuro dell'organizzazione. La vera sfida per i leader è quella di infondere questa consapevolezza a tutti i livelli, trasformando ogni collaboratore in un decisore consapevole del proprio impatto sul futuro aziendale.
Conclusioni e vostre riflessioni
Leggendo vi sono venute in mente delle domande sul tema delle scelte e del loro impatto sul futuro? A noi ne sono venute in mente alcune e le trovate qui sotto con le relative risposte:
- "Come posso essere sicuro di fare la scelta giusta?" R: Non esiste mai una certezza assoluta ma si può aumentare la qualità delle proprie decisioni attraverso l'analisi dei pro e contro e la raccolta di informazioni
- "E se la scelta che faccio oggi si rivela sbagliata domani?" R: Ogni scelta, anche quelle apparentemente "sbagliate", porta con sé insegnamenti preziosi. L'importante è imparare dall'esperienza
- "Le piccole scelte quotidiane hanno davvero così tanta importanza?" R: Sì, perché creano abitudini e le abitudini plasmano il nostro destino. Sono come gocce che, nel tempo, scavano la roccia
- "Come posso evitare che le emozioni offuschino il mio giudizio nelle scelte?" R: Prendete le decisioni importanti solo quando siete in uno stato emotivo equilibrato e usate tecniche come la regola di aspettare 24 ore per prendere decisioni "emotive"
- "Quanto dovrei lasciarmi influenzare dalle opinioni degli altri nelle mie scelte?" R: Ascoltate i consigli ma ricordate che siete voi a vivere con le conseguenze della scelta che farete. Le opinioni altrui sono utili ma non dovrebbero essere determinanti
- "Come capire se sto procrastinando una scelta o se ho davvero bisogno di più tempo?" R: Se state cercando in continuazione nuove informazioni senza averne mai abbastanza, probabilmente state procrastinando. Stabilite una scadenza per decidere
- "Come bilanciare rischio e sicurezza nelle scelte importanti?" R: Valutate il peggiore scenario possibile e se potete gestirlo. Spesso i rischi calcolati portano a maggiori opportunità di crescita
- "Quali scelte state facendo oggi per il vostro domani?"
- "Qual è stata la scelta che ha cambiato la vostra carriera?"
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