Indice del forum Il forum sulla Qualità di QualitiAmo
Torna all'homepage di QualitiAmo
 
 FAQFAQ   CercaCerca   Lista utentiLista utenti   GruppiGruppi   RegistratiRegistrati 
 ProfiloProfilo   Messaggi privatiMessaggi privati   Log inLog in 

Sicurezza verso il traguardo con 3 mesi per adeguarsi

 
Nuovo argomento   Rispondi    Indice del forum -> Norme, leggi, cogenze, linee guida, notizie e aggiornamenti
Precedente :: Successivo  
Autore Messaggio
QualitiAmo - Stefania
Moderatore


Registrato: 16/09/07 18:37
Messaggi: 26586

MessaggioInviato: Lun Mar 31, 2008 9:27 am    Oggetto: Sicurezza verso il traguardo con 3 mesi per adeguarsi Rispondi citando

Il Consiglio dei ministri chiamato a varare in maniera definitiva il testo unico sulla sicurezza del lavoro è convocato per oggi.

Nell'incontro politico tra i vertici dei ministeri competenti (Giustizia, Lavoro e Salute) è stato deciso che saranno recepite molte delle indicazioni espresse da Camera e Senato. Dal Parlamento è emersa la richiesta di prevedere un congruo termine per l'entrata in vigore delle novità più complesse al fine di favorirne il recepimento da parte delle imprese.
Probabilmente la parte generale del testo unico sarà immediatamente operativa mentre sarà una proroga (si pensa di 3 mesi) per gli adempimenti più importanti.

Per quanto riguarda, invece, le sanzioni della nuova "626", le organizzazioni dei datori di lavoro hanno firmato un documento per denunciare lo squilibrio in senso repressivo delle misure sulla sicurezza, reclamando un rafforzamento degli strumenti di prevenzione e informazione dei dipendenti.
_________________
Stefania - Staff di QualitiAmo

ISO 9001:2015 - SI AGGIUNGE ALLA COLLANA DEI LIBRI DI QUALITIAMO IL NUOVO TESTO CHE SVELA I SEGRETI DELLA FUTURA NORMA



IL PRIMO LIBRO NATO SULLE PAGINE DI QUALITIAMO



HAI DATO UN'OCCHIATA AL REGOLAMENTO DEL FORUM PRIMA DI SCRIVERE IL TUO MESSAGGIO?
Top
Profilo Invia messaggio privato Invia e-mail HomePage
QualitiAmo - Stefania
Moderatore


Registrato: 16/09/07 18:37
Messaggi: 26586

MessaggioInviato: Mar Apr 01, 2008 5:19 pm    Oggetto: Rispondi citando

Approvazione avvenuta. Questa a notizia tratta Repubblica.it

"Via libera definitivo dal consiglio dei Ministri al decreto legislativo sulla sicurezza nei luoghi di lavoro. Lo ha annunciato il ministro della salute, Livia Turco. "Ce l'abbiamo fatta, il decreto legislativo non era scontato - ha commentato il responsabile del Lavoro Cesare Damiano - è il testo più avanzato nella legislazione europea".

"La legge prevede un cambiamento di mentalità nei confronti della sicurezza, puntando sull'assunzione di responsabilità piuttosto che sulla punizione o sulla proibizione. - ha detto il ministro Turco - E' stato introdotto il libretto sul rischio sanitario, è stato rafforzato il rapporto tra luogo di lavoro e Asl, è stata rinvigorita la figura del medico competente, è stata promosso l'attività per la formazione dei datori di lavoro ed è stata introdotta anche la figura del rappresentante della sicurezza nei luoghi di lavoro".

Il presidente del Senato Franco Marini ha definito l'approvazione della legge "un fatto importantissimo e una questione di civiltà". Marini, che stamane ha incontrato, nel cantiere di piazza Conca d'Oro, un gruppo di lavoratori edili della metropolitana di Roma, ha ricordato che il Presidente della Repubblica "da più di un anno si rivolge al sottoscritto e al presidente della Camera per sollecitarci a far camminare il più rapidamente possibile i provvedimenti che riguardano la sicurezza sul lavoro perchè in Italia gli incidenti mortali sui luoghi di lavoro hanno una incidenza molto più alta che negli altri paesi e l'edilizia è uno dei settori più esposti, proprio ieri si sono verificati tre casi drammatici".

La nuova normativa prevede piena tutela contro gli incidenti a tutte le lavoratrici e i lavoratori, compresi quelli a tempo determinato "flessibili", a domicilio e a distanza come nel caso del telelavoro. Per combattere le morti bianche, le aziende che non rispetteranno le regole sulla sicurezza (comprese quelle per la messa in regola dei dipendenti) saranno tagliate fuori dalla possibilità di lavorare per le opere pubbliche; e le imprese che hanno oltre il 20% di lavoratori in nero verranno sanzionate. Il testo prevede poi provvedimenti a favore della formazione e iniziative scolastiche per favorire una migliore cultura della sicurezza.

Le sanzioni introdotte dal decreto sono state però ampiamente contestate da Confindustria e da altre associazioni imprenditoriali. "Inasprendo le pene non si salva nemmeno una vita umana perché bisogna prevenire. L'impianto è tutto spostato sulle sanzioni e non sulle regole", ha detto nei giorni scorsi il presidente degli industriali Luca Cordero di Montezemolo. "

_________________
Stefania - Staff di QualitiAmo

ISO 9001:2015 - SI AGGIUNGE ALLA COLLANA DEI LIBRI DI QUALITIAMO IL NUOVO TESTO CHE SVELA I SEGRETI DELLA FUTURA NORMA



IL PRIMO LIBRO NATO SULLE PAGINE DI QUALITIAMO



HAI DATO UN'OCCHIATA AL REGOLAMENTO DEL FORUM PRIMA DI SCRIVERE IL TUO MESSAGGIO?
Top
Profilo Invia messaggio privato Invia e-mail HomePage
QualitiAmo - Stefania
Moderatore


Registrato: 16/09/07 18:37
Messaggi: 26586

MessaggioInviato: Mar Apr 01, 2008 5:21 pm    Oggetto: Rispondi citando

Questa la scheda relativa al Testo unico sempre tratta da Repubblica.it

"Piena tutela contro gli incidenti a tutte le lavoratrici e i lavoratori, compresi quelli a tempo determinato "flessibili", a domicilio e a distanza come nel caso del telelavoro. E' questo uno degli obiettivi chiave del decreto delegato varato dal Consiglio dei ministri, elaborato dal ministero della Salute e da quello del Lavoro. Per combattere le morti bianche, le aziende che non rispetteranno le regole sulla sicurezza (comprese quelle per la messa in regola dei dipendenti) saranno tagliate fuori dalla possibilità di lavorare per le opere pubbliche; e le imprese che hanno oltre il 20% di lavoratori in nero verranno sanzionate. Il testo prevede poi provvedimenti a favore della formazione e iniziative scolastiche per favorire una migliore cultura della sicurezza.

SANZIONI. Nella versione finale il decreto prevede un regime sanzionatorio pesante, tuttavia più morbido rispetto a quella originale, che prevedeva l'arresto da sei mesi a due anni per il datore di lavoro che non avesse effettuato le adeguate verifiche dei rischi in casi specifici. Il decreto approvato prevede la possibilità, in alcune circostanze, di tramutare l'arresto - stabilito nei casi di gravi inadempienze in aziende considerate fortemente a rischio fino ad un massimo di un anno e mezzo - con il pagamento di un'ammenda non inferiore a 8000 euro e non superiore a 24.000 euro, se il datore di lavoro si mette in regola con gli adempimenti previsti. Tale possibilità tuttavia è
esclusa quando il datore di lavoro è recidivo, o se si sono determinati, in conseguenza della mancata valutazione del rischio, infortuni sul lavoro con danni alla salute del lavoratore.

Tra le altre sanzioni previste dal testo unico ci sono le sanzioni intermedie, che oscillano tra multe e, per i casi più gravi, arresto, sanzioni solo pecuniarie e semplici illeciti amministrativi.

Nuova attenzione viene dedicata alla prevenzione al rischio di caduta dall'alto (mancato utilizzo della cintura di sicurezza, mancanza di protezioni verso il vuoto) e alle violazioni che espongono al rischio di seppellimento, folgoramento, rischio d'incendio o rischio amianto.

INCIDENTI GRAVI. In caso di colpa in un incidente grave dove si sono riscontrati feriti o morti, oltre alle sanzioni amministrative fino a 1.500.000 euro, scatta la sospensione dell'attività e interdizione alla collaborazione con le P.A. e alla partecipazioni ai pubblici appalti e gare d'asta. A queste misure si aggiungono le imputazioni di carattere penale per lesioni o omicidio colposo.

FONDI. Gli importi in denaro raccolti con le sanzioni pecuniari verranno utilizzati per finanziare la prevenzione.

DOCUMENTO DI VALUTAZIONE DEL RISCHIO. Riguarderà le aziende committenti di appalti e sub appalti. Servirà ad analizzare tutte le possibili situazioni di pericolo o rischio in tutte le lavorazioni che vedano coinvolte le diverse aziende che operano nello stesso sito produttivo.

LIBRETTO SANITARIO PERSONALE. Seguirà l'intera vita lavorativa, anche quando si cambierà lavoro. I dati raccolti dal medico dell'azienda verranno annualmente comunicate al Servizio Sanitario Nazionale per il tramite della ASL territorialmente interessata. Sarà così possibile avere a disposizione una informazione epidemiologica per milioni da lavoratrici e lavoratori sottoposti a visite mediche professionali. Viene confermato l'obbligo per le aziende di tenere un registro dei lavoratori esposti ad agenti cancerogeni.

RAPPRESENTANTI. In tutte le aziende si debbono tenere le elezioni indipendentemente dal numero dei dipendenti e viene istituito il rappresentante dei Lavoratori per la sicurezza territoriale. Nasce anche il Rappresentante dei Lavoratori per la sicurezza di Sito (porti, cantieri grandi opere, siti industriali) che superino la presenza di 500 lavoratori con più aziende."

_________________
Stefania - Staff di QualitiAmo

ISO 9001:2015 - SI AGGIUNGE ALLA COLLANA DEI LIBRI DI QUALITIAMO IL NUOVO TESTO CHE SVELA I SEGRETI DELLA FUTURA NORMA



IL PRIMO LIBRO NATO SULLE PAGINE DI QUALITIAMO



HAI DATO UN'OCCHIATA AL REGOLAMENTO DEL FORUM PRIMA DI SCRIVERE IL TUO MESSAGGIO?
Top
Profilo Invia messaggio privato Invia e-mail HomePage
Mostra prima i messaggi di:   
Nuovo argomento   Rispondi    Indice del forum -> Norme, leggi, cogenze, linee guida, notizie e aggiornamenti Tutti i fusi orari sono GMT + 2 ore
Pagina 1 di 1

 
Vai a:  
Non puoi inserire nuovi argomenti
Non puoi rispondere a nessun argomento
Non puoi modificare i tuoi messaggi
Non puoi cancellare i tuoi messaggi
Non puoi votare nei sondaggi


Powered by phpBB © 2001, 2005 phpBB Group
phpbb.it