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QualitiAmo - Stefania
Moderatore
Registrato: 16/09/07 18:37
Messaggi: 26638
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 Inviato: Mar Lug 10, 2012 2:05 pm Oggetto: Per 1 laureato su 4 titolo inutilizzato |
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| Crescono gli "overeducated": l'articolo del Sole 24 Ore lo trovate a pagina 2 di questo file. |
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Quality
Motivatore
Registrato: 26/09/08 15:13
Messaggi: 3370
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| Inviato: Mar Lug 10, 2012 3:09 pm Oggetto: |
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L'articolo spiega le motivazioni di questo gap, dovuto ad un aumento notevole di lauree "umanistiche" a fronte di una non equivalente richiesta dal mondo del lavoro.
Certo, è triste, ciascuno dovrebbe scegliere il proprio percorso di studi in funzione delle proprie passioni piuttosto che in relazione alle future possibililità di lavoro. Solo con la passione, ne sono ancora convinto, si può sperare di arrivare in alto, comunque più in alto, che col "solo" impegno.
Tuttavia è chiaro che migliaia di laureati in "Scienze della Comunicazione" (ne dico una, poi non so se è proprio quella...) si ritrovano poi davanti a difficoltà di piazzamento.
Ciacciao |
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QualitiAmo - Stefania
Moderatore
Registrato: 16/09/07 18:37
Messaggi: 26638
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| Inviato: Mar Lug 10, 2012 3:54 pm Oggetto: |
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| Quality ha scritto: | | Tuttavia è chiaro che migliaia di laureati in "Scienze della Comunicazione" (ne dico una, poi non so se è proprio quella...) si ritrovano poi davanti a difficoltà di piazzamento. |
Magari non proprio Scienze della Comunicazione perché i laureati in questa disciplina possono fare i giornalisti, gli addetti stampa, gli addetti alle pubbliche relazioni, lavorare in radio e tv, entrare negli staff dei politici, occuparsi di marketing, fare i copy writer e - se vuoi - continuo. 
Comunque sì, il concetto è chiaro: purtroppo non sempre si può fare ciò che si vuole se si deve sopravvivere con lo stipendio. Triste realtà di un Paese che dovrebbe fare della cultura umanistica la propria forza e che è finito nelle mani dei tecnici (e che tecnici!).
Ne diciamo una? Pensa al patrimonio archeologico italiano e agli specializzati in archeologia che marciscono nelle biblioteche a occuparsi di prestito libri. E' devastante... |
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Quality
Motivatore
Registrato: 26/09/08 15:13
Messaggi: 3370
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| Inviato: Mar Lug 10, 2012 4:07 pm Oggetto: |
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| QualitiAmo - Stefania ha scritto: | | Ne diciamo una? Pensa al patrimonio archeologico italiano e agli specializzati in archeologia che marciscono nelle biblioteche a occuparsi di prestito libri. E' devastante... |
Questo è davvero disarmante. |
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KK
King of Kuality
Registrato: 23/04/09 14:36
Messaggi: 10266
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| Inviato: Mar Lug 10, 2012 4:08 pm Oggetto: |
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La smettete di trovarvi d'accordo su un argomento? E' irritante!
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QualitiAmo - Stefania
Moderatore
Registrato: 16/09/07 18:37
Messaggi: 26638
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| Inviato: Mar Lug 10, 2012 4:25 pm Oggetto: |
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| KK ha scritto: | La smettete di trovarvi d'accordo su un argomento? E' irritante!
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Come le peggiori caricature di suocera e nuora!
Ovviamente lui è la suocera posata e io la nuora scapestrata... 
| Quality ha scritto: | | Questo è davvero disarmante. |
Già. Oppure potremmo parlare del dissesto del territorio e dei geologi costretti a insegnare scienze o a fare i precari in qualche call center. Ok, non sarà una laurea umanistica ma mi fa rabbia lo stesso.
Continuo? La gente non sa più leggere e scrivere ma i laureati in lettere sono considerati "inutili", non sappiamo più fare un discorso seguendo un filo logico o pensare con la nostra storia ma chi studia filosofia - nel migliore dei casi - è considerato un eccentrico.
Una delle esperienze migliori che ho fatto negli ultimi tempi: il museo egizio di Torino reso capace di emozionarmi in un modo che non avrei mai creduto possibile grazie ad una giovane archeologa appassionata e a un gruppo di ragazzi che studiano teatro (altra disciplina inutile, no?)
Ma si sa: la cultura non incide sul PIL, come disse uno dei tanti geni ai quali abbiamo dato colpevolmente spazio... |
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Portello
Qualfista
Registrato: 29/09/09 15:03
Messaggi: 1594
Residenza: Barcellona
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| Inviato: Mar Lug 10, 2012 4:36 pm Oggetto: |
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Sono convinto che la bellezza salverà il mondo (e in particolare l'Italia).
Fino a che lavoreremo in senso contrario non ci resta che questo mondo: avvilito e povero (in tutti i sensi).
Chiarisco che sono convinto della validità della frase famosa, non da un punto di vista umanistico ma economico. |
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bagaroz
Forumista di Alta Qualità
Registrato: 23/08/11 11:37
Messaggi: 866
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| Inviato: Mar Lug 10, 2012 8:31 pm Oggetto: |
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A mio parere la laurea non necessariamente serve per lavorare.
Se scelgo una facoltà poco ambita nel mondo del lavoro lo faccio perchè fortemente motivato, per passione appunto.
Il mercato del lavoro ha le sue regole, le scienze umanistiche in generale devono trovare il modo di fare business se vogliono farvi parte |
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QualitiAmo - Stefania
Moderatore
Registrato: 16/09/07 18:37
Messaggi: 26638
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| Inviato: Mer Lug 11, 2012 8:05 am Oggetto: |
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| Portello ha scritto: | | Chiarisco che sono convinto della validità della frase famosa, non da un punto di vista umanistico ma economico. |
Io invece no perché, se in un Paese con il nostro patrimonio culturale non riusciamo ad alzare il PIL con la cultura, significa che siamo "leggermente" incapaci.
La cultura può rendere, eccome se può rendere! Un museo ben condotto e pieno di gente non aumenta il PIL? E un sito archeologico mantenuto aperto perché c'è il personale necessario per gestirlo? Libri e film non contribuiscono al PIL? Certo, per favorire questo percorso bisogna fare delle scelte tipiche di un Paese maturo e civile.
In ogni caso il PIL non può essere l'unico parametro di valutazione perché - se così fosse - avremmo dovuto chiudere i teatri da un pezzo, visto che sono deserti, grazie ai tagli selvaggi e alla poca sensibilizzazione che facciamo sull'argomento.
Anche ripensare ogni tanto al famoso discorso di Kennedy sul PIL potrebbe farci bene.
| bagaroz ha scritto: | | A mio parere la laurea non necessariamente serve per lavorare. |
Hai ragione ma tu te la sentiresti di chiedere a un ragazzo di studiare 4 anni (o di più) solo per passione e di dirgli serenamente che, alla fine del percorso di studi, non avrà un lavoro?
La laurea per passione si può prendere a 30 anni o più tardi (o con un patrimonio alle spalle che ti consenta di vivere serenamente anche se passerai qualche anno da disoccupato), non a 20 quando hai ancora una vita da costruire.
| bagaroz ha scritto: | | Il mercato del lavoro ha le sue regole, le scienze umanistiche in generale devono trovare il modo di fare business se vogliono farvi parte |
Lo ripeto: se in Italia abbiamo difficoltà a dare lavoro a chi di mestiere si occupa di sostenere e divulgare il nostro patrimonio culturale abbiamo dei grossi problemi noi come Paese, non i laureati in discipline umanistiche (poi si capisce perché i nostri monumenti stiano cadendo a pezzi...)
A scanso di equivoci e visto che me l'avete chiesto in privato, ho una laurea di estrazione scientifica |
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Slender Man
M.A.S.P.
Registrato: 20/04/12 14:28
Messaggi: 3224
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| Inviato: Mer Lug 11, 2012 11:22 am Oggetto: |
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| QualitiAmo - Stefania ha scritto: | | ... ho una laurea di estrazione scientifica |
ingegneria mineraria o odontoiatria?
(un vecchio formatore diceva che era laureato in ematologia botanica, perche' cavava sangue dalle rape) |
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QualitiAmo - Stefania
Moderatore
Registrato: 16/09/07 18:37
Messaggi: 26638
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| Inviato: Mer Lug 11, 2012 12:14 pm Oggetto: |
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| Slender Man ha scritto: | | ingegneria mineraria o odontoiatria? |
Me la sono proprio cercata...
| Slender Man ha scritto: | | (un vecchio formatore diceva che era laureato in ematologia botanica, perche' cavava sangue dalle rape) |
Fantastico! Un grande! |
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