Il forum sulla Qualità di QualitiAmo

[QualitiAmo - Stefania]

Un'analisi molto interessante sulla flessione delle certificazioni ISO 9001. Si parla anche dell'Italia (traduzione automatica).

[Paoloruffatti]

Ho letto con attenzione quanto dice questo italianissimo autore che ha girato il mondo come auditor e ho visto che ha toccato il nocciolo della questione.
Il titolo del suo articolo :"Where Have All the Certifications Gone?", parafrasa la famosissima "Where Have All the Flowers Gone? di Peter Seeger (bellissima la versione di Joan Baez che ha accompagnato la mia giovinezza) e fa una spietata analisi di come tutta l'imprenditoria europea non ha capito un beato nulla (grillo direbbe: "un belin") di tutti gli schemi di certificazione.
Nella sua analisi dedica un pensiero ai ragazzi che oggi cercano un nuovo filone di lavoro qualificato in questo mestiere che lui afferma essere alla fine.

Poi dedica un pensiero anche a noi consulenti prossimi alla chiusura e alla pensione, perchè dice, non abbiamo più voglia di acculturarci; lui spara a zero sui consulenti che "vendono" un Sistema Qualità come se fosse un qualcosa a sè stante rispetto all'organizzazione, cioè a venditori che pur di vendere qualcosa all'imprenditore cretino, a prezzo caro-aggiungo io-, si sono limitati a vendere manuali e procedure standard senza immischiarsi a modificare cultura e prassi delle aziende: quello che era ed è la "mission" della ISO 9001.

Questa mission è rimasta incompresa dalla maggioranza (l'autore conferma Pareto, se ce n'era bisogno) e considerata come un bollino chiquita banana.

L'autore fa un esempio molto efficace dicendo che oggi i suddetti cretini (il termine irriverente è mio!) considerano la certificazione ISO 9001 come una patente di guida: tutti ce l'hanno, ma non gliene frega niente a nessuno se, dopo averla presa, molti guidano male o si vanno ad impiastrare su per i muri.

Io non conosco molti miei concorrenti (dovrei dire "ex" perchè sto smettendo, come dice l'autore) ma se è vero quel che dice circa la loro non volontà a crescere ed aggiornarsi, è davvero sconfortante.

.... Se è vero Pareto anche per i miei colleghi (e Pareto lo è sempre....!) allora lo sconforto è doppio!

Non so se lui esagera... dico solo ai ragazzi che vogliono intraprendere questo affascinante mestiere, che si ricordino che quando si sederanno rinunciando a imparare cose nuove, vuol dire che saranno diventati vecchi ...anche a 40 anni... non c'è limite alla cretineria!

..... meno male che Qualitiamo c'è (non Silvio, mi raccomando!!!) e che ci stimola continuamente a cercare e imparare su tutti i fronti del sapere di un consulente/manager/neofita ..... La mia non è una leccata (come quella che dei poveri disinformati danno a silvio) è solo una constatazione di fatto!!
ciao Ste.

[QualitiAmo - Stefania]

[KK]

Beh, è quello che ci diciamo da sempre e quello che ho sottolineato in una recente discussione dove si parlava di sistema qualità preso da un supermercato e innestato tal quale in un'azienda manifatturiera.

Il problema di questi squali (così li avevo appellati) è che fanno perdere di credibilità a tutto il sistema (non qualità, ma di persone che ci lavorano nella qualità) dando meno chances a chi questa strada vorrebbe intraprenderla in maniera seria.

[Paoloruffatti]

Sai Stefania,
a proposito di pile, un giorno mi ferma per strada un signore che mi dice: "io la conosco la razza del suo cagnolino".
Certo, - gli faccio io- è un jack russel
E lui "no, no!: quello è di razza Duracell !! ... perchè non sta mai fermo.
E' vero! dalle 8 di mattina fino alle 11 di sera lui vorrebbe sempre giocare con la palla. Lui ama fare il portiere. para a due mani (pardon zampe) anche le cannonate che gli tiro , sai con le pose plastiche alla Buffon? ... ecco!
Ciao

[Fagus]

[Slender Man]

penso sia ormai pacifico in dottrina che io la penso esattamente come Fagus, e non ci ritorno piu' solo per timor di tedio.