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QualitiAmo - Alberto Moderatore

Registrato: 10/11/09 11:26 Messaggi: 4567
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Inviato: Gio Lug 12, 2012 10:27 am Oggetto: Qualità e crisi |
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Diversi studi condotti per determinare il successo di un'azienda hanno mostrato una relazione diretta tra una buona gestione della qualità e il successo.
Ciò significa che, quanto più il management è coinvolto nei problemi della qualità e dei lavoratori, tanto più l'azienda che gestisce diventa produttiva.
E', pertanto, importante che gli imprenditori stabiliscano un buon rapporto con i propri dipendenti. Questo è l'unico modo sicuro per massimizzare il ROI (ritorno sull'investimento) quando si parla di forza lavoro.
Durante una crisi economica è il momento di incoraggiare i dipendenti e i collaboratori.
Sollecitare il loro parere sulle questioni più importanti, far loro capire quanto sia fondamentale la loro collaborazione e informarli in merito alle strategie decise non potrà che rafforzare il rapporto tra la Direzione e i lavoratori.
Tra l'altro, quando le persone si sentono "importanti", diventano molto più produttive e lavorano duro per raggiungere gli obiettivi aziendali.
Dunque, il segreto sembra essere quello di motivare e coinvolgere i lavoratori per non permettere che la crisi ne riduca la motivazione .
Il grado in cui i dipendenti si impegnano all'interno di un'organizzazione, infatti, è il risultato di tre fattori combinati:
- la soddisfazione
- la motivazione
- l'efficacia
Per tutti e tre sono disponibili, ovviamente, diversi gradi di sviluppo ma tutti e tre vengono inesorabilmente coinvolti in negativo quando un'azienda si trova ad affrontare un periodo di crisi.
E' proprio questo che i bravi manager dovrebbero evitare.
I livelli di soddisfazione dei dipendenti diminuiscono sensibilmente nei momenti difficili, soprattutto quando un datore di lavoro decide di tagliare i costi riducendo i benefit e i vantaggi che hanno i dipendenti.
Inoltre, la maggior parte dei lavoratori è preoccupata perché si aspetta di essere licenziata in qualsiasi momento.
Tutto questo, però, può essere gestito se il datore di lavoro spiega i piani a breve e a lungo termine per uscire dalla crisi e l'impatto che questi avranno sulla forza lavoro.
Continueremo il discorso più tardi. |
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QualitiAmo - Alberto Moderatore

Registrato: 10/11/09 11:26 Messaggi: 4567
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Inviato: Gio Lug 12, 2012 11:35 am Oggetto: |
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Lo sforzo del datore di lavoro di ridurre i costi in maniera scriteriata può ostacolare l'efficacia dei dipendenti in un momento così critico. Pertanto, è essenziale che vi sia una buona comunicazione tra la Direzione e i dipendenti e che si spieghi nel dettaglio i vantaggi delle misure di contenimento dei costi.
Se questo accade, essi troveranno il modo di affrontare la situazione e faranno in modo che l'organizzazione non venga travolta da ulteriori perdite.
Questo processo è chiamato gestione del cambiamento e dovrebbe essere ben esaminato dalla Direzione di qualsiasi azienda.
Le difficoltà economiche possono incidere sia positivamente che negativamente sui livelli di motivazione dei dipendenti.
Per la maggior parte le persone tendono ad essere pessimiste, dunque in tempo di crisi si lamentano di una cosa o dell'altra.
D'altra parte, gli ottimisti vedono questa situazione come un'opportunità per imparare a lavorare meglio insieme, nel tentativo di soddisfare un obiettivo comune. In questo caso le persone si impegnano a lavorare insieme per accrescere le potenzialità e ottenere i risultati desiderati. Pertanto, è essenziale riconoscere tra i dipendenti chi ha l'abilità e la personalità per spronare i colleghi e mettere ogni persona nella posizione giusta per affrontare al meglio un periodo difficile.
Per garantire che il livello di coinvolgimento dei dipendenti venga mantenuto nel tempo, è fondamentale, poi, che il management parli onestamente della situazione e spieghi quello che sta succedendo. Inoltre, è fondamentale che la Direzione ascolti il feedback dei lavoratori e agisca anche in base ad esso.
Infine, per garantire un'adeguata gestione della qualità, il datore di lavoro dovrà utilizzare le proprie risorse non ancora sfruttate.
Per farlo dovrà far crescere adeguatamente i propri manager con il coaching e la leadership.
Questo è essenziale per massimizzare le risorse disponibili e per soddisfare le esigenze aziendali.
Con tutte queste strategie combinate, un'azienda può aumentare l'efficienza, la competenza e il proprio successo e resistere, quindi, anche alle crisi più dure. |
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