Il forum sulla Qualità di QualitiAmo

[bikor]

Cari forumisti considerato che ciascuno di noi ne ha viste di tutti i colori propongo, se non è già stato fatto in passato, di riportare aneddoti divertenti sul mondo della qualità.

Per dare il via vi scrivo della volta in cui un Resp. Acquisti, durante un audit, alla domanda "come rilevate le esigenze di acquisto dei cantieri?" rispose mostrandomi una tavoletta di legno con su scritto 2 mc di sabbia e 10 sacchetti di cemento
un pò Flinstones ma efficace non credete?

p.s. ovviamente il Resp. voleva lamentarsi con una battuta della difficoltà che trovava a coinvolgere alcuni personaggi presenti in organigramma, comunque la tavoletta era vera!

[QualitiAmo - Alberto]

Bella la tua idea, bikor, ho segnalato la discussione come "Importante" così resta sempre in evidenza.

[bikor]

Grazie Alberto,
sono sicuro che ne leggeremo delle belle

[Paoloruffatti]

Un giorno un noto imprenditore, mi dice: per montare le nostre macchine abbiamo un tempo ciclo di assemblaggio di 4 ore, ma a consuntivo ce ne impieghiamo 8. -Otto!? strabuzzo gli occhi io-.
Vado giù in linea di montaggio e vedo che in ogni postazione perfettamente attrezzata, ciascun operatore ha un secondo banco in cui ci sono alcuni attrezzi "fuori ordinanza": lime, maschi e giramaschi, allargatori, ecc.ecc.
Chiedo agli operai a cosa servono e questi mi fanno vedere il telaio della macchina che arrivava finito e verniciato dal fornitore con i fori maschati, pieni di vernice, ragion per cui l'operatore era costretto a ripassare tutti i fori filettati, per togliere la vernice (12 fori/telaio di diverse misure).

Vado all'Ufficio Acquisti e chiedo -"ma non potete chiedere al verniciatore di proteggere i filetti con un coperchietto di plastica o un semplice cavicchio di legno?"

Risposta:
"già fatto, ma questi "cancheri" vogliono 5 lire per ogni cavicchio: figurarsi se glieli dò! [5 £X12 fori = 60£: un'enormità]

Vado avanti nella linea e vedo che l'operatore "asola" (allarga il foro circolare facendolo diventare un ellisse) il coperchio della macchina in ABS (quindi in una posizione in bella vista) e ci mette una rondella sotto il perno cerniera che collega il coperchio al telaio!.
Scopro che il fornitore del telaio fornisce un pezzo a disegno ma ha in mano il disegno rev. 1, mentre l'UT ha lo stesso in rev. 3.

Il telaio risulta ad un controllo veloce con uno dei montanti spostato di 3 mm!, quindi per poter chiudere il coperchio era "necessario" asolare il foro ed era di conseguenza "necessario coprire la bruttura" con una bella rondella ( decorativa, ovviamente non prevista in distinta base!).
Chiedo al Controllo Qualità se non avesse visto l'errore; questo mi risponde "la Direzione ha deciso di non fare magazzino ma di lavorare in just in time, ragion per cui mandiamo i pezzi in arrivo dal fornitore, direttamente in linea senza controllo!

Questo Imprenditore ha un'azienda leader nel suo campo e avrete visto certamente queste macchine, usate negli aeroporti e in grandi spazi commerciali, per la pulizia dei pavimenti!

La prossima volta vi racconto quella di un Presidente di una famosa unione di categoria che si è mangiato l'utile di una grossissima commessa di automotive per non aver fatto il riesame del contratto.
Ma ne avrei più di una da raccontarvi per ogni punto norma, ma poi qualcuno protesta per la mia visione un po' pessimista dell'imprenditoria (qualcuno dice disfattista!).
Ciao

[QualitiAmo - Alberto]

Ma quale disfattista, Paolo! Se gli aneddoti non ce li raccontano coloro che hanno più esperienza dove possiamo andare a prenderli?
Racconta che ti ascoltiamo. Vero bikor?

[Paoloruffatti]

Allora, dato che in quest'ultimo mese sono a riposo forzato (avrete notato il mio presenzialismo esagerato), vi rubo un po' di tempo per raccontarvene qualcuna.
Questo imprenditore (che aveva speso circa 300 milioni di lire nel 92 per "formazione" con un a società di consulenza guru della qualità, senza per altro arrivare alla certificazione, richiesta dal grande cliente nazionale) fa un'offerta per consegnare in just in time alla linea di montaggio del cliente, dei componenti importanti e delicati. Questi pezzi per essere spediti avevano quindi bisogno di un sistema di imballaggio e handling complicato e costoso, e, non avendo ancora progettato tale sistema lo aveva escluso dall'offerta.

Quando l'Imprenditore viene chiamato dal cliente, gli presentano il contratto, che lui non legge attentamente, nell'euforia di essere stato scelto tra un agguerrita concorrenza: me ne sono accorto io quando è tornato a casa trionfante con il contratto firmato in mano.

Nell'offerta: "sistema di imballaggio e trasporto: ESCLUSO"
Nell'ordine: "sistema di imballaggio e trasporto: COMPRESO".
Seguono trattative estenuanti per far comprendere che si trattava di un errore, ma il grande cliente ha concluso le trattative con un braccino lungo così!
Risultato: l'imballaggio valeva circa l'8% della fornitura: l'utile lordo era del 10%: bagno di sangue!

[KK]

no, vi prego... non fatemi parlare di queste cose!!
Se penso a ciò che succede qui dentro mi viene da piangere, potrei scriverci un libro!

Giusto per l'esempio più fresco, ieri e oggi c'era uno dei nostri più importanti clienti e avevamo l'obiettivo di tornare ad essere per loro un main supplier.

Appena portati sulla prima linea di assemblaggio è successo, in tragica sequenza:

- che 4 compressori al momento in costruzione erano di un modello che a loro avevamo detto essere già fuori produzione e che quindi non avrebbero dovuto vedere,
- che due di essi avevano il quadro elettrico invertito, in quanto dedicati a differenti potenze di motore, e che quindi c'erano almeno 5 persone che tutte preoccupate stavano cercando di risolvere il problema,
- che il nostro responsabile tecnico chiedesse "in diretta" se stessero montando un certo modello di macchina, quando in realtà ne stavano mondando uno completamente diverso,
- che il responsabile di produzione, cercando di spostare la loro attenzione da questi problemi, mostrasse loro la statistica produttiva giornaliera esposta sulla bacheca della linea, salvo accorgersi che c'erano degli errori, corretti manualmente col pennarello.

Un successo!!!

Penso che anche a preparale, non saremmo stati capaci di farle tutte in una volta.

[bikor]

verissimo Alberto!
Continuando così apriamo una finestra sulla qualità italiana degna del verismo di Giovanni Verga

[paola]

Scusate, ma non è un classico che, a vostra domanda su chi firmi e riesamini i contratti prima di erogare il servizio, il cliente vi risponda :
Ma noi non possiamo farci firmare il contratto prima di cominciare il corso o la consulenza, perchè si lavora così

Non vi verrebbe voglia di frustarli?

[Paoloruffatti]

Giusto!
certa gente verrebbe voglia di frustarli, ......ma "si lavora così", dici bene tu!
Però qualcosa, per ogni evenienza si può e si deve fare.
Comincia a precostituire documentazione, come l'invio di e-mail successive all'offerta e all'inizio dei lavori con le scuse più disparate.
Ad esempio se il Cliente non ti ha firmato l'offerta per accettazione, dopo la prima visita, mandagli un report in cui gli dici che cosa hai trovato e accludi il piano di intervento (quello che avevi allegato all'offerta) modificato secondo le prime risultanze.
In questo modo recuperi delle evidenze che tu stai lavorando.
Puoi fare, comunque, sempre ad ogni visita un rapportino delle attività svolte e delle persone incontrate; io di solito mi faccio firmare e timbrare il rapportino, se è un cliente nuovo; quei clienti, invece, che seguo da oltre dieci anni non li annoio con cose simili: c'è la fiducia, e nessuno mi ha mai fregato.
Ti dirò che le uniche volte che ho trasgredito questa regola ho preso delle fregature solenni da persone che non ti saresti mai aspettato (ad esempio uno squallido professore di università che si accaparrava clienti con il blasone universitario, non sapeva lavorare, ti chiamava e poi non ti pagava, avendo alle spalle un fratello avvocato.
Gli sciacalli sono sempre vestiti da agnello.
In tram guardati dai borseggiatori, che non sono mai trasandati, sporchi ecc: sono sempre persone distintissime, eleganti, gentili, ... che non ti aspetteresti mai.
E' proprio li che loro colpiscono: dove le difese si sono abbassate.
Ciao e buon lavoro

[bikor]

Avete perfettamente ragione!
Per non parlare poi di certe amministrazioni pubbliche che a lavoro finito, senza che il fornitore disponga del benchè minimo straccio di documento che lo autorizzi ( se non è fiducia questa), affinchè lo stesso possa fatturare chiedono che venga riemessa l'offerta così che loro possano deliberare l'ordine di servizio necessario ad autorizzare la fattura.

[2p71828]

solo un istante per una cosa che mi ha fatto rabbrividire


capo reparto con 10 anni di esperienza nella quale ha eseguito misure e compilato carte di controllo quotidianamente.
mi chiede se l'indicazione sul disegno +/-0.15 sia +/- un decimo e mezzo o +/- 15 decimi quando misurata con il calibro

ma p

[Paoloruffatti]

Io andrei a controllare tutte le carte di controllo che ha redatto e prodotto negli ultimi dieci anni!!
Scherzi a parte: leva i due cerotti dagli emoticon: mi sa che non c'è nessuna controindicazione al tuo sfogo.
Sarei curiosi di sapere che cosa gli hai risposto tu, .....senza le parolacce, pero!!
Mi fai venire in mette la barzellettina: quella del bambino che corre dalla mamma "mamma! mamma!, sai cos'ha detto il babbo che si è pestato un dito col martello fin che piantava un chiodo nel muro!!??" - "Dimmi caro..... ma non ripetere le parolacce, mi raccomando!!"
-" ... allora... non ha detto niente!...."

E' così anche nel tuo caso?

ciao
e arrivederci a Natale

[filippo1974]

Stamattina riunione a tre: io, il mio responsabile e il manager delle sedi estere. Oggetto dell'incontro: stabilire una procedura per la realizzazione di progetti che vedano coinvolti team esteri.

Il manager delle sedi estere presenta una bozza di procedura, il solito diagramma di flusso analisi funzionale -> analisi tecnica -> sviluppo -> test -> rilascio.

Il mio responsabile salta fuori e dice: "Ho individuato nel nostro team di sviluppo una persona che farà da 'controller'. Sarà lui responsabile di redigere l'analisi e le specifiche da inoltrare al team all'estero."

Io: "OK. E chi si occupa di accertare che la produzione delle specifiche e quant'altro sia materialmente svolta e sia conforme agli standard che ci siamo dati?"

Lui: "Il controller stesso."

Io: "Ah. Quindi mi stai dicendo che: 1) questo 'controller' si autocertifica sulla qualità del suo operato. 2) stai affidando ad una persona terza attività che rientrano propriamente nelle mansioni della quality assurance."

Lui: "Ma tu poi sei capace di fare queste verifiche?"

Io: "dovrebbe essere quello il mio lavoro quotidiano. Pensavo mi aveste assunto per questo."

No comment...

[Paoloruffatti]

Filippo,
guarda che la domanda del capo non è oziosa, lui con quella domanda ti chiedeva se sei capace ad ENTRARE NEL MERITO DELLE SPECIFICHE.
Lui cioè è lontano mille miglia dal fatto che secondo le disposizioni del 7.3 della norma ci siano dei "riesami" e/o "validazione " che puoi fare tu benissimo e delle "verifiche", di tipo tecnico che il famoso "controller" deve essere in grado di fare, magari per confronto con altre specifiche simili fatte per altri clienti, e tu ti devi limitare a vedere (riesaminare) se queste verifiche sono state fatte.
Ma il tuo capo, finezze di questo genere, non sa nemmeno che possano esistere!
Abbi pazienza. lui resterà dell'idea che tu sei un millantatore (perchè ".....figurarsi se sa fare lui le specifiche!!!" e non ti darà ascolto e il "controller" dirà : "ma io vado piano e le faccio bene, quindi non è necessario che qualcun altro le controlli"!

Questa è l'Italia, bellezza!

Ciao
tra qualche giorno ci vediamo e ci beviamo su!, salutami la tua cara consorte!