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[QualitiAmo - Stefania]

(Fonte: Il Sole 24 Ore)

La Camera ha dato il via libera alla nuova formulazione dell'articolo 20 del disegno di legge Lavoro che riguarda i danni da amianto subiti dai lavoratori a bordo del naviglio di Stato.

La norma era stata oggetto di osservazioni da parte del Capo dello Stato nel suo messaggio di rinvio alle Camere del provvedimento. Il nuovo articolo 20 del collegato Lavoro, da un lato, esclude in modo chiaro le responsabilità penali per i danni da amianto subiti dai lavoratori e, contestualmente, stabilisce che questo non pregiudica il risarcimento ai lavoratori danneggiati e agli eredi dei deceduti.

Nel dettaglio, l'articolo modificato da un emendamento del Governo esclude dall'applicazione della normativa in materia di infortuni e igiene del lavoro il lavoro a bordo del naviglio di Stato, stabilendo, quindi, che ''le disposizioni penali non si applicano, per il periodo di vigenza, ai fatti avvenuti a bordo del naviglio di Stato''. Resta fermo, pero', che ''i provvedimenti adottati dal giudice penale non pregiudicano le azioni risarcitorie eventualmente intraprese in ogni sede dai soggetti danneggiati o dai loro eredi''.