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[QualitiAmo - Stefania]

(Fonte: ANSA)

''I lavoratori esposti a rischio amianto devono essere tutelati dovunque questa esposizione si verifichi ed è stato assurdo che all'interno di un provvedimento che si sarebbe dovuto occupare di sicurezza sul lavoro siano state inserite norme che hanno determinato un vuoto legislativo, con una retroattività di 55 anni, per chi opera a bordo del naviglio di Stato o è imbarcato sulle nostre navi militari''.

Lo dice Rosa Villecco Calipari. ''Noi abbiamo cercato - è scritto in una nota - con il nostro emendamento di salvaguardare tutti, ma ci è stato maggioranza impedito. Ora, il rinvio alle Camere del provvedimento da parte del Capo dello Stato che sollecita ulteriore riflessione sull'articolo 20 che disciplina infortuni e igiene sul lavoro, ci permette di tornare a combattere per una sicurezza che sia uguale per tutti''.

''Riconoscere l'esistenza di un rischio amianto a bordo delle navi militari con riferimento alle attività svolte dal personale - ricorda Calipari - è una condizione necessaria per accedere in via amministrativa, cioé in modo semplice e diretto, alle misure risarcitorie stabilendo nel contempo il diritto-dovere alla prevenzione e adottando tutte le precauzioni previste''.(ANSA).