Il forum sulla Qualità di QualitiAmo

[QualitiAmo - Stefania]

Una provocazione di Mike Wroblewski che, riprendendo un post pubblicato su LeanBlog di cui abbiamo già parlato, si interroga sull'utilità di utilizzare la terminologia giapponese per trattare tematiche riferite alla Produzione snella.

Voi cosa ne pensate? Vi disturbano termini come "sensei" (maestro) o "hansei" (riflessione)?

Questa è la versione tradotta in italiano con il traduttore automatico di Google.