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Le Poste tedesche stanno perdendo efficienza?

(Fonte: la Repubblica)

ANDREA TARQUINI

BERLINO - Nel mondo del grande teatro, "il postino suona sempre due volte". In Germania è abitudine antica fin dai tempi del Kaiser, e soprattutto dal dopoguerra democratico, che il postino arrivi sempre puntuale: nella memoria collettiva Deutsche Post, il gigante europeo della logistica, consegna sempre le lettere in ventiquattr´ore.

Ma proprio questo primato, da decenni mito e valore costitutivo dell´efficienza del sistema-paese, si sta gravemente incrinando. Lo ha denunciato uno dei media più autorevoli, la Frankfurter Allgemeine, nella sua ultima edizione domenicale, mettendo Deutsche Post in grave imbarazzo.

Deutsche Post ha sempre giurato di riuscire a fare il meglio. Cioè di farcela a consegnare in media il 95% delle lettere della corrispondenza entro i confini nazionali il giorno dopo la loro spedizione. O se si spedisce nel weekend, nel primo giorno lavorativo successivo all´invio.
Roba da sogno, per noi italiani ma anche per la maggioranza dei clienti delle poste del resto del mondo.

Un bel sogno svanito l´altro ieri. Cioè quando l´edizione domenicale del quotidiano di Francoforte ha sparato la storia in apertura di prima pagina.

Storia condotta con un test effettuato dalla redazione, spedendo lettere da Francoforte nell'ambito della città o in altre località.

Ebbene, il risultato è ben peggiore: la percentuale di missive arrivate 24 ore (o il primo giorno lavorativo) dopo l´invio è stata di appena il 61%.
Consegnare in 24 ore almeno l´80% delle lettere è un impegno cui la posta è obbligata da leggi e norme ben precise.

Non è finita: pare che chi spedisce lettere nel week-end in Germania sia particolarmente sfortunato: di 33 lettere spedite sabato per il test dai redattori della Frankfurter appena tre sono arrivate lunedì al destinatario.

In non poche città e quartieri, nota il giornale, il lunedì il postino sembra che semplicemente si dimentichino di passare. «Sono costernato», ha detto Uwe Brinks, responsabile delle consegne di Deutsche Post.

I casi limite di cui l´inchiesta della Frankfurter narra sono ancora peggiori: cartoline giunte dall´Italia un mese dopo, pacchi di cioccolatini inviati in regalo da una città tedesca all'altra e mai arrivati. Una lettera nella zona di Francoforte ha messo una settimana per appena 28 chilometri.

«Abbiamo aperto un´indagine interna», assicura la posta. Ma pare che la politica di tagli ai costi e al personale introdotta dal "gigante giallo" abbia la sua parte di colpa nel brutto calo d´efficienza. In futuro non è detto che vada meglio: si va verso tagli retributivi, e se il sindacato non li accetterà, i postini diverranno dipendenti d'una società che appalta lavori a salario minimo. Tanto peggio per loro, e anche per l´utente.