Il forum sulla Qualità di QualitiAmo

[Nicola]

Tesina per gli esami!!!

Nicola, riportiamo il tuo messaggio di presentazione perché, altrimenti, se uno legge solo questo non capisce nulla.

Ciao a tutti!
Mi presento mi chiamo Nicola e volevo farvi i miei migliori complimenti.
Sto preparando la tesina per la maturità sull'argomento QUALITA' e devo proprio ammettere che su questo sito ho trovato tantissime cose (vi ho scovato cercando citazioni in merito).
Avrei bisogno ora di capire come strutturare la seconda parte del mio lavoro.
Nella prima parte ho descritto l'evoluzione dell'organizzazione aziendale a partire dal TAYLORISMO, fino ad arrivare al TOYOTISMO.
Quello che devo fare ora è descrivere in modo "tecnico" l'argomento qualità e non saprei bene come strutturarlo.
Credete di potermi dare una mano, spero di essere nel posto giusto!!

Ciao ciao

Come già ti avevamo chiesto, poi, sarebbe bene che specificassi meglio di cosa vuoi parlare. Cosa significa Qualità in senso tecnico? Vuoi parlare dei punti della norma ISO 9001? Vuoi parlare del processo di certificazione? Ti concentrerai sugli audit? Proviamo a restringere un po' il campo, magari dando un'occhiata insieme al sommario del materiale che hai già preprato per la prima parte della tesina?

[Nicola]

Wow ...
No non posso affrontare troppo in specifico questi argomenti visto che a scuola non ho approfondito più di tanto.
Quello che volevo fare era definire il concetto da parte del produttore, con le norme eventuali che deve rispettare, e da parte del consumatore cioè le esigenze che il prodotto deve soddisfare.
Come audit lasciamo completamente stare, come certificazione se intendi con quali criteri viene garantito un prodotto di qualità allora si.

Non so se vi arrivo.
Altrimenti lasciamo stare

[2p71828]

Partire da un punto di vista storico?

Per l'Italia potresti partire con il discorso di Romiti del 1988 sulla Qualità totale

Comunque è meglio che limiti il campo di interesse delle aziende (meccaniche, navali, difesa, servizi etc)

chi lavorava con l'esercito americano aveva già avviato un sistema qualità da tempo (ho una copia della FMEA MIL del 1965 o del 68 e non era la prima edizione!)

[QualitiAmo - Stefania]

Allora forse occorre partire da una distinzione tra requisiti di legge (cogenti) e requisiti volontari (come la ISO 9001), magari differenziandoli per settori specifici. Che ne dici?

[Nicola]

Be guarda Zancky come storia sono a posto e mi va anche bene.

Invece non volevo limitarmi a qualche campo specifico delle aziende ma dare un'impronta generale di qualità per tutti gli ambiti. Anche perchè entrare nei dettagli in tutto diventa lungo e fuori di molto da quello che mi riguarda.

Staff, invece quello che dici potrebbe essere azzeccato. Sapresti darmi un'idea più chiara?

[2p71828]

Appunto perchè hai poco tempo ti suggerivo di ridurre il campo

La qualità in campo medicamentale e farmaceutico è un mondo a parte rispetto ad un'industria metalmeccanica o una società di consulenza informatica
....a meno che tu non la prenda dal punto di vista del consumatore/cliente

[Nicola]

Da un punto di vista del produttore e anche del cliente finale.
Le necessità della azienda e le richieste del cliente

[dario]

Mi intrometto Nicola,
forse ho capito qualcosina.

Pensi che spiegare che cosa vuole ottenere chi produce un prodotto o eroga un servizio nei confronti del cliente e dall'altra parte cosa vorrebbe ottenere il cliente che si aspetta molte cose dal prodotto e dal servizio sia la strada giusta?

Penso ad un tentativo di spiegare il distacco che c'è (il produttore vede la qualità in un modo, mentre il cliente la percepisce spesso in modo molto diverso) tra i due mondi e dove questo distacco è zero o minimo, si ottiene il massimo di qualità...

No?



:?

[bull]

la famosa storia della qualità percepita, realizzata, ecc. ecc. mi sembra un buon argomento da trattare affiancandolo a quello dei riferimenti di legge e di quelli volontari. mi sembra che così la tua tesina sarà davvero completa

[QualitiAmo - Stefania]

Nicola, qui trovi un po' di notizie su qualità attesa, progettata, ecc. ma in rete potrai trovare molto altro.

Per quanto riguarda, invece, quello che ti dicevamo ieri potresti impostare il lavoro per macrosettori di categorie di prodotti (ad esempio Automotive, Farmaceutico, Alimentare, ecc.) e spiegare che per ognuno di questi settori ci sono delle leggi da rispettare (trovi gli elenchi in rete utilizzando buone chiavi di ricerca) ma anche normative volontarie che possono contribuire a migliorare la gestione della Qualità e a soddisfare i clienti.

La ISO 9001 è abbastanza trasversale dato che è una norma volontaria che può essere applicata in ogni settore. ma si può andare ancora più in là, ad esempio partecipando a Premi della Qualità (anche qui trovi molto in rete e anche su QualitiAmo) o utilizzando come modello di riferimento sistemi più spinti della 9001.

In questo modo tratterai entrambi gli aspetti:

- la Qualità vista dal cliente (qualità percepita)
- la Qualità vista dai produttori (leggi e norme)

Ok? Ciao! saluta

[Nicola]

Grazie per i consigli che mi avete dato finora e penso che ne farò ottimo uso.
Ora mi metto al lavoro per comporre qualcosa di serio.

Ciao a tutti e grazie ancora!