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QualitiAmo - Stefania Moderatore

Registrato: 16/09/07 18:37 Messaggi: 26638
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Inviato: Mer Nov 26, 2014 11:57 am Oggetto: Il processo più difficile da applicare bene... |
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Tra le tante discussioni che sto seguendo in rete in questi giorni, mi è capitato di leggerne una relativa a quale area/processo/attività ricevesse più pareri negativi da parte dei valutatori durante gli audit (di prima, seconda e terza parte).
Mi piacerebbe raccogliere anche i vostri pareri.
Per ora sono state segnalati questi processi:
- gestione delle risorse umane
- riesame della Direzione
- determinare le cause delle non conformità
- analizzare i dati
Vi ritrovate in queste indicazioni? Voi per quali processi avete ricevuto/segnalato più non conformità? Su quali consigliereste di concentrarsi maggiormente a chi sta muovendo i primi passi in questo lavoro? |
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Guerra Forumista classe "oro"

Registrato: 27/09/13 08:38 Messaggi: 5815
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Inviato: Mer Nov 26, 2014 12:07 pm Oggetto: |
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Sì, sono aree delicate.
Anche le verifiche nel processo di produzione, la carenza nelle registrazioni.
Documentare il miglioramento e la soddisfazione del cliente. |
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Quality Motivatore

Registrato: 26/09/08 15:13 Messaggi: 3370
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Inviato: Mer Nov 26, 2014 12:19 pm Oggetto: Re: Il processo più difficile da applicare bene... |
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QualitiAmo - Stefania ha scritto: | Vi ritrovate in queste indicazioni? Voi per quali processi avete ricevuto/segnalato più non conformità? Su quali consigliereste di concentrarsi maggiormente a chi sta muovendo i primi passi in questo lavoro? |
Rispetto alla lista che hai fatto aggiungerei l'IT, soprattutto in ottica risk managment (crisis management and disaster recovery).
Ciacciao |
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Portello Qualfista

Registrato: 29/09/09 15:03 Messaggi: 1594 Residenza: Barcellona
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Inviato: Mer Nov 26, 2014 1:44 pm Oggetto: |
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A me risulta il controllo degli strumenti. |
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QualitiAmo - Stefania Moderatore

Registrato: 16/09/07 18:37 Messaggi: 26638
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Inviato: Mer Nov 26, 2014 3:23 pm Oggetto: |
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Grazie a tutti! Chi si accoda? |
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Slender Man M.A.S.P.

Registrato: 20/04/12 14:28 Messaggi: 3224
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Inviato: Mer Nov 26, 2014 6:26 pm Oggetto: |
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ciclo passivo e "gestione" delle forniture
gestione delle modifiche e aggiornamento della documentazione (disegni e CP sportattutto)
riesame della direzione
gestione operativa delle competenze (skill matrix, quella roba li')
in generale le aree piu' a rischio sono quelle piu' lontane dell'occhio del cliente. |
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Fagus Forumista di Alta Qualità

Registrato: 17/05/11 13:04 Messaggi: 767
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Inviato: Mer Nov 26, 2014 7:35 pm Oggetto: |
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Slender Man ha scritto: | in generale le aree piu' a rischio sono quelle piu' lontane dell'occhio del cliente. |
Uhmm, per il cliente forse... Ciò che accade a valle delle vendite per errori e/o info carenti le paga l'azienda anche se poi magari alla fine l'occhio del cliente è soddisfatto. |
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Paoloruffatti Yoda
Registrato: 26/07/08 11:05 Messaggi: 4071
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Inviato: Mer Nov 26, 2014 10:06 pm Oggetto: |
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Direi che ho visto molti chiamare processo una attività (che per carità, ha sempre un processino dentro per fare le cose che ci sono da fare)
Qualcun'altro come Agostino Fagus, invece individua il troncone di ingresso del "Processo di attraversamento" principale: dai che ci siamo!
La nuova 9001: 2015 fa una sola grande suddivisione "Processi principali" e "processi di supporto".
Non so, perchè dipende dalla singola realtà aziendale, quale sia il processo che per primo va analizzato per vederne gli sprechi e quindi le opportunità di miglioramento, ma fose non si sbaglia di molto se si analizza per primo il processo di attraversamento e l'armoniosità con cui si cerca, nel suo interno, di vedere il passaggio dalla visione per funzioni a quella per processi.
Poi anche i processi di supporto (il cui ultimo pezzo, e cioè quello del Riesame della Direzione, [citato da uno di voi forse per la difficoltà del il cambio culturale che lo sottende] possono avere una grossissima necessità di aggressione per primo, come quello del rapporto col personale o quello fondamentale della gestione della supply chain.
... Adesso debbo scappare, ma mi pare che questo thread aperto da Stefania (molto opportunamente) richieda un approfondimento notevole.
Ci sentiamo e scriviamo domani va bene?
ciao
Paolo
PS : buono Slender, ci sentiamo ancora? |
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Slender Man M.A.S.P.

Registrato: 20/04/12 14:28 Messaggi: 3224
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Inviato: Gio Nov 27, 2014 12:23 pm Oggetto: |
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Fagus ha scritto: | Slender Man ha scritto: | in generale le aree piu' a rischio sono quelle piu' lontane dell'occhio del cliente. |
Uhmm, per il cliente forse... Ciò che accade a valle delle vendite per errori e/o info carenti le paga l'azienda anche se poi magari alla fine l'occhio del cliente è soddisfatto. |
nella mia esperienza non è cosi'.
per quel che vale, e con i limiti che ha, il fornitore mette piu' energie e risorse nelle aree piu' "auditabili" dal cliente. l'identificazione, le validazioni finali...
ne mette molto meno chesso' nella formazione del personale o nel riesame della direzione.
e questo credo derivi dalla solita visione della qualità come uin requisito imposto dall'esterno, che si basa su un'azienda virtuale, che non esiste in realtà, ma che ha le sue procedure "ben fatte" mentre quella vera lavora come ha sempre fatto che questa è solo carta e non c'e' tempo per ste stupidaggini (cfr. la maggior parte dei testi delle selezioni per QM nelle aziende medio/piccole).
nelle zone dove il cliente arriva piu' facilmente si cerca di ridurre il gap tra le due aziende, modificando anche la "realtà". in altre zone si fa solo la carta, e la realtà viene pochissimo modificata.
io per me ti posso dire che se un fornitore mi dava evidenza di incorrere in costi occulti, anche a suo carico, non ero contento per niente. perche' o prima o poi si accorge di avere un buco economico e mi chiede adeguamento dei prezzi, o non se ne accorge e fallisce. in entrambi i casi io resto senza prodotto... e il rischio è anche mio, eccome. |
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Slender Man M.A.S.P.

Registrato: 20/04/12 14:28 Messaggi: 3224
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Inviato: Gio Nov 27, 2014 12:24 pm Oggetto: |
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Paoloruffatti ha scritto: | buono Slender, ci sentiamo ancora? |
a disposizione, sor Paolo! |
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dario Enigmatico sorridente
Registrato: 27/11/07 16:30 Messaggi: 3701
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Inviato: Gio Nov 27, 2014 3:00 pm Oggetto: |
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Mi accodo come chiede lo staff.
Io sono perplesso se la 9001 2015 separa in 2 categorie (core e supporto).
Dimostrato da anni e anni di fatiche per ogni RQ che i processi più schifosi, nel senso di rognosi, sono proprio quelli che dovrebbero coinvolgere fortemente la direzione (perché a parte firmare qualche carta poi i direttori si defilano)...
anche secondo il modello di Porter (o oggi è obsoleto?) le categoria dei processi sono 3: Guida o strategici, core o operations e supporto... ? |
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Fagus Forumista di Alta Qualità

Registrato: 17/05/11 13:04 Messaggi: 767
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Inviato: Gio Nov 27, 2014 9:57 pm Oggetto: |
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Slender Man ha scritto: | nella mia esperienza non è cosi'.
per quel che vale, e con i limiti che ha, il fornitore mette piu' energie e risorse nelle aree piu' "auditabili" dal cliente. l'identificazione, le validazioni finali... |
In pratica confermi i miei dubbi, della serie "occhio non vede cuore non duole"
Slender Man ha scritto: | e questo credo derivi dalla solita visione della qualità come uin requisito imposto dall'esterno, che si basa su un'azienda virtuale, che non esiste in realtà, ma che ha le sue procedure "ben fatte" mentre quella vera lavora come ha sempre fatto che questa è solo carta e non c'e' tempo per ste stupidaggini (cfr. la maggior parte dei testi delle selezioni per QM nelle aziende medio/piccole). |
Sfondi una porta aperta, anzi spalancata
Slender Man ha scritto: | nelle zone dove il cliente arriva piu' facilmente si cerca di ridurre il gap tra le due aziende, modificando anche la "realtà". in altre zone si fa solo la carta, e la realtà viene pochissimo modificata. |
Appunto, immagina quanto possa essere deleterio per un'azienda che lavora a progetto, non sempre con specifiche fatte come si deve e con a valle produzioni limitate a qualche centinaio di pezzi all'anno. Moltiplica per una decina di progetti all'anno... Diventa fondamentale non tanto l'avere margini sul progetto, ma almeno non rimetterci, soprattutto in questo periodo dove tutti vogliono la Ferrari al costo della 500 e per ieri sera |
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