Il forum sulla Qualità di QualitiAmo

[QualitiAmo - Stefania]

Approfitto di questo articolo del Corriere della Sera per proporre una riflessione dedicata soprattutto alle nostre lettrici.

Vale la pena fare cose come questa per indossare un capo diciamo "esclusivo"?
Secondo me assolutamente no (ma io sono noiosa e ripetitiva perché già da piccolissima "rompevo educatamente le scatole" alle signore impellicciate), voi cosa ne pensate?

Discutiamo con tranquillità, eh, questo è un altro argomento a rischio zuffa!

[violet]

bof, per quanto riguarda la mia femminilità (quasi del tutto assente all'appello ) la pelliccia non è un capo irrinunciabile (anzi!), per cui tantomeno è importante che sia “vera”.
non sono certo un’animalista, ma mi chiedo: al giorno d’oggi non siamo in grado di riprodurre quei materiali? o il valore aggiunto è dato tout court dal fatto che siano coinvolti degli animali?

[QualitiAmo - Stefania]

[KK]

La pelliccia oltre che essere di per sè un crimine contro la natura, è anacronistica. Oggi non ha senso di esistere.
Purtroppo come tutte le cose, c'è tanta gente dietro le quinte che fa soldi su queste cose, e fintanto che ci sarà questa gente, ci saranno le pellicce.

PS Stefy, non farlo leggere a #34!!

PPS Stefy, il link rimanda a una pagina non trovata

[QualitiAmo - Stefania]

[#34]

Eccomi, allora andiamo con ordine: che l'essere umano non abbia più bisogno delle pellicce per scaldarsi mi piace che lo definiate come un dato di fatto.
Fino a poco tempo fa la sensibilità verso questo argomento era diversa e all'ultimo tavolo che abbiamo fatto contro questa pratica abominevole me ne sono accorto ancora di più. I tempi cambiano per fortuna.

Ma il discorso delle pellicce non è per niente diverso dai pellami che sono di fatto la pelliccia delle mucche, cavalli, le piume d'oca stesso discorso, se vedete come gliele tolgono, vi passa la voglia di portare i piumini( potete cliccare sul pulsantino "www" del mio profilo per farvi un'idea)

Se parliamo di rispetto animale mi tocca ribadire che non cambia niente per me che lo si uccida per scaldarsi o per mangiare.Le alternative ci sono sempre state e ad oggi (2013) sono sempre più facili e anche salutari.
Basta solo decidere da che parte stare, fino in fondo !
20 anni fa quasi nessuno si poneva problemi sulle pellicce, ed ora viene da quasi tutti considerato uno schifo, mi piace pensare che fra pochi anni venga considerato profondamente sbagliato violentare,sgozzare, scorticare, olocaustizzare qualsiasi tipo di animale per delle voglie umane.

Il percorso sarà lungo ma spero di poter vivere abbastanza per compierne un bel pezzo insieme a chi vorrà condividerlo.

Il futuro è vegan, per mille motivi.

[Fagus]

[#34]

[KK]

[#34]

Lo sfruttamento animale va eliminato da qualsiasi punto di vista lo vogliate vedere,etico, salutistico, ambientale e di sopravvivenza della specie umana stessa. Per ognuna di queste ragioni ci sono dati scientifici certi che lo dimostrano,basta volere informarsi.

Cibarsi di animali morti, produrre carne, non è più sostenibile da un pezzo, pensiamo solo che se tutte le persone del mondo adottassero la famosa "dieta occidentale" (responsabile di gran parte delle malattie del benessere,infarti, obesità, allergie varie, tumori, diabete 1 e 2) non basterebbero tutti i campi di cereali che ci sono per dar da mangiare agli animali da allevamento.
Questi ultimi, negli allevamenti intensivi, "feedlot", vivono talmente male ed in condizioni innaturali da dover essere imbottiti di antibiotici che poi naturalmente ci ritroviamo nel piatto.
Altro che aiuti all'Africa e al terzo mondo, la loro povertà e morte è la nostra salvezza, dati alla mano.

Avete mai pensato da dove è uscita la mucca pazza?
L'uccisione, la barbaria non è l'eccezione ma è la regola.

Gli ultimi anni sono stati per me pieni di presa di coscienza di come vanno le cose, la scelta fatta mi riempie di gioia e il dolore per quanto ancora accede ad ogni singolo animale è mitigato dalla presa di coscienza che qualcosa si sta piano piano muovendo.
Magari anche qui, a forza di sentire un pazzo o un estremista come a volte mi descrivono, vi scatterà la voglia di approfondire, di informarvi, di documentarvi e poi scegliere la via dell'amore.
Ma non voglio che avvenga per sfinimento

Non trovate strano dissociarsi dal modo in cui viene prodotta una "cosa" che si usa, per scelta, ogni giorno ? Il passaggio è più corto di quanto si possa pensare.
"Make the connection"

[KK]

Grazie

[QualitiAmo - Stefania]

Su una cosa sono assolutamente d'accordo: informarsi bene per fare le proprie scelte in modo consapevole.

Non dobbiamo essere per forza tutti d'accordo su tutto ma dobbiamo almeno sapere perché non lo siamo (o lo siamo).
Accetto sempre e la considero uno spunto per la crescita un'opinione differente dalla mia quando chi la esprime sa argomentarla dimostrando di essersela formata approfondendo per bene un argomento.

[#34]

[QualitiAmo - Stefania]

[#34]

Mitica Stefania hai pienamente ragione !
Io di mio ormai da ottobre mangio solo frutta e verdura del mio paese (la maggior parte bio).
Quello che non cresce qui, non lo mangio.