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QualitiAmo - Stefania Moderatore

Registrato: 16/09/07 18:37 Messaggi: 26638
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Inviato: Lun Nov 05, 2007 8:21 am Oggetto: Applicare la qualità porta benefici economici? |
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I vantaggi economici dell'applicazione della Qualità sono dimostrati, come si evidenzia nell'Approfondimendo di questa settimana.
Quello che vorremmo sapere, però, è come operate nella vostra realtà per assicurarvi che questi vantaggi siano effettivi e, soprattutto, per misurarli.
La qualità viene spesso vista come un costo (e, in realtà, se prendiamo in esame solo alcune voci, lo è). Come giustificate la sua applicazione all'interno della vostra organizzazione? Conoscete la norma ISO 10014? Vi ha aiutato nel vostro lavoro? |
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Stregatto Donna di qualità

Registrato: 21/09/07 10:41 Messaggi: 1668
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Inviato: Lun Nov 05, 2007 1:10 pm Oggetto: |
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Noi conteggiamo i costi della non qualità: se diminuiscono siamo sulla strada buona!  |
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Simo Forumista di Alta Qualità

Registrato: 22/10/07 09:55 Messaggi: 601
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Inviato: Lun Nov 05, 2007 5:18 pm Oggetto: |
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Questo per i consulenti è uno dei crucci principali! La Direzione chiede di poter avere dati sul risparmio ottenibile con la certificazione ma, a sua volta, non è in grado di fornire dati certi su quanto le costa non averla! Quanto paga gli scarti? Quanto le rilavorazioni? Quanti clienti reclamano? Quanti se ne vanno? A volte sono proprio questi i dati che mancano, come si fa a lavorare su queste basi? |
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gibbosky Forumista di Sicurezza

Registrato: 21/09/07 18:46 Messaggi: 1049 Residenza: Terni
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Inviato: Mer Nov 07, 2007 7:48 pm Oggetto: |
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e pensa...che tutte le organizzazioni che adesso vogliono il bollino sono messe in questa maniera
Rendiamoci conto... come poi possono chiedere quanto risaprmierebbero se implementassero un sistema di qualità efficiente. |
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bull Forumista fugace

Registrato: 21/09/07 10:11 Messaggi: 1365
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Inviato: Gio Nov 08, 2007 10:40 am Oggetto: |
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in effetti i ritorni economici dell'applicazione della qualità non sono facili da dimostrare se non si parte da una base dati certa.
i vertici chiedono di dimostrare qualcosa che è non dimostrabile senza basarsi sui numeri.
Anch'io mi sono trovato in una situazione simile e, per uscirne al meglio, ho tracciato dall'inizio alla fine una singola non conformità andando a trovarmi da solo i costi, le attese, gli sprechi. Alla fine ho fatto una breve relazioncina accompagnandola con queste semplici parole "da moltiplicare per ogni errore commesso in azienda".
Quell'azione è servita a sensibilizzare la Direzione sull'utilità della materia e sulla necessità dei dati. |
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diangel_al Amico/a di QualitiAmo

Registrato: 30/11/07 19:59 Messaggi: 199 Residenza: Teramo
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Inviato: Mar Dic 04, 2007 3:22 pm Oggetto: |
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Adesso invio allo staff un estratto di un mio intervento in ambito di controllo di gestione. l'estratto ha ad oggetto proprio la rilevanza della 10014 nell'attività di programmazione e controllo. |
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diangel_al Amico/a di QualitiAmo

Registrato: 30/11/07 19:59 Messaggi: 199 Residenza: Teramo
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Inviato: Mar Dic 04, 2007 3:43 pm Oggetto: |
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e, comunque, quanto affermato da bull risponde al vero.
l'esempio più clamoroso è dato dalla balanced scorecard. pur legando in una logica di causa effetto indicatori di processo e apprendimento alla dimensione finanziaria ed econonica d'azienda, lo stesso strumento non riesce a determinare l'impatto quantitativo degli stessi su ROI, EVA, ecc.
l'unico esempio valido in tal senso può essere quello di adottare le tecniche dell'ABC e del target costing, che permettono di definire in maniera sufficientemente attendibile i costi delle attività. ma per l'applicazione sono estremamente complessi, e bisognerebbe verificare il trade-off tra accuratezza dell'informazione e risorse da destinare a tali analisi. |
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QualitiAmo - Stefania Moderatore

Registrato: 16/09/07 18:37 Messaggi: 26638
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Inviato: Mar Dic 04, 2007 7:22 pm Oggetto: |
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Pubblichiamo il materiale sulla norma ISO 10014 di Alessio.
Alessio sei preziosissimo, grazie!  |
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Stregatto Donna di qualità

Registrato: 21/09/07 10:41 Messaggi: 1668
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Inviato: Mer Dic 05, 2007 10:34 am Oggetto: |
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Davvero interessante il materiale che ci stai mettendo a disposizione, grazie!  |
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diangel_al Amico/a di QualitiAmo

Registrato: 30/11/07 19:59 Messaggi: 199 Residenza: Teramo
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Inviato: Mer Dic 05, 2007 12:27 pm Oggetto: |
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Grazie a voi per l'interesse.
Comunque penso che ci sentiremo spesso sui temi economici della qualità. ed è anche ora che il comitato ISO TC 176 si dia una seria svegliata. in tutti migliori modelli di TQM, come il sistema Toyota o il modello EFQM, gli aspetti economico finanziari della gestione sono legati a doppio filo con gli apetti di processo e apprendimento. non basta una norma come la 10014, che pur rappresenta un passo avanti in tal senso. vi consiglio di trovare l'APCQ - PCF framework, il miglior modello in assoluto per il benchmarking, e guardate attentamente la classificazione dei processi.
Bisogna ricordare che un serio SGQ deve valorizzare i tre più importanti assets aziendali:
capitale clienti
capitale umano
capitale strutturale organizzativo. :!: |
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Coccinella Amico/a di QualitiAmo

Registrato: 05/12/07 16:14 Messaggi: 138
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Inviato: Mer Dic 05, 2007 4:23 pm Oggetto: |
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Sono d'accordissimo con te! La qualità, prima di tutto, deve portare benefici economici alle aziende, altrimenti i dirigenti continueranno a considerarla poco. Ma tu che studi hai fatto per essere così ferrato proprio sul controllo dei costi della qualità? Economia, immagino... |
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diangel_al Amico/a di QualitiAmo

Registrato: 30/11/07 19:59 Messaggi: 199 Residenza: Teramo
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Inviato: Mer Dic 05, 2007 5:38 pm Oggetto: |
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io nasco come giurista.
poi ho iniziato il praticantato in uno studio commerciale. di lì mi sono specializzato in finanza aziendale (ordinaria ed agevolata). il passo successivo è stato il controllo di gestione tradizionale (budgeting, coin direct costing e full costing). poi mi sono avvicinato al contro di gestione evoluto, grazie a delle collaborazioni con senior di una Big Five: mi sono interessato di ABC e ABM e contabilità direzionale. a quel punto è scoppiato l'amore con la qualità! |
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diangel_al Amico/a di QualitiAmo

Registrato: 30/11/07 19:59 Messaggi: 199 Residenza: Teramo
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Inviato: Mer Dic 05, 2007 5:49 pm Oggetto: |
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e non dobbiamo dimenticare che la qualità nasce per finalità economiche.
deming è stato in giappone proprio per aiutare il risanamento delle imprese giapponesi. partire dai processi per arrivare al fine primo e ultmo dell'azienda:il ritorno economico, che si può ottenere solo attraverso efficacia, efficienza, flessibilità, capability di TUTTI i processi aziendali.  |
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dario Enigmatico sorridente
Registrato: 27/11/07 16:30 Messaggi: 3701
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Inviato: Gio Dic 06, 2007 10:14 pm Oggetto: |
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diangel_al ha scritto: | Grazie a voi per l'interesse.
Comunque penso che ci sentiremo spesso sui temi economici della qualità. ed è anche ora che il comitato ISO TC 176 si dia una seria svegliata. in tutti migliori modelli di TQM, come il sistema Toyota o il modello EFQM, gli aspetti economico finanziari della gestione sono legati a doppio filo con gli apetti di processo e apprendimento. non basta una norma come la 10014, che pur rappresenta un passo avanti in tal senso. vi consiglio di trovare l'APCQ - PCF framework, il miglior modello in assoluto per il benchmarking, e guardate attentamente la classificazione dei processi.
Bisogna ricordare che un serio SGQ deve valorizzare i tre più importanti assets aziendali:
capitale clienti
capitale umano
capitale strutturale organizzativo. :!: |
ottimo approccio! se posso
noi aggiungiamo un capitale che sebbene difficile da misurare per noi è essenziale: la gestione della conoscenza
nel capitale umano inseriamo le "soft skill" altro inidcatore difficile da misurare, ma di enorme valore...
ciao
d |
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QualitiAmo - Stefania Moderatore

Registrato: 16/09/07 18:37 Messaggi: 26638
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Inviato: Lun Dic 10, 2007 8:58 am Oggetto: |
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Oggi, con il nostro Approfondimento, torniamo a parlare di qualità, costi della non qualità e vantaggi economici derivati dall'applicazione delle metodologie che fanno capo a questa disciplina.
Lo spunto ci viene dato dagli incontri organizzati dal Gruppo Galgano in occasione della Settimana della Qualità e che hanno riguardato proprio questo argomento.
Ci sono altre considerazioni che volete fare? |
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