Il forum sulla Qualità di QualitiAmo

[QualitiAmo - Stefania]

(Fonte: "Donna Moderna")

In Francia è partita la sperimentazione voluta dal governo: chi sceglie le due ruote riceve in busta paga un rimborso di 25 centesimi per ogni chilometro.
Un’idea realizzabile anche qui da noi?

Tullio Berlenghi giurista esperto di Diritto ambientale è per il "sì".

«Sono d’accordo con l’iniziativa del governo francese. Per convincere le persone a lasciare a casa l’automobile e spostarsi in bici o con i mezzi pubblici è necessario rendere questa scelta “conveniente”, anche
attraverso un bonus in denaro. In questo modo ognuno di noi pensa: “Muoversi fa bene e ci guadagno pure”».
È un beneficio per tutti «Incentivare i cittadini ad andare al lavoro in bicicletta migliorerebbe la qualità della vita nelle città, che si svuoterebbero dalle auto. Bisogna però adottare misure concrete per rendere questi spostamenti realizzabili, non soltanto con le piste ciclabili.
Le aziende dovrebbero attrezzarsi con docce e spogliatoi, e i Comuni organizzare e promuovere percorsi treno+bici oppure metro+bici. Infine, servirebbe un’assicurazione che copra il dipendente durante il tragitto».

Marco Ponti docente di economia dei trasporti al politecnico di Milano è per il "no".

«Non discuto che usare la bici giovi alla salute e riduca il traffico e l’inquinamento. Ma pagare chi lo fa per andare al lavoro comporta un problema di spesa pubblica: il governo francese ha previsto un budget
di circa 100 milioni di euro all’anno e, date le analogie tra i due Paesi, in Italia il costo sarebbe simile. E andrebbe a pesare ulteriormente sui contribuenti, già gravati dalle tasse».
È un costo per i cittadini «Si avrebbero reali benefici per l’ambiente e la salute solo se un numero consistente di automobilisti lasciasse la macchina in garage. Così, però, il fisco perderebbe decine di milioni di euro l’anno, perché verrebbero pagate meno tasse per la benzina. C’è poi da considerare la sicurezza: la bici è statisticamente un mezzo
pericoloso, soprattutto per i meno giovani. Infine, una misura del genere esclude chi abita lontano dal lavoro».

Voi cosa ne pensate?

[Paoloruffatti]

Torno or ora da una visita ad un'azienda a nord di Amstertdam (acceptance test per una macchina da mezzo milione per conto di un mio cliente).
Li la bicicletta (ultimo grido di alluminio con tutti gli accessori) gliela assegna l'azienda gratis a tutti i dipendenti se si impegnano (per iscritto!) ad andare al lavoro in bici per almeno 4 dei 5 giorni/settimana ( e li riprendono se vanno solo per tre giorni!!).
Nessun costo per il contribuente. Li però ci sono delle lussuose piste ciclabili ai due lati di ogni strada, urbana ed extraurbana.
Li tutte le strade sono larghissime, anche se hanno dovuto strappare la terra al mare, con le famose dighe.
L'azienda che ho visitato è a meno 8 metri sotto il livello del mare!
ciao
Paolo

[Babi29]

Una realtà quasi fantascientifica per noi...

Io comunque resto dell'idea che bisogna anche valutare bene la morfologia del territorio: se a me dicessero di venire a lavorare in bici ogni giorno dovrei fare 20km di salita abbastanza impervia, i primi tempi non sarei in grado di arrivare sana e salva

Certo però che il ritorno sarebbe una liberazione, tutta discesa fino a casa

[QualitiAmo - Stefania]

Babi, sono d'accordo...nel tuo caso la bici è per temerari!

Paolo, conosco abbastanza bene la realtà olandese. Certo, da loro il paesaggio aiuta ma è possibile che non ci possa essere una via di mezzo e che, sul fronte del "no", si senta parlare solamente di tasse? Cosa dire, ad esempio, di ciò che lo Stato risparmierebbe in spese sanitarie con cittadini più sani e più in forma?
Ovviamente bisognerebbe avere anche strutture adeguate. Noi a Torino, ad esempio, sulle ciclabili ci parcheggiamo le auto. Forte, eh?

L'iniziativa privata mi sento di escluderla se non per le solite mosche bianche. Qui contiamo le pause caffé, sai che interesse può avere questo discorso!

Grazie per i vostri contributi!

[Slender Man]

OK, inizio lunedi'.
Avvisate Tullio che io parto da casa alle 7:20.
Lui puo' passare alle 7:35 a prendere mio figlio per portarlo a scuola (in auto).
Grazie, Tullio.

[QualitiAmo - Stefania]

Il bimbo in bici a pedalare, fa bene anche a lui. Se è piccolo sta sul seggiolino attaccato alla bici di papà.

[Slender Man]