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Grifis76 Nuova recluta del forum
Registrato: 03/05/18 10:49 Messaggi: 5 Residenza: Cordignano
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Inviato: Gio Mag 03, 2018 10:56 am Oggetto: Acquisti dalla Cina |
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L'azienda per la quale lavoro ha acquistato del materila elettrico da un fornitore cinese conosciuto online. Ebbene, uno dei lotti forniti (5.000pz), presenta una certa percentuale di difettosità: è possibile respingerlo? In base a quale norma? Premetto che non in fase di contrattazione/acquisto non è stato concordato alcun Livello di Qualità Accettabile. |
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KK King of Kuality

Registrato: 23/04/09 14:36 Messaggi: 10266
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Inviato: Gio Mag 03, 2018 11:28 am Oggetto: |
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Ciao e benvenuto.
Attendi pareri più autorevoli del mio ma temo che questo aspetto sia prettamente legato al contratto tra voi e il fornitore.
Se non avete una loro firma sulle vostre condizioni di acquisto (che comprendono anche il livello di difettosità tollerato) non so a fronte di cosa possiate emettere un reclamo.
Il mio unico consiglio è provare a scrivere loro i dati emersi dal vostro controllo e sperare...
Ma ripeto: aspetta altri pareri |
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Grifis76 Nuova recluta del forum
Registrato: 03/05/18 10:49 Messaggi: 5 Residenza: Cordignano
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Inviato: Gio Mag 03, 2018 11:38 am Oggetto: |
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Ti ringrazio della risposta.
In verità (a fronte dei dati emersi), la discussione si sta portando avanti da qualche giorno ormai, ed ha assunto la connotazione del classico palleggio tra richieste (reso o nota d'accredito), e le controproposte con preghiera annessa (per favore accettate il lottto, gli scarti non sono motli, ecc.).
Purtroppo non sono riuscito a recuperare alcun contratto d'acquisto a tal proposito. |
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rhox Forumista classe "oro"

Registrato: 05/05/15 12:57 Messaggi: 2134 Residenza: Prov. Torino
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Inviato: Gio Mag 03, 2018 11:40 am Oggetto: |
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per esperienza se non si sono fatti dei gran contratti non è così facile fare reclami.
quello che puoi fare è vedere se il prodotto è marchiato con qualche norma o comunque ci sono dei riferimenti riconosciuti a livello mondiale in merito ai limiti di accettabilità. dopo di che contattare il fornitore, spiegargli la situazione con materiale che accerti la NC e sperare che ti venga incontro se magari avete altri ordini in corso.
alla fin fine la loro risposta classica è: ma non me lo hai detto/chiesto. |
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marcopn85 Amico/a di QualitiAmo

Registrato: 20/10/11 13:45 Messaggi: 204 Residenza: Spoleto
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Inviato: Gio Mag 03, 2018 1:39 pm Oggetto: |
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I limiti di accettabilità andrebbero definiti dai contratti e/o in qualche procedura. Di sicuro nei criteri di qualificazione/riqualificazione del fornitore (che a questo punto immagino non venga riqualificato).
Concordo con Rhox, non è così semplice fare dei reclami, perchè potrebbero tranquillamente ignorare il tuo reclamo sulla semplice base che non sono enunciati da nessuna parte i limiti di accettabilità.
Se ancora non hai provveduto al pagamento della fattura forse hai ancora qualcosa su cui fare leva. Poi molto dipende dalla serietà del fornitore. Una ditta seria dovrebbe a prescindere quantomeno scusarsi e provvedere al reinvio della merce difettata (a sue spese), per poter sperare di continuare il rapporto con il proprio cliente |
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Grifis76 Nuova recluta del forum
Registrato: 03/05/18 10:49 Messaggi: 5 Residenza: Cordignano
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Inviato: Gio Mag 03, 2018 2:02 pm Oggetto: |
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Ok, mi sembra che non ci siano margini di manovra adeguati per un reclamo. Ho notato che ci sono parecchie aziende qui in Italia che trattano i propri acquisti a cuor leggero, soprattutto se online, come fossero effettuati su Amazon!  |
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QualitiAmo - Stefania Moderatore

Registrato: 16/09/07 18:37 Messaggi: 26624
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Inviato: Gio Mag 03, 2018 3:01 pm Oggetto: |
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Grifis76 ha scritto: | L'azienda per la quale lavoro ha acquistato del materila elettrico da un fornitore cinese conosciuto online. Ebbene, uno dei lotti forniti (5.000pz), presenta una certa percentuale di difettosità: è possibile respingerlo? In base a quale norma? Premetto che non in fase di contrattazione/acquisto non è stato concordato alcun Livello di Qualità Accettabile. |
Prima di tutto ciao e benvenuto.
Ti hanno già risposto gli amici che mi hanno preceduto e mi accodo a ciò che ti hanno detto: se non hai qualcosa di firmato in mano, è dura respingere la merce.
Grifis76 ha scritto: | Ho notato che ci sono parecchie aziende qui in Italia che trattano i propri acquisti a cuor leggero, soprattutto se online, come fossero effettuati su Amazon!  |
Già! Con la differenza che non hai il rimborso assicurato in caso di reso.  |
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marcopn85 Amico/a di QualitiAmo

Registrato: 20/10/11 13:45 Messaggi: 204 Residenza: Spoleto
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Inviato: Gio Mag 03, 2018 6:11 pm Oggetto: |
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Grifis76 ha scritto: | Ok, mi sembra che non ci siano margini di manovra adeguati per un reclamo. Ho notato che ci sono parecchie aziende qui in Italia che trattano i propri acquisti a cuor leggero, soprattutto se online, come fossero effettuati su Amazon!  |
In ogni caso io un tentativo lo farei, facendo presente la difettosità della merce, magari con evidenze di tipo fotografico. Come ho detto prima, se la ditta è seria provvederà alla sostituzione a sue spese (o almeno proporrà uno sconto sul prossimo rifornimento). Tentare comunque non costa nulla.
Poi ovviamente terrei il tutto a portata di mano per la qualificazione e/o riqualificazione del fornitore del fornitore  |
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rhox Forumista classe "oro"

Registrato: 05/05/15 12:57 Messaggi: 2134 Residenza: Prov. Torino
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Inviato: Gio Mag 03, 2018 7:22 pm Oggetto: |
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marcopn85 ha scritto: | I limiti di accettabilità andrebbero definiti dai contratti e/o in qualche procedura. Di sicuro nei criteri di qualificazione/riqualificazione del fornitore (che a questo punto immagino non venga riqualificato).
Concordo con Rhox, non è così semplice fare dei reclami, perchè potrebbero tranquillamente ignorare il tuo reclamo sulla semplice base che non sono enunciati da nessuna parte i limiti di accettabilità.
..
Se ancora non hai provveduto al pagamento della fattura forse hai ancora qualcosa su cui fare leva. Poi molto dipende dalla serietà del fornitore. Una ditta seria dovrebbe a prescindere quantomeno scusarsi e provvedere al reinvio della merce difettata (a sue spese), per poter sperare di continuare il rapporto con il proprio cliente |
concordo con il discorso.. se non fosse che spesso gli acquisti li fa l'ufficio apposito senza in realtà ascoltare tanto la questione qualifica del fornitore se i prezzi sono concorrenziali (adesso non so quanto negli altri settori succeda, ma per quello in cui compravamo noi erano 5 aziende in tutto e lavoravano tutte bene su un fronte e male su un altro: potevi scegliere su quale brace cadere e fare qualche ricattino annuale diminuendo i volumi.. ma non ci scappavi poi tanto alla fine).
sulla fattura anche qua dipende da come e quanto compri: uno dei metodi più usati su grandi quantità è il container resa FOB, che vuol dire che paghi mentre lui è in viaggio, se non paghi non ti danno i documenti per sdoganarlo. quindi quando lo apri e trovi i difetti TAAAC la merce è già pagata e di tua proprietà..
e hai voglia a reclamare!! |
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MikiMarru Come da manuale
Registrato: 21/11/07 22:34 Messaggi: 1324 Residenza: Brescia
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Inviato: Gio Mag 03, 2018 7:47 pm Oggetto: |
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Altra modalità nota a chi ha acquistato da fornitori cinesi:
NC riconosciuta, rimborso come sconto sulla successiva fornitura....
In bocca al lupo...... |
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MikiMarru Come da manuale
Registrato: 21/11/07 22:34 Messaggi: 1324 Residenza: Brescia
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Inviato: Gio Mag 03, 2018 7:48 pm Oggetto: Re: Acquisti dalla Cina |
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Grifis76 ha scritto: | L'azienda per la quale lavoro ha acquistato del materila elettrico da un fornitore cinese conosciuto online. |
Piuttosto: marcatura CE? |
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KK King of Kuality

Registrato: 23/04/09 14:36 Messaggi: 10266
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Inviato: Ven Mag 04, 2018 8:37 am Oggetto: Re: Acquisti dalla Cina |
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MikiMarru ha scritto: | Grifis76 ha scritto: | L'azienda per la quale lavoro ha acquistato del materila elettrico da un fornitore cinese conosciuto online. |
Piuttosto: marcatura CE? |
La marcatura CE è a carico dell'azienda di Grifis, non dei cinesi.
Il primo importatore su territorio UE è lui |
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marcopn85 Amico/a di QualitiAmo

Registrato: 20/10/11 13:45 Messaggi: 204 Residenza: Spoleto
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Inviato: Ven Mag 04, 2018 8:52 am Oggetto: Re: Acquisti dalla Cina |
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MikiMarru ha scritto: | Grifis76 ha scritto: | L'azienda per la quale lavoro ha acquistato del materila elettrico da un fornitore cinese conosciuto online. |
Piuttosto: marcatura CE? |
Eventualmente non fidarti del semplice "bollino" CE apposto sul prodotto. Sarò forse un po' troppo diffidente, ma fino a poco tempo fa le aziende cinesi avevano sviluppato un marchio graficamente identico, con le lettere CE a significare "China Export", che nulla ha da spartire con i livelli qualitativi minimi richiesti dall'UE  |
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KK King of Kuality

Registrato: 23/04/09 14:36 Messaggi: 10266
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Inviato: Ven Mag 04, 2018 8:54 am Oggetto: |
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La marcatura CE è a carico del primo soggetto che immette il prodotto sul territorio UE.
Se un'azienda italiana importa dalla cina è l'azienda italiana a dover apporre il marchio, i cinesi non sono tenuti a farlo! |
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marcopn85 Amico/a di QualitiAmo

Registrato: 20/10/11 13:45 Messaggi: 204 Residenza: Spoleto
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Inviato: Ven Mag 04, 2018 9:10 am Oggetto: |
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KK ha scritto: | La marcatura CE è a carico del primo soggetto che immette il prodotto sul territorio UE.
Se un'azienda italiana importa dalla cina è l'azienda italiana a dover apporre il marchio, i cinesi non sono tenuti a farlo! |
Mi ero perso questo passaggio. Quindi neanche questo può essere un indicatore.  |
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