Il forum sulla Qualità di QualitiAmo

[pterix]

Ciao a tutti. Vorrei sentire un po' i più "scafati" come si regolano quando si tratta di scegliere un fornitore nuovo. Quali sono i dettami della ISO 9001 che tenete presenti in questo caso?

[Stregatto]

Ciao pterix. La cosa fondamentale è capire bene cosa volete e quali sono i parametri per voi più importanti. La 9001 ti chiede solo di scegliere un fornitore che possa garantirti qualità e di mantenerlo monitorato in proporzione alla qualità che ti offre. Il resto è lasciato alle singole aziende.

[gibbosky]

Ciao, il punto 7.4 della beneamata... mi pare molto chiaro in merito al processo di approvvigionamento, tuttavia quanto nella norma è descritto, come per il resto dei requisiti in essa riportati, può essere sucettibile di rivisitazioni (secondo me logiche) tali da poter vestire correttamente la tua organizzazione.
Ti faccio un esempio, il punto dice chiaramente di sorvegliare sulla conformità con le proprie esigenze/requisiti dei prodotti/servizi approvvigionati...tuttavia, a me è capitata un'organizzazione che continuava a tenere nei qualificati un fornitore che molto frequentemente mandava prodotti non conformi...
Ho chiesto lumi in merito, e loro mi hanno risposto, che anche se mandano un collo diverso da quello ordinato, lo mandano in giornata, se lo riportano via in giornata (GRATIS) e lo rimandano giusto il giorno seguente (GRATIS) .
Risultato è che loro in due giorni avevano il prodotto richiesto, quando mediamente tutti gli altri fornitori potevano evadere l'ordinie in 3- 4 giorni NON SBAGLIANDO la spedizione come il precedente.
Lo so è bizzarro, ho ovviamente suggerito loro di spingere su questo fornitore affinchè migliori e possa fornirli in un giorno... ma in attesa del cambiamento dello stesso, alla organizzazione paradossalmente conviene tenersi questo fornitore ... sorgente di una marea di NC.

Il messaggio è... cerca di capire bene i tuoi requsisiti... le tue esigenze, di conseguenza individua un cirterio sulla base di requisiti/specifiche che ti necessitano... quindi adotta per ogni fornitura questo criterio.
Non essere ossessionato dalle righe della norma... che vanno cmq seguite.

gibbosky

[dario]

sebbene quanto dice stregatto e aggiunge gibbosky sia perfetto, la 9001 prevede qualcosina in più... che spesso può essere semplificato.
Nella spiegazione ben fatta del nostro staffa al capitoletto 7.4.1 è precisato che il processo è da suddividere in 3 punti:
valutazione (scanning o triage tra i potenziali fornitori)
qualifica (iscrizione in elenco dei prescelti)
mantenimento (valutazione periodica secondo criteri stabiliti)

Ci sono dei certificatori che vogliono vedere ad ogni costo queste fasi.
Mi ricordo in una scuola dell'infanzia che abbiamo dovuto, per accontentare un certificatore un pochino "rigidozzo", forzare la valutazione di fornitori di matite e colori, di carta, di toner e di pane e pesce per la mensa...

[Stregatto]

Valutare chi fornisce matite e colori? Spero di non incontrarlo mai un ispettore di questo tipo!

Però, in effetti, se pensiamo alla sicurezza e a certi prodotti cinesi che sono in circolazione, forse non ha tutti i torti nemmeno il burocrate!

[gibbosky]

Ciao Dario,
in merito alla rigidità dell'auditor da te menzionato,non mi sento di dissentire dalla sua scrupolosità... quei tre punti sono fondamentali... per l'attuazione di un efficente/efficace processo di approvvigionamento...
Sebbene non conosca il settore, mi pare notevolmente impattante sulla soddisfazione del cliente (mamme incontentabili) il servizio che viene fornito in mensa ai bambini... magari un po' meno le matite i colori e la carta, che però tuttavia rientra in una accurata gestione finanziaria... quindi abbattimento di costi... più possibilità di far fronte all'incremento di stakeholder e clienti... aumentando paghe alle maestre e riducendo rate alle famiglie

Ho banalizzato...ma manco poi tanto...
Questo epr dire che a mio avviso l'approvvigionamento è un processo criticissimo che va sempre tenuto sotto stretto controllo... ovviamente con la pratica del buon senso che domina su tutto il resto.

ciao

gibbosky

[Le president]

Dico la mia.
Tutto giustissimo però rifacendomi all'esempio di Dario avrei voluto vedere se qualcuno della mia ex azienda fosse andato da Motorola o Infineon a dirgli che avrebbero voluto qualificarlo per essere inserito nell'elenco fornitori!!!
Probabilmente gli avrebbero detto di mettersi in lista di attesa...........
Quando si sceglie prodotti "a catalogo" si asaminano dei "data sheet" , siano microchip o matite poco cambia, valutando che le caratteristiche del prodotto sino conformi ai nostri requisiti.
Diverso è quando abbiamo bisogno di qualcosa che non esiste e o lo progettiamo noi e lo realizza un altro o lo progetta e realizza un altro secondo i nostri requisiti.
In questo caso la qualifica è assolutamente necessaria.
Questa era la nostra filosofia, altrimenti quando si ha a che fare con liste di fornitori spaventose, non se ne esce più.

[dario]

Hai ragione presidente, se ordino da catalogo metto in conto che molto probabilmente (molto, ma non assolutamente) il fornitore ha già subito una profonda selezione per raggiungere la posizione di mercato che ha.
Ma anche Motorola ha le sue belle rogne ... chiedi a chi acquista per qualche milione da Motrola e vedi se non li qualificano mettendoli sotto torchio alla grande

[gibbosky]

Considerazioni giustissime quelle di president... a volte si vedono liste di fornitori farraginose...pesantissime e senza senso ...in realtà laddove il 75% dei fornitori forniscono servizi/prodotti per nulla critici... assurdo qualificarli, richiedere loro informazioni tramite questionari... eccetera !
E' pur vero però quello che dice Dario... quando un fornitore, sebbene blasonato ed consolidato nel mercato interviene nell'economia di un'organizzazione per un margine ingente... non può pretendere di non essere sottoposto a processi di valutazione per nulla , ma per nulla leggerini.
Ritengo sia anche giusto...e ritengo che i fornitori in quella situazione capiscano il tempo e soprattutto IL CLIENTE che si affaccia alla loro porta...
mi spiego ?

saluti

gibbosky

[Le president]

Dario, Gibbosky, quoto e straquoto.
Infatti il nocciolo è criticità del prodotto fornito (cosa seccede se........) e dati di feedback (se Motorola mi fa casini ho tutto il diritto di protestare!!)
La carta, per esempio, è ormai un prodotto ultrastandardizzato e nessuno si prende la biga di andare a misurare la qualità di una risma di A4...........ma se sei una tipografia allora cambia tutto!!!
Sarò fissato ma anche nei processi di approvigionamento può tranquillamente essere applicato il metodo FMEA.
(ce ne sarebbe da dire anche sulla carta, supratutto sugli enormi sprechi negli uffici, ma andremmo OT)

[gibbosky]

quoto tutto !

saluti

gibbosky